Il Giro d'Italia 2006

I tre punti in palio oggi per la maglia verde vanno al francese Labbe che raggiunge Savoldelli al comando della classifica.

Pos Naz. Punti
1 SAVOLDELLI Paolo ITA 3
2 LABBE Arnaud FRA 3
3 MCGEE Bradley AUS 2
4 DELAGE Mickael FRA 2
5 DI LUCA Danilo ITA 1
6 ALBIZURI A. Benat ESP 1

Il leader della classifica a punti e' ancora Savoldelli, alle sue spalle si avvicina Robbie McEwen, vincitore a Charleroi.

Pos. Naz. Punti
1 SAVOLDELLI Paolo ITA 33
2 MCEWEN Robbie AUS 25
3 MCGEE Bradley AUS 23
4 POLLACK Olaf GER 20
4 SCHUMACHER Stefan GER 20
4 GUTIERREZ C. Jose' ESP 20
7 BETTINI Paolo ITA 16
8 PETACCHI Alessandro ITA 14
9 DI LUCA Danilo ITA 12
9 HONCHAR Serhiy UKR 12
9 DUQUE Leonardo COL 12

Savoldelli al comando della classifica Grancombinata con 120 punti davanti all'australiano McGee e a Danilo Di Luca.

Pos Naz. Punti
1 SAVOLDELLI Paolo ITA 120
2 MCGEE Bradley AUS 103
3 DI LUCA Danilo ITA 80
4 GUTIERREZ C. Jose' ESP 75
5 SCHUMACHER Stefan GER 48
6 ROGERS Michael AUS 46
7 HONCHAR Serhiy UKR 40
8 PEREZ S. Francisco ESP 33
9 DELAGE Mickael FRA 26
10 GUTIERREZ P. Jose' ESP 26

Savoldelli parte in maglia rosa. Il Grillo cerca la vittoria di tappa.

Percorso nervoso quello della terza tappa dell’89° Giro d’Italia. Altra frazione tutta belga quella che la carovana si appresta a percorrere nella giornata di lunedì. Il tracciato, che prevede nel suo complesso 202 km, porterà il plotone da Perwez a Namur.

Rispetto alla seconda frazione questa presenta un tracciato decisamente più scorbutico. Una serie di saliscendi che costringeranno gli uomini di classifica a stare in guardia perché non è escluso che qualche corridore tenti di saggiare la propria condizione su queste strade.

L'andatura nella prima parte di gara dovrebbe essere sostenuta nel tentativo di contenere le fughe da lontano in previsione della battaglia che si prospetta negli ultimi km.

L'arrivo, nella cittadella storica di Namur, è preceduto da 2,5 km di pavè con una pendenza media tra il 5% e il 6% e diverse curve che potrebbero sgranare il gruppo favorendo così gli scatti dei finisseur.

Il finale potrebbe avvantaggiare corridori come Bettini, Di Luca e Cunego con il capitano della Quick Step favorito numero 1.

Velocista spezzino in difficolta' chiede l'intervento medico



Alessandro Petacchi e' caduto al 157° chilometro della 3ª tappa del Giro d'Italia. Riparte, ma molto distaccato dal gruppo. Il velocista spezzino, in una giornata di pioggia tipicamente belga, e' finito in terra insieme al compagno di squadra Rigotto. Dolorante al ginocchio sinistro, Petacchi ha continuato ma attorno ad una trentina di chilometri dalla fine ha chiesto l'intervento del medico di corsa. Petacchi si e' fermato ma poi e' ripartito molto distaccato dal gruppo.

Il velocista spezzino vittima di una caduta in Belgio



E' finito alla terza tappa il Giro d'Italia di Alessandro Petacchi, dopo la caduta di oggi: rotula fratturata per il velocista spezzino.



L'incidente e' avvenuto attorno al km 150 della frazione tra Perwez e Namur. Dopo l'arrivo Petacchi e' stato portato all'ospedale della citta' belga sulla Mosa.



L'esame radiografico ha evidenziato una frattura della rotula sinistra. Domani il rientro in Italia.

E' deluso Alessandro Petacchi, anche perché dovrà rinunciare al Tour de France.



