Motel fuori Como

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Uilco 75
00lunedì 27 gennaio 2020 13:14
Mentre mi masturbo immagino a come s’è fatta scopare sul nostro letto e le immagini che mi vengono alla mente mi riportano a quelle ancora estremamente vivide, di quando l’hanno montata i due neri al club Obidis di Milano il 23 novembre scorso.
Anche lì mi masturbavo guardandola spogliarsi nella tenue luce rossastra del club.
Il contrasto della sua pelle bianca, con la pelle nera dei due tipi, consentiva di osservare nei particolari come la toccassero.
Vedevo le loro mani palpare le sue tette, il suo culo, le loro dita sparire nei suoi orifizi e i loro cazzi uscire ed entrare nella sua bocca e nella sua fica.
Quando le scattai la foto già pubblicata, lui l’aveva appena montata coprendola completamente con il suo corpo; l’impressione era di un grosso ragno nero con otto zampe, quattro bianche e quattro nere, che pur palpitando ritmicamente non si muoveva da dove era.
In quell’occasione fui sorpreso nel vederla accettare le attenzione dei due neri.
Lei è sempre stata un po’ razzista.
Ricordo che in una delle gang bang al club Alternative di viale Monza a Milano, si stava facendo scopare alla pecorina da una fila di clienti che si svuotavano nella sua fica mentre era impegnata a succhiare i cazzi di chi le stava di fronte.
Uno di questi era un nero con un notevole cazzo, e giunto il suo turno si sbrigò venendo dopo pochi colpi.
Quando a fine serata le dissi se le era piaciuto il grosso cazzo del nero, lei mi rispose che non era vero e che non avrebbe mai permesso a nessun nero di montarla.
Considerato che negli ultimi tre mesi, di cazzi neri ne ha già presi tre contro un solo cazzo bianco direi che sta scoprendo un nuovo mondo che spero la riporti ad essere la troia che ho sposato quattordici anni fa.
Uilco 75
00martedì 4 febbraio 2020 14:20
Uilco 75
00martedì 4 febbraio 2020 14:36
Da quando sì è fatta montare da Adamu, non faccio che pensare se accadrà ancora, e nell’attesa spasmodica che accada, spero ogni giorno che mi chiami in ufficio mentre si sta facendo sbattere.
Lei esce ogni giorno per fare compere varie e io, velatamente, le ho accennato più volte a quanto è comodo il servizio a domicilio. Chiaramente lei sa a cosa mi riferisco, ma mi ignora completamente liquidandomi con un sorrisino.
Sono stato tentato di fare io l’ordine a sua insaputa, ma poi mi son detto che è altra cosa se lo farà lei e poi come avrei fatto a dire che volevo lo stesso fattorino che si era montato mia moglie.
Già la vedo affacciarsi all’ingresso per accoglierlo, mostrandosi, come la volta scorsa, abbigliata da puttana in attesa del suo cliente.
Uilco 75
00giovedì 13 febbraio 2020 14:36
Mi sembrava strano che a distanza di settimane non fosse accaduto ancora niente. Solo ora che si trova nei guai si è decisa ad informarmi per chiedermi consiglio su come comportarsi.

Vengo così a sapere che solo due giorni dopo il loro primo incontro, ve ne è stato un altro, sempre a casa nostra.
La cosa però, non è sfuggita a Michele, che il giorno seguente le ha detto chiaramente che se la dava ad un nero doveva darla anche a lui e che non avrebbe atteso molto prima di fare le sue mosse.
Lei, conoscendolo, non gli ha dato peso, convinta di poterlo sistemare come al solito con qualche moina delle sue, più o meno spinta.

Col nero ha però concordato un altro posto d’incontro, e lui le ha proposto un appartamento di un suo amico appena fuori dal centro.
In una camera dell’appartamento si sono visti ben due volte e la seconda volta pare che abbia partecipato anche l’amico.

Chiaramente ho voluto che mi raccontasse quanti più dettagli potesse con la scusa di comprendere al meglio e consigliarla conseguentemente. In realtà era anche per avere immagini mentali, di lei che si faceva sbattere, da utilizzare poi per le mie prossime seghe.

Non è stata molto generosa nel raccontare, probabilmente perché ancora troppo agitata.

Durante la seconda monta, pare le abbiano scattato delle foto senza il suo benestare e questo già l’aveva preoccupata.
Poi, lasciati gli stalloni soddisfatti a bersi una birra in camera, si è recata in bagno e mentre si sciacquava la fica si è vista entrare una negretta, messa come lei, nuda e usata, che con disinvoltura le ha chiesto se era nuova e di fare con comodo che se la sarebbe sciacquata dopo di lei.
Protesa di fronte allo specchio si passava il rossetto sulle sue labbrone, dicendole che tutte chiedevano un minimo di 50 euro come servizio base, e che doveva fare altrettanto se voleva continuare in quel posto.

Tornata in camera, le hanno detto che la volevano lì, il giorno successivo, alla stessa ora.
Mentre si rivestiva, senza dare risposta, è stata avvicinata dall’amico che tenendole una mano sul collo le ha detto che era stata molto brava nonostante l’età e che le avrebbe inviato le foto sul suo cellulare o se preferiva le avrebbe stampate e inserite nella cassetta della posta di casa sua.
Con una sberla sul culo l’ha poi congedata.

