Sì, a volte il silenzio e' costruttivo, quando dobbiamo prendere delle decisioni e solo in noi stesse c'è la giusta strada, quando tacere un' opinione od un consiglio ad un amico può servire a fargli capire che lo accettiamo con i suoi pregi e con i suoi difetti, quando non ci si oppone ad una situazione che a noi sembra insosenibile ed il silenzio ci aiuta ad affrontarla...
Ma a volte il silenzio genera mostri, mostri che nascono dall'incomunicabilità delle nostre sensazioni, dei nostri desideri, delle nostre insoddisfazioni. Il silenzio che da' per scontato l'affetto, l'amore, il silenzio del tutto ci e' dovuto ed il silenzio del non mettere nulla in discussione.
Ed il silenzio politico e sociale, che non afferma dissenso ma, come si dice... chi tace acconsente.
A volte il silenzio e' comprensione, ma altre volte e' meglio parlare perchè solo con la parola i mostri si possono combattere.