Il Giro d'Italia 2006

"Ora io credo più in me stesso"
Tutti lo vedono come il grande favorito del Giro d'Italia, che scatta sabato dal Belgio, ma Ivan Basso rifiuta questo ruolo: "Sono uno dei favoriti, non il favorito - ha detto - E' una corsa dura e ci sono almeno cinque corridori motivati e pronti a vincere". Il varesino è in continua crescita ed ora manca solo un grande successo: "Sono tranquillo, ogni anno ho accumulato esperienza ed ora credo più in me stesso".


La corsa rosa è pronta a scattare e il corridore della Csc parte con i favori di tutti gli addetti ai lavori. Lui, però, si nasconde e vede quattro possibili avversari molto pericolosi: "La cosa che più mi ha dato fastidio in questi tempi è stata la superficialità dei giornali nel dire che per me vincere il Giro sarà solo una pratica da sbrigare. Io sono tra i favoriti, ma con Simoni, Di Luca, Savoldelli e Cunego".
Un successo che poteva già arrivare lo scorso anno, ma alcuni problemi intestinali lo mandarono in crisi sullo Stelvio, dove perse circa 40 minuti e dovette dire addio alla maglia rosa. Lui comunque non si perse d'animo e vinse il tappone di Limone Piemonte, prima di arrivare secondo al Tour de France, dietro a Lance Armstrong.

"La pressione? Non è un problema, anzi mi fa rendere anche meglio - prosegue Basso - Poi il fatto che mi si veda tranquillo dipende dal fatto che mi sono preparato bene ed ho una squadra di livello anche più alto di quella del 2005. Senza contare che negli tre anni ho fatto una progressione naturale, ogni anno ho accumulato esperienza e fiducia in me stesso".
Saranno tutti elementi fondamentali, in una corsa durissima, forse la più dura degli ultimi anni: "E' vero che questo Giro è più duro di quello del 2005, ma lo e' per tutti. E a me le montagne non fanno paura. Il percorso l'ho guardato più volte. Non è duro tanto per gli arrivi in salita, quanto perchè è pieno di tappe impegnative, dove possono partire fughe importanti".

Ufficializzato l'organico di supporto al veneto



La Lampre-Fondital ufficializza l'organico che affianchera' Cunego nel suo assalto al Giro d'Italia, al via da Seraing il 6 maggio. La formazione prevede Tiralongo, Bruseghin, Valjavec, Szmyd, Petrov, Fornaciari, Vila e Stangelj, che formeranno un'ossatura adatta sia a supportare Cunego nelle tappe in salita sia a garantirgli la copertura nelle frazioni senza apparenti difficolta'. Fuori i velocisti Napolitano e Bennati, penalizzati da un profilo altimetrico inadatto alle loro risorse.

Il veronese sara' il capitano della Gerolsteiner



Dopo un anno di assenza Davide Rebellin ufficializza la sua partecipazione al prossimo Giro d'Italia. Il corridore veronese, alle prese con una gastroenterite e sofferente anche per una costola fratturata al Giro dei Paesi Baschi, sara' il leader di una Gerolsteiner che avra' i suoi punti di forza anche in Stefan Schumacher, recente vincitore del Circuito de la Sarthe a tappe, e nel velocista Robert Forster. Obiettivi, vincere le tappe iniziali.

Con loro per la corsa rosa anche Moreni e belga Verbrugghe


Leonardo Bertagnolli e Ivan Parra saranno i leader di classifica per la Cofidis al prossimo Giro d'Italia. Bertagnolli, 28 anni, uno dei corridori piu' continui della stagione, ha gia' centrato i successi al Giro dell'Alto Var e nella frazione di Torricella alla Tirreno-Adriatico. Parra, 31enne colombiano, si impose un anno fa nelle tappe di Ortisei e Livigno. La Cofidis schierera' per la corsa rosa anche Cristian Moreni e il belga Rik Verbrugghe.