"Mi spiace abbandonare senza aver vinto nemmeno una tappa - ha detto il velocista spezzino - l'obiettivo di quest'anno era far bene al Tour, invece devo rinunciarci. Spero almeno di poter recuperare per la Vuelta".



"E' un vero peccato per la squadra - conclude - erano tutti qui per me ed eravamo sicuri che avremmo fatto un grande Giro".

(Stefan Schumacher vince la tappa di Namur e conquista la "rosa")

Stefan Schumacher (Gerolsteiner) ha vinto la 3.a tappa del Giro d'Italia, da Perwez a Namur di 202 km. Il tedesco ha preceduto tutti sull'arrivo in salita (5% di pendenza) nella cittadina belga, sotto una leggera pioggia che ha reso l'asfalto (il pave' nel finale) scivoloso, causando alcune cadute. Schumacher ha raggiunto a un chilometro dal traguardo Jose' Rubiera della Discovery Channel, scattato 300 metri prima, superandolo e andando a vincere. Con questo successo Schumacher conquista la maglia rosa, strappandola dalle spalle di Paolo Savoldelli.

Terzo e' Davide Rebellin, compagno di Stefan Schumacher, quarto Paolo Bettini (Quickstep).
Da segnalare durante la tappa la caduta di Alessandro Petacchi (Milram), che ha sbattuto il ginocchio sinistro e ha concluso la prova in grave ritardo. Dubbi sul proseguo del suo Giro d'Italia.

Davide Rebellin ha chiuso la terza tappa nella terza tappa del Giro d'Italia 2006 (Perwez-Namur, 202 km). Il ciclista veneto dopo avere tagliato il traguardo ha spiegato: 'La tappa e' stata resa difficile dalla pioggia. Schumacher ha avuto maggiore liberta' perche' era meno controllato'. Poi ha concluso: 'Faccio i complimenti al tedesco, che e' andato forte e ha meritato di vincere. L'ho visto molto bene'.

(Stefan Schumacher vince la tappa di Namur e conquista la "rosa")

Stefan Schumacher e’ la nuova maglia rosa del Giro d’Italia: 'Non so neanche io dove posso arrivare'. Il successo di Namur proietta il tedesco in vetta alla classifica dopo la terza tappa: 'Non ho mai fatto corse di tre settimane - ammette Schumacher a Rai Sport - Vado forte anche in crono e sulle salite lunghe. Stamattina nella riunione dei corridori abbiamo organizzato la strategia: gli altri compagni di squadra hanno fatto un buon lavoro, e' sempre meglio correre con due uomini davanti '.

(Paolo Bettini)

Paolo Bettini ha chiuso la terza tappa del Giro d'Italia 2006 in quarta posizione. Affranto il ciclista toscano svela: 'Mi spiace per i miei compagni che hanno tirato per 200 km. Quando e' partito Rubiera ho avuto una piccola esitazione, poi sono scattatto per andarlo a prendere, ma una moto mi ha ostacolato. Peccato'.

Poi ha concluso: 'Schumacher? Mi ha fatto una ottima impressione'.

(Alessandro Petacchi all'arrivo della terza tappa, dopo la caduta)

Alessandro Petacchi, caduto, ha vissuto una giornata infernale lunedi' al Giro: 'Resto sicuramente, spero...'. Il velocista della Milram e' scivolato con altri corridori al km 157 della terza tappa, da Perwez a Namur (Belgio), sbattendo sull'asfalto umido il ginocchio sinistro. Tornato in sella, lo spezzino e' stato poi costretto a ricorrere alle cure del medico, e ha chiuso la frazione a oltre 14' di ritardo dal vincitore, il tedesco Schumacher. Petacchi nel dopo-gara, visibilmente provato nel morale e nel fisico, non fa drammi e tranquillizza, parzialmente, i tifosi: 'Alla fine mi sento bene, pero’ il ginocchio mi faceva molto male durante la corsa. Sono scivolato, io ho frenato per evitare un ciclista davanti a me. Mi si e’ intraversata la bici ma io ero sicuro. Poi Cioni mi ha agganciato il manubrio e sono caduto in avanti, molto male, picchiando subito il ginocchio - ricorda Petacchi a Rai Sport - Sono ripartito, poi con il freddo e' venuto fuori un gran male. Nel finale pero' riuscivo a spingere un po' di piu, adesso vediamo. Se continuo la corsa? Resto sicuramente, spero di non aver nulla di grave, vediamo martedi''.