Ora il suo dubbio era se tornare per un chiarimento, ma con il rischio di dover soddisfare qualcun altro, o fare come se non fosse mai successo niente lasciando a loro eventuali iniziative.
Scartata l’ipotesi di una denuncia, dopotutto è lei che li ha cercati, le ho chiesto maliziosamente se pensasse di riprendere la sua attività di puttana, e avuto per risposta un vaffa, le ho consigliato di dimenticarsi del fatto essendo abbastanza certo che la cosa finirà li.
Uilco 75
00martedì 18 febbraio 2020 17:27
Per ora le foto non sono arrivate, ne online ne cartacee e questo mi spiace.
Dopo sue innumerevoli chiamate si è decisa a rispondergli, lei dice per chiarirsi…io dico che le mancava il suo cazzo.
Lui l’ha rassicurata dicendole che doveva star tranquilla in quanto aveva detto al suo amico che lei non era una di quelle.
La negretta sarebbe stata una cugina del suo amico che arrotondava saltuariamente vendendosi in quell’appartamento.
Io quell’appartamento lo conosco benissimo e se mi avesse detto prima dove si sarebbe incontrata con lui avrei potuto avvisarla.
Subito dopo aver iniziato a prostituirsi, nel 2013, mi sono voluto immedesimare in un cliente qualsiasi e ho contattato una puttana che mi ha ricevuto in un appartamento in via Colonna a Como.
Ho montato una diciannovenne cubana e mentre la chiavavo, pensavo solo a tutti quelli che stavano facendo lo stesso con mia moglie.
Stessa via, stesso civico, stesso piano…un bordello!
Sono certo che il suo bel neretto sapesse dove la stesse portando, meno certo delle sue intenzioni future, ma considerando che l’ha subito condivisa con un suo amico, mi viene spontaneo pensare che la volesse usare.
Uilco 75
00lunedì 2 marzo 2020 13:43
Pur avendole espresso i miei dubbi sulle intenzioni del suo toy boy, mia moglie ha ripreso a frequentarlo e sempre nello stesso appartamento.
Le ho chiesto se non temesse di essere scambiata per una delle troie che lo frequentano e lei, facendo spallucce, mi ha risposto di non preoccuparmene che sapeva cosa faceva.
Non sono solo i vent’anni che lui ha meno di lei, che lo rendono desiderabile, (che è poi la stessa differenza che lei ha con me), ma pare che lui sappia anche darle ciò che io e molti altri uomini, non le abbiamo saputo offrire.
L’ascolto toccandomi il cazzo, lei mi guarda sorniona e continua la narrazione dei loro incontri. Parla della sua pelle liscia e scura, dei suoi muscoli tonici, di come usa sapientemente la lingua, con dovizia e passione, per esplorare la sua fica ed ogni altro anfratto.
Mi sorprende il sapere che gli lasci succhiare le dita dei piedi, quando in nessun caso l’ho mai vista rinunciare a calzare i suoi sandali da troia mentre veniva montata.
Riesco a vederla, mentre abbandonata si lascia leccare e succhiare per poi farsi prendere come lui desidera, che pare coincida con quanto lei desideri.
E’ arrivata a chiedergli di depilarsi l’area del pube che lei ama leccare per infiniti momenti.
Ha voluto farlo di persona usando una bacinella d’acqua tiepida e un semplice rasoio da barba.
Mimava come gli tenesse il cazzo con la sinistra, passando il rasoio dal pube all’asta eretta, per poi scendere sui coglioni fino al suo buco del culo.
Per garantirsi la pelle sempre ben tesa, alternava l’uso del rasoio con dei passaggi di lingua sul glande e questo per tutta la durata della depilazione.
Al termine lui ha voluto sfogarsi nel suo culo, che lei gli ha concesso volentieri per premiarlo delle sue appassionate attenzioni.
Non resisto e vengo anch’io.
Uilco 75
00giovedì 5 marzo 2020 14:40
Dopo aver eiaculato, la bramosia si quieta, il cervello torna ad elaborare pensieri con maggiore lucidità.
Le chiedo se ha più visto l’amico del suo tipo, quello che ha partecipato alla monta di poche settimane fa, e lei mi risponde che si sono recentemente incrociati sull’uscio del solito appartamento e che le ha pure rubato un veloce bacio sulla bocca.
Le chiedo se ha più saputo niente delle foto che le aveva scattato…vedo che lei esita e con malcelata indifferenza mi dice che le ha avute giorni addietro.
Sa che desidero vederle e aggiunge che me le mostrerà con calma appena avrà tempo.
Le piace tenermi sulla corda, è un suo modo per esercitare il controllo su di me, punendomi per non essere più rispondente alle sue esigenze sessuali, cosa che la porta a cercare emozioni altrove, o come temo, si sarà stancata di dover provvedere alle mie esigenze di cuckold nei modi che le ho sempre proposto.
Uilco 75
10giovedì 26 marzo 2020 17:07
Quando ancora temeva d’essere riconosciuta.
Uilco 75
00sabato 28 marzo 2020 12:13
Me le ha mostrate, una ventina di scatti in cui la si vede mentre lecca e succhia i loro cazzi e poi ancora le penetrazioni in fica e culo e senza che avessero il preservativo.
Foto ripetitive viste in migliaia di siti porno, ma per me molto eccitanti essendo mia moglie.
Dieci minuti di estasi e poi le ha cancellate sotto il mio naso senza lasciarmi il tempo di supplicarla di mostrarmele ancora.
Una cosa ho trovato strana, lei era perfettamente riconoscibile, mentre di loro non si vedeva mai il volto.
Sino a pochi anni fa assecondava e condivideva ogni mia richiesta.
Ora dipendo da lei ed è difficile rassegnarmi a non poterla gestire come un tempo.
Mi restano una miriade di ricordi e immagini di lei a cui ricorro per soddisfare la mia sessualità.
Nessuna foto che non abbia scattato io, potrà sostituire le vivide emozioni provate grazie a lei nelle situazioni vissute assieme.
Uilco 75
00lunedì 30 marzo 2020 17:36
Oggi Michele l’ha fermata sull’androne del caseggiato al suo rientro dalla spesa.
Le ha regalato una mascherina e voleva aiutarla a mettersela.
Lei ha capito che era il solito tentativo per farsi un giro tra le sue tette e il suo culo.
Ha evitato il contatto con la scusa del contagio e lui le ha detto che farà tutto un conto a fine emergenza.
Periodo di rinunce per tutti.
Amanti e puttane non sono più disponibili e anche lei se ne farà una ragione.
Ha sempre il suo vibratore e la possibilità di ripensare, come me, a tutte le situazioni vissute in passato.

