caro diario...

Caro Diario,
queste sono le cose che mi piace leggere!!!
Di centro ritrovato, di rinascita, di ripresa di contatto con la realtà, di analisi rigeneranti! Che bellezza!
Adesso è presto, ma stasera mi sa che un brindisi lo faccio. Bottiglia vera, mica virtuale......

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Scritto da: Rainbow72 08/12/2005 14.26
..sono passati quattro mesi dall'ultima volta che ho preso in mano questa penna virtuale e ho scritto i miei pensieri sulle tue pagine. Quattro mesi difficili ma molto utili, quattro mesi di domande, ad alcune delle quali ho finalmente dato una risposta; avevo già aperto il "tappo" e guardando dentro vedevo movimento un pò come la lava di un vulcano ma usciva solo fumo, il magma rimaneva dentro e faceva il suo percorso, senza esplosioni. Poi improvvisamente è esploso ed è iniziato ad uscire con tutta la forza di cui era capace. Ora sto meglio, a volte oso anche dire che sto bene. Ho rimesso insieme i pezzi del puzzle e pian piano ha preso forma una figura, e quello che ho visto è esattamente l'opposto di quello che ho creduto in questi mesi, anni...
L'ho tolta da quel piedistallo dove l'avevo accuratamente adagiata, ho ripensato a tutte le parole che mi aveva detto e a come sono andate le cose, e le parole non sono state avvalorate dai fatti. Ho analizzato tutto, anche i dettagli più insignificanti e mano a mano che li affrontavo...le fondamenta del castello che avevo costruito ed alimentanto da sola si sono crepate e poi rotte....e da li è partito tutto!!!
E adesso ho una voglia pazzesca di costruire la mia casa, forse più piccola, ma basata su tante cose belle e soprattutto non su utopie....una casa calda ed accogliente....

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Scritto da: ottodicoppe 09/12/2005 9.34
Caro Diario,
queste sono le cose che mi piace leggere!!!
Di centro ritrovato, di rinascita, di ripresa di contatto con la realtà, di analisi rigeneranti! Che bellezza!
Adesso è presto, ma stasera mi sa che un brindisi lo faccio. Bottiglia vera, mica virtuale......

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...e stasera brinderò anch'io !!!! Grazie ottodicoppe

...permettimi uno sfogo, ti racconto quello quello che è successo oggi con una piccola premessa. La sera di Natale sono andata al cinema con qualche amica, come è nostra abitudine fare tutte le sere di Natale. Il film che volevamo vedere era impossibile vederlo, erano rimaste solo le poltrone in prima fila. Abbiamo ripiegato su un altro film. Non tutte erano molto entusiaste all'idea di quel film (me compresa) ma bene o male ci siamo adattate. Un'amica era un pò strana, le ho chiesto come stava e mi ha detto che era una giornata un pò così. Non parlava molto, ho preferito lasciarla tranquilla senza stressarla con mille domande. Non ha parlato molto tutta sera, o meglio non ha parlato molto con me e con un'altra ragazza. E' scomparsa da quel giorno. Oggi le mando un sms dicendo che non la sentivo da Natale, che non le rompevo le scatole ma speravo stesse un pò meglio. Cosa mi risponde ? che il suo è un silenzio voluto, che ci sono state cose che non le sono andate giù ma che non ha intenzione di parlarne adesso e che magari un giorno ci saremmo viste e ne avremmo parlato di persona.
Ora la mia domanda è questa. A parte il fatto che non capisco cosa possa esserle non andato giù di eventuali cose che ho detto e/o fatto, perchè arrivate ad una certa età non si ha il coraggio di prendere un'amica e dirle chiaramente cosa ha dato fastidio ma si preferisce il silenzio? Perchè si aspetta che l'altra persona capisca che c'è qualcosa che non va (silenzio prolungato) senza affrontare subito la situazione ? Io non sono persona che non riconosce i propri sbagli e non mi sono mai fatta problemi a chiedere scusa se, anche involontariamente, ho fatto qualcosa che può aver dato fastidio, ma mi piacerebbe sapere quali sono stati questi sbagli. Preferisco un "vaff...." ed un chiarimento detto in faccia piuttosto che un inutile quanto infantile silenzio....ma forse, caro diario, pretendo troppo...