Ufficializzata formazione con Sella, Grillo e Mazzanti



La Ceramiche Panaria, ammessa al Giro con wild card, mandera' in gara i suoi uomini di punta: Emanuele Serra, Paride Grillo, Luca Mazzanti. Sella, 25 anni, decimo un anno fa in classifica generale e vincitore nel 2004 a Cesena, punta a mettersi in evidenza nelle frazioni per gli scalatori. Il velocista Grillo, 24 anni, avra' il compito di impensierire Alessandro Petacchi negli sprint. Mazzanti, vincitore a tavolino un anno fa a Frosinone, sara' l'uomo delle tappe dal finale incerto.

La Termeno-Plan de Corones sara' di 133 km anziche' 158



Si accorcia la 17ª tappa dell'89/o Giro d'Italia. Lo hanno annunciato i responsabili del comitato organizzatore locale. La Termeno-Plan de Corones e' stata ridotta da 158 a 133 km. Dopo l'ultimo sopralluogo, i responsabili dell'organizzazione hanno deciso di apportare alcune modifiche: 25 km in meno e un solo Gran premio della montagna lungo il percorso, il passo delle Erbe (1987 m.). Tolta dal tracciato l'ascesa a Passo Pinei (1442 metri).

Il lituano e' ex campione del mondo a cronometro dilettanti



La AG2R si presentera' al via del Giro d'Italia con il lituano Tomas Vaitkus, ex campione del mondo a cronometro tra i dilettanti. Ecco gli altri componenti della squadra diretta da Vincent Lavenu: Sylvain Calzati, Renaud Dion, Hubert Dupont, John Gadret et Carl Naibo (Francia), Inigo Chaurreau (Spagna), Philip Deignan (Irlanda), Yuriy Krivtsov (Ucraina).

Alfiere Saulnier Duval, non vedo l'ora di cominciare



'Voglio essere protagonista, non vedo l'ora di cominciare': cosi' Gilberto Simoni a quattro giorni dall'inizio del Giro. 'Il Giro d'Italia - afferma il ciclista trentino - e' in cima ai miei pensieri. Il Tour sono intenzionato a correrlo, ma ora penso alla corsa rosa', da lui vinta due volte. Simoni afferma di stare bene, ritiene che il Giro sia particolarmente duro e non indica un chiaro favorito 'a parte i soliti nomi che si fanno da parecchie settimane',tra cui Ivan Basso.

Velo ko, new entry per il 'treno' dello spezzino



La Milram ufficializza l'organico che supportera' Alessandro Petacchi verso l'obiettivo di confermarsi miglior velocista del Giro d'Italia. Lo spezzino sara' affiancato da Mirco Lorenzetto, Fabio Sacchi e Alberto Ongarato come elementi collaudati del suo 'treno' per le volate. Poi il giovane Elia Rigotto, in sostituzione di Marco Velo indisponibile. Sergio Ghisalberti, Alessandro Vanotti, Alessandro Cortinovis e il tedesco Christian Knees completano l'organico.

Il n.1 della T-Mobile sara' l'ucraino Serhiy Honckar



Jan Ullrich partecipera' al prossimo Giro d'Italia, ma la sua squadra, la T-Mobile, sara' capitanata dall'ucraino Serhiy Honchar. L'obiettivo principale del corridore tedesco - per la seconda volta al Giro dopo il 52/o posto nel 2001 - sara' rifinire la preparazione in vista del Tour de France. Per Honchar quello che comincia il 6 maggio sara' invece l'ottavo giro d'Italia: miglior piazzamento, 4/o nel 2001.

"Ma attenzione anche a Simoni e a Cunego", dice ct azzurro



Ivan Basso? "Un gradino sopra tutti". Gilberto Simoni? "Cosi' caparbio ed esperto che puo' fare di tutto": lo ha detto il ct azzurro Ballerini.Cunego e' tornato ai livelli del 2004, mentre Savoldelli e' un artista. A Di Luca piace stupire, ma la sorpresa potrebbe venire da Rujano. Questo il pronostico del ct Franco Ballerini, a tre giorni dall'inizio del Giro d'Italia. L'unica bocciatura preventiva riguarda Jan Ullrich: "Ho la sensazione che venga al Giro solo come tappa di passaggio".