Uilco 75
00mercoledì 1 aprile 2020 17:13
Sono in bagno, lo tengo in mano e cerco tra i ricordi quello che mi aiuterà a vivere il mio momento d’estasi.
Inizio estate 2011, Club New Paradise, quando ancora era in via Monfalcone.
Lei è appoggiata all’angolo sinistro del bancone bar, io seduto su una poltroncina posta ancora più a sinistra, accanto all’ingresso. La osservo eccitato, in attesa che accada qualcosa di ancora più eccitante.
Veste un microabito che consente di vedere la sua schiena sino ai glutei, mentre la scollatura, aperta sino all’ombelico, lascia i seni quasi completamente scoperti. Praticamente il bacino è celato da una striscia di stoffa di non più di venti centimetri. Da una sarta ne ha fatti adattare una decina, tutti con quel taglio ma con colori e tessuti diversi.
Standole lontano è più facile che i singoli l’abbordino. E’ il gioco che le ho imposto e che lei sa interpretare magnificamente.
Le si accosta un omone obeso e pelato che le offre da bere, lei accetta contraccambiando con sorrisi e rispondendo alle sue domande.
Poco dopo vedo che le scosta una spallina scoprendo il suo seno sinistro per poi chinarsi a baciarne il capezzolo.
Mi aspetto che lei si ritragga facendo l’offesa e invece la vedo sorridere divertita.
E’ lei che lo trascina in una saletta dove con altri curiosi mi precipito.
Lei nuda, lui altrettanto ma con i calzini. E’ emozionato, probabilmente non si aspettava d’avere pubblico.
Ha un cazzo notevole che lei prende tra le mani ottenendo una discreta erezione. Con la bocca srotola un preservativo che lo avvolge, dopo vari ingoi, sino in fondo.
Lo fa distendere e inizia a cavalcarlo dandole la schiena (unico modo per consentirgli di penetrarla evitando l’enorme pancia). Fa tutto lei, muovendo ritmicamente il bacino, sostenendosi sui suoi polsi, mentre lui le divarica i glutei.
Sento i commenti della coppia accanto a me. Di lui dicono che è un orrendo ciccione peloso e di lei che è sicuramente una puttana al servizio del locale.
In auto le riferisco cosa ho udito e le chiedo perché abbia accettato di farsi montare da un tipo così “particolare”.
Mi risponde che le è venuto così…cedere a un porco che la voleva così insistentemente l’ha eccitata talmente da volersi sentire appunto una puttana.
La mia eccitazione è alle stelle. Fermo l’auto alla rotonda di Appiano, accanto al Gran Mercato e le chiedo di scendere.
Le sfilo il microabito con un solo gesto lasciandola completamente nuda e piegata sul cofano inizio a scoparla dicendole che come puttana non deve fare altro che scegliere quando e dove farlo.
So che anche lei sta guardando alcune puttane che ci osservano dalla rotonda dove attendono i loro clienti.
Vengo ora come sono venuto dentro di lei allora.
Uilco 75
00venerdì 3 aprile 2020 12:23
In quel periodo divenne una consuetudine … nei club era dei singoli e una volta usciti era a mia disposizione. E di fantasie ne avevo da soddisfare.
A fine serata era ancora eccitata per le tante attenzioni ricevute che alimentavano la sua vanità e disponibilità. Io ne approfittavo proponendole di tutto.
Un altra positività era che la sua fica, abbondantemente usata, restava dilatata e umida e a mia completa disposizione.
Dopo essere stata seminuda per tutta la serata, non aveva difficoltà ad assecondarmi quando le chiedevo di restare nuda in auto.
Ai semafori e lungo le vie di Milano, chi si accostava poteva vederla bene, anche perché orientavo le luci interne su di lei, consentendo ai più fortunati di coglierla mentre, a cosce aperte, si masturbava.
Capitò una sera che sulla rotonda della statale 35, prima di entrare a Cermenate, una pattuglia dei Carabinieri si accostasse alla nostra auto, lei era ancora nuda e si coprì alla meglio, ma chiaramente la notarono.
Ci chiesero i documenti. Io avevo la carta d’identità e lei il passaporto Ceco.

Nei Club mostrava solo quello, per non far capire che viveva con me, lasciandoli nel dubbio su chi fosse e cosa facesse.