La terza tappa proclama vincitore il tedesco Stefan Schumacher che precede all'arrivo lo spagnolo Rubiera. Questo l'ordine d'arrivo della tappa odierna:


Pos. Ciclista Naz. Tempo
1 S.Schumacher GER in 5h14'41''
2 J.Rubiera ESP a 00'02''
3 D.Rebellin ITA a 00'06''
4 P.Bettini ITA a s.t.
5 P.Gilbert BEL a s.t.
6 J.Voigt GER a s.t.
7 A.Moletta ITA a s.t.
8 J.Ivan Gutierrez ESP a s.t.
9 P.Savoldelli ITA a s.t.
10 F.Pellizotti ITA a 00'09''

Al termine della vittoria della tappa di oggi Stefan Schumacher indossa la maglia rosa. Insegue, con con 13 secondi di ritardo, Paolo Savoldelli. Questa l'attuale classifica:

Pos. Ciclista Naz. Tempo
1 S.Schumacher GER in 10h14'04''
2 P.Savoldelli ITA a 13''
3 D.Rebellin ITA a 23''
4 J.Ivan Gutierrez ESP a 29''
5 J.L.Rubiera ESP a 31''
6 S.Honchar UKR a s.t
7 B.McGee AUS a s.t
8 F.Perez Sanchez ESP a 32''
9 J.E.Gutierrez ESP a 33''
10 M.Rogers AUS a 37''

(Danilo Di Luca)

Danilo Di Luca, dopo la terza tappa del Giro d'Italia, rimane comunque soddisfatto della sua prova. 'Quella odierna era una tappa con la pioggia, e si rischiava tanto; e' gia' importante non essere caduto. La salita? L'ho presa dietro'.

Di Luca sa che non sono ancora giunte le tappe adatte a lui: 'La prima frazione per me importante e' quella in Abruzzo. Si arriva a passo Lanciano, e li' ci saranno i primi distacchi importanti del Giro. Schumacher? Un ottimo ciclista, puo' lasciare il segno in questo Giro'.

(Paolo Savoldelli)

Paolo Savoldelli, ex maglia rosa e ora secondo in classifica generale, precisa: 'Non c'e' un leader superiore'. Il ciclista della Discovery Channel e' giunto nono al traguardo della terza tappa del Giro d'Italia 2006, con un distacco da Stefan Schumacher, vincitore della frazione, di sei secondi: 'I miei rivali? Li vedo tutti bene - ha precisato - la condizione di tutti e' buona, e questo e' un Giro di alto livello'.

Con la vittoria di oggi Schumacher ha 'rubato' la maglia rosa proprio a Savoldelli, ora in ritardo di 13'' in classifica generale: 'Ci sono tante tappe ancora, che porteranno a tanti cambiamenti nel corso del tempo. Mano mano che si va avanti le differenze si vedono. Schumacher? Bravo ragazzo e ottimo ciclista'.

(Un altro arrivo invitante per Robbie McEwen martedi')

Martedi' si corre la quarta tappa del Giro d'Italia 2006, l'ultima in territorio belga, 193 chilometri complessivi. La frazione portera' la carovana 'rosa' da Wanze a Hotton, prima del riposo che prelude alla prima tappa italiana di questa 89.a edizione della corsa (la Piacenza-Cremona di giovedi', una cronometro a squadre). E' ancora una frazione con poche asperita' quella di martedi', con due Gran Premi della Montagna di terza categoria posti a distanza ravvicinata. Il primo e' il Cote de Wanne, posto al km 83,7, a cui segue La Haute Levee al km 94,2, dove i corridori raggiungeranno l'altezza massima del giorno, a quota 504 metri sul livello del mare. Piuttosto pianeggiante la seconda meta' della gara, fino alle discese del km 163, quando all'arrivo di Hotton mancheranno una trentina di chilometri.