E' stato rispettato prima del via dell'89/ma edizione



Anche il Giro d'Italia ha rispettato un minuto di silenzio prima del via in ricordo dei militari morti a Kabul e a Nassiriya. Il primo corridore ad aprire l'89/ma edizione della corsa rosa, che quest'anno prende il via dal Belgio, e' stato alle 14,34 il ceco Frantisek Rabon della T-Mobile

Bici si stacca dall'ammiraglia Csc e finisce nel pubblico



Primo incidente al Giro d'Italia. Una bicicletta si stacca da un'ammiraglia durante il cronoprologo e ferisce tre persone. Appena 90' dopo la partenza del primo corridore, una bicicletta si e' staccata dall'ammiraglia della Csc finendo in mezzo al pubblico e ferendo tre persone. Secondo le prime informazioni, una bambina ed una donna incinta sarebbero state portate in ospedale per sospette fratture mentre un ragazzo avrebbe riportato solo contusioni ed un taglio.

Il velocista della Discovery vince il cronoprologo belga



Paolo Savoldelli (Discovery Channel) e' la prima maglia rosa del Giro d'Italia avendo vinto il cronoprologo di 6,2 km a Seraing in Belgio.



Savoldelli ha preceduto di 11'' l'australiano Bradley McGee, terzo lo spagnolo Jose' Gutierrez Cataluna a 13'', che ha preceduto di pochi centesimi il tedesco Stefan Schumacher. Savoldelli ha staccato di 19'' di Luca, di 23'' Basso, di 25 Cunego e di 26 Gilberto Simoni.
Lontano dai migliori Jan Ullrich, che ha perduto gia' 49 secondi in appena 6,2 km.

Giro 2006: la classifica generale
06/05/2006 18.38.03


(DS) - Milano, 6 maggio - In classifica generale Paolo Savoldelli precede McGee; Di Luca decimo e' staccato di 19 secondi, Basso 13.o a 23''.

1 SAVOLDELLI Paolo ITA in 7'50''
2 MCGEE Bradley AUS a 11''
3 GUTIERREZ C. J. SPA 13''
4 SCHUMACHER Stefan GER 13''
5 HONCHAR Serhiy UCR 15''
6 PEREZ SANCHEZ F. SPA 16''
7 GUTIERREZ P. J. SPA 16''
8 ROGERS Michael AUS 17''
9 REBELLIN Davide ITA 18''
10 DI LUCA Danilo ITA 19''

Milano, 6 maggio - Il leader della maglia ciclamino e' Paolo Savoldelli che con 33 punti precede Mc Gee e Gutierrez.

1 SAVOLDELLI Paolo ITA 33
2 MCGEE Bradley AUS 23
3 GUTIERREZ C.J. SPA 20
4 SCHUMACHER Stefan GER 15
5 HONCHAR Serhiy UCR 12
6 DI LUCA Danilo ITA 12
7 PEREZ SANCHEZ F. SPA 10
8 ROGERS Michael AUS 10
9 GUTIERREZ P.J. SPA 9
10 REBELLIN Davide ITA 7

Solo tre corridori hanno preso punti per la maglia verde del Gran Premio della montagna; Savoldelli guida con 3 punti.

1 SAVOLDELLI Paolo ITA 3
2 MCGEE Bradley AUS 2
3 DI LUCA Danilo ITA 1

La prima maglia blu, novita' di questo giro d'Italia, e' andata a Paolo Savoldelli. Secondo e' McGee, terzo Di Luca. La maglia blu della Gran Combinata si assegna a chi e' meglio piazzato sommando le differenti classiffiche (a punti, a tempi, degli scalatori e dei traguardi volanti).