I Carabinieri erano certi di aver colto in fragrante una puttana ed il suo cliente.
Nonostante dichiarassi che fosse mia moglie, le si rivolsero dandole del tu, dicendole di vestirsi e di andare alla loro auto per i controlli e la segnalazione di rito.
Mentre io cercavo di chiarire l’equivoco con il primo carabiniere, vedevo lei, accanto all’auto dei Carabinieri che discuteva con l’altro. Con il suo microabito e i tacchi a spillo, sembrava veramente una puttana da strada.
Poi mi riferì che le fu chiesto da quanto tempo era in Italia e se si prostituisse solo in quella zona. Le offrì anche di accompagnarla in un centro protetto se avesse voluto sottrarsi allo sfruttamento.
Ci volle circa mezz’ora prima che, verificata la nostra identità, ci lasciassero ripartire, ma non prima di averci ammonito, pena sanzioni, di fare certe cose a casa e non in luoghi pubblici, soprattutto in luoghi dove vi erano delle vere prostitute.
Dopo l’agitazione iniziale trovai il fatto eccitante. Lei non mi sembrò particolarmente turbata, disse pure che il carabiniere, poco dopo, la trattò con gentilezza e con molto interesse, chiedendole pure il suo numero di cellulare per eventuali comunicazioni di sevizio.
Uilco 75
00sabato 4 aprile 2020 10:36
Adamu,il suo giovane neretto, continua a chiamarla. Credo le chieda un incontro nonostante i divieti attuali. L’ho sentita rispondere che a casa non può e di resistere che manca molto anche a lei e che lo ricompenserà dopo come piace a lui. Non ho osato chiedere, ma sono abbastanza certo che parlasse con lui.
Uilco 75
10lunedì 6 aprile 2020 15:19
Lu al club con Anna
Uilco 75
00lunedì 6 aprile 2020 15:22
Nello stesso Club conobbe Anna, una bella moretta che più tardi scoprimmo essere una loro collaboratrice. Successe in una sera in cui il Club metteva a disposizione delle coppie una limousine per giri notturni nelle vie di Milano.
Eravamo con altre tre coppie, e Anna coinvolse Lu nel succhiare il cazzo del suo accompagnatore. Io mi limitai a guardare, gustandomi quella che divenne con gradualità una vera orgia.
Anna, dopo circa un’ora, le chiese se le andasse di farle compagnia per un altro giro sulla limousine con due singoli, e Lu accettò.
L’attesi e al suo ritorno mi disse di sapere a chi rivolgersi per una collaborazione col Club. Due sere dopo ebbe un incontro con uno dei responsabili.
Lui già sapeva chi era e come si comportava nel suo locale.
La trattenne per non più di venti minuti.
Mi riferì che la ascoltò e scrutò con attenzione per poi dirle che un suo socio si poteva occupare di lei, ma doveva contattarlo personalmente in un altro club, sempre a Milano.
La sera stessa molti singoli le chiesero, con assoluta disinvoltura, di appartarsi con loro nelle salette del club e questo ci portò a pensare che già la indicassero come femmina disponibile per tutti.
Verso la fine del 2012, Anna la ritrovammo al Club Alternative (ora Meeting) di viale Monza, dove da mesi Lu partecipava a serate dedicate alle gangbang.
Per la gioia dei clienti si spogliarono a vicenda, restando completamente nude. Si muovevano sinuosamente sulla pista scambiandosi effusioni saffiche. Credo che tutti i presenti l’avessero in erezione. Le due puttanelle, iniziarono a soddisfarli direttamente sui divanetti del salone.
Uilco 75
10lunedì 6 aprile 2020 15:24
Le due puttanelle al lavoro
Uilco 75
00martedì 7 aprile 2020 12:20
Al club di viale Monza la portai la prima volta ad inizio autunno 2012, dopo aver risposto ad un invito generico, via e.mail , che ci giunse da un organizzatore di eventi che probabilmente ci trovò nel sito di incontri “Morena Sex”, dove eravamo iscritti come coppia disponibile per i singoli.
Lei sapeva solo che saremmo andati in un nuovo club. Non le dissi che la serata era dedicata alle gangbang.
L’organizzatore fu il primo a provarla per capire se la sua bellezza era pari alla sua disponibilità. Non solo lei fu disponibile, ma si dimostrò molto partecipe e lui ne fu entusiasta.
Diversi altri la provarono dopo che lui ebbe finito ed io, che l’assistetti per tutto il tempo, sentiti i loro commenti e capii che ne erano altrettanto soddisfatti.
Le diede un rimborso per le spese sostenute dal parrucchiere, estetista ecc. Lei li accettò e di fatto divenne una a pagamento, confermandomi la sua vocazione nel voler diventare una vera puttana.
Dopo questa prima gangbang ne seguirono altre, in viale Monza e al club Fuego, sempre organizzate dallo stesso tipo.
Nel frattempo aveva fatto il passo decisivo proponendosi come escort su vari siti con lo pseudonimo di “Luna”
Mi piace evidenziare delle recensioni su di lei fatte allora sul sito Gnoccaforum