E' probabile un arrivo in volata, con i soliti favoriti del caso, tra cui McEwen (Davitamon-Lotto), vincitore della seconda tappa, Olaf Pollack (T-Mobile) o la stessa maglia rosa Stefan Schumacher (Gerolsteiner). Occhio anche a Fabrizio Guidi della Phonak, mentre di certo non sara' tra i protagonisti Alessandro Petacchi (Milram), caduto lunedi' sbattendo pesantemente il ginocchio sinistro.

Il messicano Moises Aldape Sanchez e il francese Amael Moinard sono i nuovi capoclassifica della maglia verde.


Pos. Ciclista Punti
1. Aldape Sanchez Moises (MEX) 5
2. Moinard Amael (FRA) 5
3. Savoldelli Paolo (ITA) 3
4. Labbe Arnaud (FRA) 3
5. McGee Bradley (AUS) 2
6. Delage Mickael (FRA) 2
7. Di Luca Danilo (ITA) 1
8. Albizuri Aransolo Benat (SPA) 1

Paolo Savoldelli e' il nuovo leader della classifica Grancombinata con 176 punti, seguono McGee e Di Luca.


Pos. Ciclista Punti
1. Savoldelli Paolo (ITA) 176
2. McGee Bradley (AUS) 139
3. Di Luca Danilo (ITA) 102
4. Gutierrez Jose Enrique (SPA) 99
5. Schumacher Stefan (GER) 77
6. Rogers Michael (AUS) 54
7. Honchar Serhiy (UCR) 52
8. Delage Mickael (FRA) 49
9. Perez Sanchez Francisco (SPA) 46
10. Gutierrez Palacios Jose' (SPA)44
Rebellin Davide (ITA) 44

E' il tedesco Stefan Schumacher il nuovo leader della classifica a punti: scavalcati Savoldelli e McEwen.


Pos. Ciclista punti
1. Schumacher Stefan (GER) 45
2. Savoldelli Paolo (ITA) 40
3. Bettini Paolo (ITA) 30
4. McEwen Robbie (AUS) 25
5. McGee Bradley (AUS) 23
6. Rebellin Davide (ITA) 23
7. Gutierrez Jose Enrique (SPA) 20
8. Pollack Olaf (GER) 20
9. Rubiera Jose Luis (SPA) 20
10. Gutierrez Palacios Jose' (SPA) 17

(Robbie McEwen ancora a segno in volata)

Robbie McEwen vince in volata la quarta tappa del Giro 2006, da Wanze a Hotton per 193 km complessivi. L'australiano della Davitamon-Lotto ha preceduto sul traguardo Paolo Bettini (Quickstep) e Alberto Loddo (Selle Italia). Mancava il grande avversario di McEwen, Alessandro Petacchi (fratturatosi la rotula del ginocchio sinistro), che avrebbe potuto dire la sua nell'ultima tappa belga del Giro d'Italia 2006.
Gia’ al km 10 la prima fuga, con cinque corridori (Calcagni, Casar, Van de Walle, Niermann e Bertolini) che prendono un discreto margine di vantaggio che arriva fino ai 6’45’’ del km 107. Poi gli uomini della Gerolsteiner (la squadra della maglia rosa Schumacher) iniziano a tirare il gruppo, coadiuvati verso i 30 km dall’arrivo da quelli della Davitamon-Lotto di Robbie McEwen. A 27 km dal traguardo si ricompatta il plotone: ripresi i cinque fuggitivi. Iniziano i preparativi per la volata finale, che vede primeggiare l'australiano. Non cambia nulla in classifica generale, con il tedesco Stefan Schumacher sempre in maglia rosa.

(Paolo Bettini, secondo martedi' nella volata di Hotton)

Paolo Bettini si rammarica del secondo posto nella volata di Hotton: 'McEwen era battibile, peccato'. L'italiano della Quickstep martedi' e' rimasto dietro l'australiano, ma non di molto: 'L'arrivo era molto molto veloce, quindi potevo farcela. Ma quando ho deciso di partire mi sono toccato con qualcuno, purtroppo le volate sono cosi' - spiega Bettini a Rai Sport - In questi tre giorni ci ho sempre provato, e mi sono sempre piazzato. Peccato lasciare il Belgio senza una vittoria, spero almeno di cogliere un successo al rientro in Italia'.