1 SAVOLDELLI Paolo ITA 60
2 MCGEE Bradley AUS 54
3 DI LUCA Danilo ITA 43
4 GUTIERREZ C. J. SPA 39
5 ROGERS Michael AUS 27
6 SCHUMACHER Stefan GER 24
7 HONCHAR Serhiy UCR 22
8 PEREZ SANCHEZ F. SPA 19
9 GUTIERREZ P. J. SPA 16
10 REBELLIN Davide ITA 13

Si corre domenica la 2.a tappa dell'89.mo Giro d'Italia, la Mons-Charleroi di 197 km adatta ai velocisti. E' previsto un solo Gpm di terza categoria a Silenrieux (Km. 144,4). Il traguardo e' posto a Marcinelle per ricordare le numerose vittime italiane del disastro nella miniera belga. Il tracciato non presenta particolari difficolta' pero' c'e' il rischio del forte vento che il gruppo potrebbe trovare. Alessandro Petacchi e Robbie McEwen sono i logici favoriti per il successo della frazione.

Deputati disertano per seguire tappa, opposizione insorge



Il Giro d'Italia diventa 'affare di Stato' in Vallonia, dopo la decisione dei deputati di disertare l'aula lunedi' per seguire la tappa. Ed esplode la polemica politica, con l'opposizione ecologista e di centrodestra che giudica inaccettabile fermare l'attivita' del parlamento regionale. Il presidente dell'aula, socialista, ha comunque assicurato che lunedi' non e' prevista nessuna discussione urgente. La terza tappa andra' da Perwez a Namur, sede del parlamento vallone.

(Paolo Savoldelli)

Si corre domenica la seconda tappa dell'89.mo Giro d'Italia, la Mons-Charleroi di 197 km adatta ai velocisti. E' previsto un solo Gpm di terza categoria a Silenrieux (Km. 144,4). Il traguardo e' posto a Marcinelle per ricordare le numerose vittime italiane del disastro nella miniera belga. Il tracciato non presenta particolari difficolta' pero' c'e' il rischio del forte vento che il gruppo potrebbe trovare. Alessandro Petacchi e Robbie McEwen sono i logici favoriti per il successo della frazione.

Battuti in volata Pollack e Bettini, Savoldelli resta rosa



Robbie McEwen ha vinto la seconda tappa del Giro d'Italia, 197 chilometri da Mons a Charleroi/Marcinelle. Paolo Savoldelli resta in rosa.



L'australiano della Davitamon, alla sua nona vittoria di tappa al Giro, ha battuto in volata il tedesco Pollack e l'olimpionico Paolo Bettini. Quarta piazza per Alessandro Petacchi.

La 2.a tappa del Giro e' stata vinta in volata dall'australiano Robbie McEwen davanti a Pollack, Bettini e Petacchi.

Pos. Naz. Tempo Abbuono
1 MCEWEN Robbie AUS in 4h51'40'' 20''
2 POLLACK Olaf GER s.t. 12''
3 BETTINI Paolo ITA s.t. 8''
4 PETACCHI Alessandro ITA s.t.
5 DUQUE Leonardo COL s.t.
6 VAITKUS Tomas LTU s.t.
7 LODDO Alberto ITA s.t.
8 FERNANDEZ Koldo ESP s.t.
9 RICHEZE Axel ARG s.t.
10 BROWN Graeme AUS s.t.

La maglia rosa e' ancora di Paolo Savoldelli che guida la classifica generale con 11 secondi di vantaggio su McGee.

Pos Naz. Tempo
1 SAVOLDELLI Paolo ITA in 4h59'30''
2 MCGEE Bradley AUS 0'11''
3 GUTIERREZ C. Jose' ESP 0'13''
4 SCHUMACHER Stefan GER 0'13''
5 HONCHAR Serhiy UKR 0'15''
6 PEREZ S. Francisco ESP 0'16''
7 GUTIERREZ P. Jose' ESP 0'16''
8 ROGERS Michael AUS 0'17''
9 REBELLIN Davide ITA 0'18''
10 DI LUCA Danilo ITA 0'19''