Re:CLUB FUEGO MILANO
« Risposta #25 il: 2013 Maggio 25, 11:38:29 am »
Citazione da: 2dipicche - 2013 Maggio 21, 00:18:17 am
Citazione da: Marcothai - 2013 Aprile 30, 19:26:49 pm
Per la precisione cosa vuoi sapere?
Io ci sono stato il 22 marzo che c'era una festa con 10 tipe tra cui la pornostar Shadow e ci sono tornato lo scorso 12 aprile che c'era un'altra festa con 7 tipe e questa volta due pornostar (ancora Shadow e Angela Gritti).
Entrambe le volte mi sono divertito.
Il locale è abbastanza "old style", e la zona privè è composta da una stanza con un mega letto dove ci ho contato fino a 5 donne e 7 uomini, una stanza con solo divani, un'altra con letto poco più grande di un matrimoniale, altra stanza separata dalle altre con ancora solo divanetti. Adiacente all'entrata della zona privè c'è un'altro letto matrimoniale seminascosto da una tenda/separatrice. Qui entrambe le volte si posizionava una tizia bionda abbastanza alta che mi ha detto di abitare a Como, ma non mi ha voluto dire dove lavorava per paura che capitassi li. Mi è parso di capire che lavora in un posto pubblico, tipo negozio, bar o simile.

La tipa bionda l'ho incontrata e recensita in quel di como se ci sa fare come quando l'ho incontrata io sicuramente e da provare in mezzo a più uomini, farò un pensierino per una scappati a nel locale per tastare il terreno. Per la race che avevo fatto e' su como e il titolo del tread e' " inizio alla grande".
Ciao,
ieri sera sono tornato sul luogo del misfatto :-) e ho nuovamente incontrato la tipa bionda.
Confermo che trattasi di Luna e secondo me è meglio live che in foto.
Ah, ti confermo anche che è assolutamente in formissima e anzi, in mezzo a più uomini dà l'idea di divertirsi parecchio.

Uilco 75
00martedì 7 aprile 2020 20:42
Due sono i motivi facilmente identificabili che la portarono a questa decisione: il primo di ordine prettamente economico…i “rimborsi spesa” offerti dai club restavano contenuti a fronte di serate in cui veniva scopata da un minimo di 10 uomini; il secondo fu che era da quasi due anni che incontrava due volte al mese un “amico” all’hotel Continental di Como facendosi pagare 200 euro ogni volta, e le piaceva farlo.
Una volta certa che il mio piacere fosse condizionato dal vederla o saperla montata da altri, era anche certa che e le avrei consentito di incontrarlo ancora.
Le dissi di procurarsi una scheda telefonica (3455317509 non attiva da due anni), di scegliersi un nome, e le consigliai di iniziare con bakecaincontri, sito gratuito, e poi valutare se fosse il caso di iscriversi su siti a pagamento, più seri e di maggior rilievo.
Scelse di essere conosciuta come Luna per la similarità con il proprio nome e perché già utilizzato da molte puttane.
Scarpe rosso fuoco altissime, trucco evidente ma non volgare, un babydoll celato da un corto soprabito… il suo look per il suo primo cliente che la caricò nella vicina piazza per portarla al motel Dream di Appiano Gentile.
Dopo qualche settimana parlavano di lei sul sito Gnoccaforum. Una delle prime recensioni:
Re:Inizio alla grande Luna - Slovacca
« Risposta #11 il: 2013 Aprile 10, 03:41:04 am »
Come promesso ecco la recensione della bella Slovacca Luna
Prima cosa vorrei ringraziare il collega doschei per la scoperta e per la condivisione della fanciulla a noi del forum, un karma a te!

LINK: como.bakecaincontrii.com/donna-cerca-uomo/bionda-viziosa-discreta-vb9p...
CITTA DELL'INCONTRO: Como per poi andare in motel
NAZIONALITA': Slovacca
ETA': 30/32
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: 100 per 100 conforme
SERVIZI OFFERTI: bbj senza cim, daty, Rai 1, Rai 2, 69, daty e fk.
RATE DI PARTENZA: 4 vu
RATE CONCORDATO: 4 vu
DESCRIZIONE FISICA: alta 1.70, capelli biondi come nelle foto, peso circa 60 kg, 2 di seno rifatto e bel lato b.
REPERIBILITA': abbastanza semplice
SOCIAL TIME: 7
ESTETICA: 9
GFE: 7