L'australiano si aggiudica la volata di Hotton e firma il suo 2° successo personale in questa edizione Rosa. 2.a posizione per Bettini. Questo l'ordine d'arrivo della 4.a tappa, l'ultima in Belgio:

Pos. Ciclista Naz. Tempo
1 R.McEwen AUS in 4h38'51''
2 P.Bettini ITA a s.t.
3 A.Loddo ITA a s.t.
4 M.Richeze ARG a s.t.
5 O.Pollack GER a s.t.
6 M.Lorenzetto ITA a s.t.
7 P.Gilbert BEL a s.t.
8 T.Vaitkus LTU a s.t.
9 K.Fernandez ESP a s.t.
10 S.Chavanel FRA a s.t.

(Alessandro Petacchi all'arrivo della terza tappa, dopo la caduta)

Alessandro Petacchi saluta la carovana del Giro 2006, e spiega: 'Per me sara' molto difficile andare al Tour'. Il velocista italiano ha dovuto assistere in televisione al successo di Robbie McEwen (il secondo della sua corsa rosa) in volata nella quarta tappa. Petacchi, caduto lunedi' procurandosi la frattura della rotula del ginocchio sinistro, si e' dovuto ritirare e non sara' molto probabilmente al via della 'Grande Boucle' a luglio. Al telefono il suo rammarico: 'Dire ora quando penso di tornare competitivo non e' facile, dipende da come va l'operazione. Faro’ una risonanza mercoledi' mattina, poi si capira' se ci sono anche tendini o nervi danneggiati. Spero che sia solo un frammento osseo - spiega Petacchi a Rai Sport - Spero di perdere il meno possibile nel recupero, soprattutto a livello muscolare, perche' se no i tempi si allungano. Comunque dovro' stare fermo almeno un mese e mezzo. Con McEwen ci rivedremo forse alla Parigi-Tours'.

Il velocista spezzino ricorda poi i momenti della caduta nella tappa belga del Giro di lunedi'. Dopo il volo e la botta al ginocchio, Petacchi ha proseguito fino al traguardo stringendo i denti: 'Non so nemmeno io come ho fatto a pedalare, mi faceva molto male il ginocchio, poi mi stava passando ma con il freddo e’ ricominciato - spiega - Ho sentito una fitta molto forte, e sono arrivato in fondo praticamente con una gamba sola. Poi la sera ha fatto una radiografita, per curiosita’, non mi sembrava possibile un infortunio serio. Alla fine ho avuto un brutto risultato'.

(Robbie McEwen, ancora a segno in volata)

Secondo successo in volata in questo Giro d'Italia per Robbie McEwen: 'Non era facile, una tappa dura'. L'australiano della Davitamon-Lotto ha battuto tutti sul traguardo di Hotton, nell'ultima frazione belga dell'89.a edizione della corsa rosa. Assente l'avversario numero uno, Alessandro Petacchi (frattura della rotula del ginocchio sinistro), McEwen prima gli augura una pronta guarigione ('torna presto in bici, in bocca al lupo, ci vediamo presto'), poi commenta il finale della tappa di martedi': 'Era uno sprint difficile, perche' negli ultimi 5 km tutti i ciclisti di classifica erano li' davanti - spiega McEwen a Rai Sport - Io ho aspettato gli ultimi 3 km con la mia squadra per lanciare la volata. Negli ultimi 200 metri poi ho fatto mio lo sprint. E’ piu’ difficile fare la volata con la strada dritta come oggi, perche' tutti possono stare davanti'.

Al termine della tappa odierna Schumacher indossa ancora la maglia rosa seguito da Savoldelli e Rebellin. In 10.a posizione sale Paolo Bettini con 35 secondi di ritardo. Questa l'attuale classifica:

Pos. Ciclista Naz. Tempo
1 S.Schumacher GER in 14h52'55''
2 P.Savoldelli ITA a 13''
3 D.Rebellin ITA a 23''
4 J.Ivan Gutierrez ESP a 29''
5 J.L.Rubiera ESP a 31''
6 S.Honchar UKR a s.t
7 B.McGee AUS a s.t
8 F.Perez Sanchez ESP a 32''
9 J.E.Gutierrez ESP a 33''
10 P.Bettini ITA a 35''