Contattata al cel si dimostra subito molto cordiale e alla mano e si decide per la sera successiva.
Il giorno seguente scambio di sms per conferma e puntuale la sera mi faccio trovare al posto stabilito, attendo circa 10 minuti, squilla il puttancel e lei mi dice da dove arriva e la vedo in lontananza (minchia che fighetta mi son detto stasera i presupposti ci sono !!) 2 baci sulla guancia si sale in macchina e ci si dirige verso il motel. In macchina scambio di convenevoli e lei e' molto dolce un poco intimidita sembrerebbe ma come social time ci siamo, entrati in camera lavaggi di rito doverosi anche se mi ero appena docciato e poi sul letto dove si comincia con un bel fk, la lingua me la faceva sentire in bocca, comincio a spogliarla e la faccio rimanere in tanga e comincio a strapazzare i capezzoli i quali non tantissimo si inturgidiscono (tette rifatte) e poi leccandola scendo e le slaccio su un lato il tanghino (il tanga col laccetto da sciogliere prima di leccare la passera mi eccita di brutto) e comincio ad assaporare la passerina completamente depilata e profumatissima, sembra piacerle perche da li a poco comincio a sentire i suoi umori nella mia bocca e decido di esplorarla col ditino e lei acconsente notando con piacere che e' bella stretta, ritorno su e decido di fare un bel 69 e devo dire che con la boccuccia anche lei ci sa fare non e da 10 ma un bel 8 se lo merita, per non capitolare decido che e' ora di incappucciare l'amico e cominciare a pompare, la metto a pecora per avere la visuale di quel bel popo e come notato il buchetto e bello stretto e la cosa mi piace molto, si cambia posizione e ci si mette a smorzacandela e li da il meglio di se perche' muove il bacino molto bene e purtroppo da li a pochi minuti purtroppo per mio infognamento alle stelle capitolo!
Un bel po' di social time, non prima di essere passati in bagno per lavarci, con annessa sigaretta doverosa e poi senza dirle nulla molto dolcemente si avvinghia a me comincia con bacini sul collo e scende dall' amico al quale ci vuole veramente poco per riportarlo sull'attenti, slinguazzate anche ai gioielli e si riparte con un bel 69, lo riincappuccio e stavolta voglio giocare col suo culetto, con molta calma lo infilo dentro e ci gioco a piccoli colpi per un bel 10 minuti stuzzicandole il clitoride e a lei questo piace perche' le mie dita cominciano un poco a bagnarsi del suo umore, tolgo e ricomincio a quel punto a pomparla davanti sempre a pecora giocando sempre comunque un po col suo buchetto con le dita da li a un po' capitolo con massima soddisfazione mia e sembrerebbe anche da parte sua.
Lavaggi di rito e poi sul letto a fare qualche chiacchera parlando un po del piu e del meno e mi accorgo che dal nostro arrivo in camera sono passate ormai 2 ore e mezza, si decide di levare i tacchi, la riporto al luogo d'inizio, la saluto con la promessa di ricontattarla per un altro incontro.
Che dire, io sono stato veramente bene, forse perche' c'e stato subito abbastanza feeling, la straconsiglio!!!
spero di aver fatto cosa gradita a voi colleghi e buone ciulate a tutti!!!!
Vista la prova mi sono fatto la convinzione che lo faccia veramente per passione, da vera troia. La riproverò sicuramente. Lascio a chi mi seguirà, o mi ha preceduto, le valutazioni del caso.

Uilco 75
10martedì 7 aprile 2020 21:51
Foto pubblicata sui siti, fatta nel motel Dream di Appiano. Il suo preferito per vari anni.
Uilco 75
00mercoledì 8 aprile 2020 11:46
Una moglie puttana era ciò che desideravo da sempre e saperla felice e soddisfatta di esserlo era appagante.
Non usciva mai più di due o al massimo tre volte la settimana, ciò le consentiva di viverlo con piacere e non come lavoro.

Certo, io non potevo vederla mentre veniva scopata nei motel e questo mi mancava, ma era compensato dalla sua generosità.
Tornata a casa mi raccontava tutti i particolari dell’incontro e spesso lo faceva cavalcandomi o masturbandomi.
La sua fica, appena usata e umida dei suoi umori, era un paradiso che adoravo assaporare. I suoi capelli ed il suo corpo ancora incrostati dello sperma dei suoi clienti mi eccitavano da morire.

Per non parlare poi del piacere che ricavavo nel sentirla rispondere ai suoi potenziali clienti o nel vederla mentre si preparava prima di incontrarli.
Una cura maniacale del suo aspetto la portavano a frequentare, più volte a settimana, estetisti e parrucchieri, per potersi offrire al meglio ai suoi clienti.

Nel frattempo veniva ancora insistentemente richiesta per delle gangbang, sia dal solito organizzatore ma anche dai suoi estimatori a cui aveva lasciato un suo contatto.
Io chiaramente le chiedevo se le andasse di partecipare ad alcune di queste.
Lei saltuariamente mi accontentava consentendomi di tornare ad ammirarla mentre veniva accolta e scopata dai molti che la richiedavano.
Uilco 75
00giovedì 9 aprile 2020 12:09
Mi dedicò una di queste serate, posticipando un appuntamento che aveva con uno dei suoi clienti.
La portai al club “In&Out” di Cinisello, dove mancavamo da parecchio tempo.
Sui divanetti posti a lato del salone disco, prima dell’ingresso alla sala cinema, si esibì facendomi un fantastico pompino con ingoio che ricompensai, poco dopo, procurandole il drink che più amava.
La ritrovai in compagnia di un tipo che mi presentò come un suo “amico di Como”, ma mi fece subito capire che era uno dei suoi clienti.
Lei ci lasciò quasi subito per recarsi in pista dove potevamo vederla muoversi sinuosamente in compagnia di altre troiette, tutte intente a conquistarsi le attenzioni dei maschi presenti.
Iniziammo a parlare di lei.
Era convinto che fossi pure io un suo cliente e con mio sommo piacere ci scambiammo informazioni su come l’avevamo conosciuta e sulle sue qualità di puttana.
Ascoltare i particolari dei loro incontri, di cosa lui le chiedesse di fare e di come lei lo eseguiva, fu talmente eccitante che subito gli offrii di scoparcela assieme.
Quell’incontro lo ritrovai descritto sempre sul solito sito:

doschei
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Re:Inizio alla grande Luna - Slovacca
« Risposta #16 il: 2013 Maggio 11, 14:03:55 pm »
Serata grottesca.
Mi decido a fare una puntata al tanto pubblicizzato In&Out per concedermi un’alternativa alle uscite con le solite pay. Rate di ingresso 150.
Il locale è anche meglio di quanto venga presentato sul sito, ampi spazi e rifiniture ricercate in ambienti lindi ed accoglienti. La presenza di 20/25coppie con un’età media, delle ragazze, intorno ai 30 e saremo stati una decina di singoli.
Il locale ne potrebbe ospitare molte ma molte di più e l’impressione era di perdersi nei vari ambienti.
Punto una brunetta sui 30 che mi stimola particolarmente. Sono concentrato nelle strategie d’approccio, quando appare in sala Luna.
Sorridente, vestita di un succinto abito argentato, avvinghiata ad un tipo che la porta diritta al bar.
L’ho scopata poco più di un mese fa, penso, non può non ricordarsi di me. Mi avvicino le sorrido, ma lei mi ignora con mia profonda delusione.
Poco dopo la intercetto in zona bagni e questa volta è lei che subito mi parla. Mi dice che è con un cliente a cui piace il sesso esibito e che se mi andasse potrei approfittarne.
Detto fatto. Mi facilita l’approccio col suo cliente e da li a poco la raggiungo su un lettone dove la stanno scopando in tre.
Lei è sempre magnifica e generosa, una vera troia. L’ho lasciata che ancora stava scopando.
Sul tardi mi ha confidato che le capita talvolta di partecipare a ganbang in alcuni locali, ma non mi ha detto in quali.
Penso che, come in questa occasione, rientri nei suoi servizi, ma vi assicuro, per chi l’ha già provata in privato, che anche in pubblico merita un dieci e lode.
In sostanza ero uscito per beccare qualche affascinante mogliettina e mi sono ritrovato con una pay al servizio di un altro.
Buon divertimento
Uilco 75
00venerdì 10 aprile 2020 21:28
Oggi mi ha riferito di aver trovato sulla sua pagina facebook la richiesta di amicizia di un suo cliente di Como che l’ha scovata grazie ad una comune amica.
Ha sempre cercato di mantenere distinta la sua attività di puttana da tutto il resto e quindi l’ha ignorato.
E’ però preoccupata che lui riferisca alla sua amica che per anni è stata una prostituta.
Lui era uno di quelli a cui aveva permesso di riprenderla mentre la scopava e potrebbe quindi divulgarli, sempre che non lo abbia già fatto (sarebbe fantastico)
In passato era già accaduto con un suo amico di Brescia, che era quello che le aveva presentato il suo socio che divenne il suo primo cliente nell’hotel Continental.
Per anni, con il Bresciano, si frequentarono per il puro piacere di fare quattro chiacchiere al tavolo di un ristorante del centro.
Un giorno lei ricevette un suo sms in cui le diceva che era venuto a conoscenza della sua seconda vita e che era molto deluso. Lei rispose che questo non doveva influire sulla loro amicizia, ma lui le disse che non era stata onesta e che per anni è stato visto frequentare pubblicamente una puttana, la qual cosa era per lui compromettente. Chiuse con un sms in cui le diceva che se avesse avuto necessità di una troia sapeva a chi rivolgersi.
Lei ci restò veramente male e me ne attribuì la responsabilità. In effetti, tempo addietro, avevo inviato all’organizzatore di gangbang delle sue foto per comporre una locandina pubblicitaria di una serata dove lei era l’unica femmina di una gangbang. “Serata gangbang, anal, bukkake con la Slovacca Luna”
Uilco 75
00sabato 11 aprile 2020 14:06
Le foto erano circa sei ed erano tutte a volto scoperto tranne quella in cui la si vedeva mentre lo prendeva in culo. Solo chi bazzicava siti di gangbang avrebbe potuto scovarla, ma lui non era quel tipo d’uomo.
Lo era invece il suo socio che da buon puttaniere la riconobbe e non si perse l’occasione di partecipare alla serata, in compagnia di altri quattordici gaudenti.

Si svolse in un appartamento sopra il club di viale Monza.
Fu presentata ai partecipanti, già nudi e bramosi, come una ninfomane che amava essere inculata, sculacciata, schizzata e pesantemente offesa.
Io mi segavo cercando di cogliere qualche scena tra il muro di corpi che la circondava.
Più che vederla la sentivo gemere di piacere e di sofferenza quando veniva colpita sul culo.
E poi gli insulti, ripetitivi ma splendidi nella loro volgarità.
Regole precise, rispettate da tutti, permettevano ad ognuno di goderla per un minimo di due cavalcate nel corso delle tre ore, intervallate da una pausa di mezz’ora, in cui era a disposizione.

In questa pausa lui mi si rivolse e in breve capii chi fosse.
Mi disse che da anni se la faceva ogni mese in un hotel di Como.
Aveva voluto partecipare perché non si capacitava che avesse altri clienti e tantomeno che potesse essere diventata così troia da farsi sbattere in questo modo e lo disse con un tono di disapprovazione.
Dopo di allora lui la cercò una sola volta, forse per rinfacciargli la sua troiaggine.

Lo stronzo la voleva solo per se evidentemente.
Per me era l’apice della soddisfazione, mia moglie era una troia che mi confermava l’essere diventata una grandissima puttana.

Sono convinto che sia stato lui a dirlo al suo socio Bresciano. Gli sarà convenuto per qualche ragione tutta sua.
Uilco 75
10sabato 11 aprile 2020 15:14
Lu, si rilassa prima di tornare dai suoi tori per la seconda parte della gang bang
Uilco 75
00domenica 12 aprile 2020 19:53
A fine luglio 2014 formalizzai la nostra unione sposandola. Amore?... Avevamo una figlia di 6 anni, era una brava madre, un’ottima domestica, ma quello che veramente ci univa era la nostra intesa sessuale.
Io cuckold e lei puttana.
La nostra Luna di Miele, che avrebbe dovuto essere di due settimane di mare, si limitò ad un paio di noiosi giorni.
Tornammo a Como per riprendere a frequentare i club di Milano e per lei, i motel di Como.
Immagino l’espressione dei suoi genitori e del resto degli invitati, se avessero saputo che tre giorni dopo aver pronunciato la formula matrimoniale di fedeltà, sarebbe stata in un motel a cosce aperte, in attesa di essere penetrata da un cazzo che non era il mio.
La percezione che ormai aveva di se stessa coincideva con quello che volevo che fosse.
Diceva che lo avrebbe fatto sino a che si fosse sentita desiderata.
Le piaceva quel ruolo e lo dimostrava, non solo gestendosi in autonomia, ma accettando di buon grado di partecipare a feste orgiastiche o a piccole ma intense situazioni che le proponevo.
Uilco 75
10domenica 12 aprile 2020 20:00


distesa al mare, ma con tanta voglia di tornare a divertirsi a Milano o meglio ancora nei motel di Como
Uilco 75
00lunedì 13 aprile 2020 14:30
Leggo di molti aspiranti cuckold che chiedono consigli su come fare con le proprie mogli.
Difficile darli, siamo tutti così diversi, per educazione ricevuta ed esperienze acquisite.
Come già detto, Lu era già navigata e propensa ad una sessualità libera e trasgressiva, per cui non è stato difficile portarla oltre.
Ma credo che lo stimolo decisivo fu, assurdamente, l’averla tradita negli anni successivi alla nascita di nostra figlia.
Quando scoprì che mi divertivo con una collega di lavoro, ebbe tre distinte reazioni; se ne andò per circa cinque mesi, si vendicò scopandosi una decina di uomini e quando ritornò volle dimostrarmi di essere più desiderata e porca di quanto lo fosse stata la mia amante.
In base a questo potrei affermare che una sana concorrenza potrebbe stimolare il loro istinto portandole ad osare più di quanto vorrebbero per affermare il loro ruolo di api regine.
I rischi però sono molti e i risultati, non scontati.
Appena tornata a Como, capii questa sua esigenza e ne approfittai chiedendole un incontro a tre al motel Dream.
Non solo accettò ma volle sorprendermi.
Si scelse un bull dal sito in cui eravamo iscritti e quando lo invitò alla monta porgendogli il culo, scoprimmo che aveva un dildo, sormontato da una gemma rossa, infilato nell’ano.
Lui l’estrasse sostituendolo con il suo cazzo per cimentarsi in una cavalcata selvaggia.
Foto, insulti, sberle e sputi; accettò tutto, aprendo un così ampio scenario che ci portò a tutte le successive esperienze.
Uilco 75
00martedì 14 aprile 2020 20:29
A Quinzano San Pietro, in una villa settecentesca con tanto di parco, da anni in estate si organizzano serate dedicate alle gangbang.
Nel 2013 ci andammo due volte.
Una trentina di partecipanti, al nostro arrivo, erano già presenti nell’ampio e decadente salone della villa. Facevano da cornice alle sei ragazze che davano mostra di se muovendosi attorno ai tavoli del buffet, carico di bevande e stuzzicherie varie.
Lu le raggiunse, aumentando il branco delle prede, e dai commenti che si levarono al suo passaggio fu chiaro che fosse più che benvenuta.
Il copione era quello in uso nei Night; i clienti cercavano di socializzare con le ragazze per garantirsi, prima degli altri, un successivo rapporto.
Dopo circa un’ora vennero invitate a spostarsi al primo piano dove alcune camere, allestite con un paio di letti ognuna, erano disponibili per la monta.
Lu, spogliata e riversa su un letto a cosce aperte, accoglieva uno dopo l’altro i clienti che decidevano di montarla.
A stento riusciva a cambiare posizione, tanto era breve il tempo in cui si succedevano uno con l’altro.
Maschi eccitati si aggiravano, spesso nudi, tra le varie stanze cercando le ragazze non ancora provate per poi ripresentarsi dalla preferita per un secondo giro, magari cambiando orifizio.
Una pausa, stabilita dopo un paio d’ore, consentiva a tutti di rinfrescarsi ai bagni o rifocillarsi nel salone sottostante, prima di affrontare un secondo tempo, del tutto simile al primo.
Trovai il tutto brutalmente eccitante, ma privo di stile e la stessa impressione l’ebbe anche lei che a fine serata, ottenuto il suo rimborso spese, consigliò all’organizzatore di dare più libertà di movimento a tutti senza imporre tempi e luoghi dove poter fare sesso.
Consigli che l’organizzatore evidentemente fece suoi, come potemmo verificare la volta successiva durante una serata di fine estate che ricorderò per il resto dei miei giorni.
santagiovanna
00giovedì 16 aprile 2020 19:02
Gran puledra da monta
Uilco 75
00venerdì 17 aprile 2020 08:43
Re:
santagiovanna, 16/04/2020 19:02:

Gran puledra da monta



con te sarebbe andata a nozze, visto cosa ti ritrovi fra le gambe
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