...finalmente ho capito che la coerenza è un dono molto raro.

Ho capito che le persone possono dirti di amarti follemente e il giorno successivo possono pensare l'esatto contrario.

Ho capito che sono una ragazza troppo impegnativa, perchè vivo le mie storie con intensità, ma soprattutto con la voglia di costruire qualcosa di duraturo, di progettare il mio futuro con una persona che amo. Ora sono delusa, mi sento ferita e tradita nei miei sentimenti più profondi e sinceri.

Ho dato tanto, tantissimo amore...forse troppo. E che cosa mi resta? Mi resta il cuore a pezzi e tanta disillusione.

Stella, quest'estate hai chiesto se tutte le donne non sanno fare altro che tirarsi menate...io non credo che siano tutte così, ma quelle che ho incontrato io si.

Questo inizio d'anno non poteva essere peggiore...Sono partita con tante speranze, con la voglia di amarti profondamente e ne ho ricevuto in cambio tutta la tua insicurezza ma specialmente tutta la tua incapacità di accettarti per quella che sei.

Ora spero che il tempo scorra velocemente e mi aiuti a superare l'ennesima fortissima delusione. Forse chiedere di poter avere un rapporto sereno e duraturo è davvero troppo al giorno d'oggi. Si cambia ragazza con la leggerezza e la facilità con cui la mattina si sceglie un vestito. Magari dopo grandi promesse e frasi da film.

Io non sono così...io sono lineare, quello che penso dico e non cambio idea da un giorno all'altro. Ma questa, caro diario, è un'altra storia...

....che non legge più nessuno,

ieri per la prima volta sono tornata a casa della mia ex, ...sono passati due anni, l'avevo lasciata io per un'altra donna...due anni nei quali ho attraversato una tempesta, ho lottato contro questa "donna uragano" che mi ha presa, fatta girare ad una velocità inimmaginabile, portata in alto e poi è andata...e sono caduta a terra...e come tutti gli uragani che si rispettino...ha lasciato macerie e devastazione. Ma lo spirito di sopravvivenza, si sa...alla fine viene sempre fuori e si ricostruisce pian piano....ma non è questo, quello che volevo dirti, caro diario silenzioso....
Ti dicevo prima, che ieri, dopo questi due anni, sono tornata a casa della mia ex...e oggi mi ha preso un senso di nostalgia...nostalgia per quell'atmosfera di casa e di coppia che ho respirato ieri, quell'atmosfera che, tempo fa, contribuivo a far respirare a chi veniva a trovarci in quella casa. Ci ho ritrovato alcune cose che le avevo regalato io. Sono ancora li, al loro posto...esattamente dov'erano due anni fa. E oggi per la prima volta ho ammesso di aver fatto un errore a lasciare quello che avevo....per quello che sapevo essere un uragano...ho sbagliato a non cercare di ricostruire e ritrovare veramente il rapporto che avevamo, al posto di fare solo finta di farlo, accecata da quei fulmini tanto spaventosi quanto attraenti che accompagnavano l'uragano....e oggi, per la prima volta, mi lecco le ferite....quelle ferite che non credevo di avere....

ciao...io non so come puoi sentirti ma posso capire la tua ex, deve aver sofferto molto anche lei...sicuramente più di te. vorrei dirti di riprovarci ma non ti assicuro nulla, quando una persona la ferisci nel profondo è difficile che riesca a dimenticare... parlo xchè la mia ex ha fatto come te xò è solo da 4 mesi che ci siamo lasciate e non ha ancora capito cosa ha perso.. comunque ti faccio tanti auguri..

Ciao Ciondolina...allora questo diario non è così silenzioso come credevo fosse....

Si, la mia ex ha sofferto per la rottura del nostro rapporto, ma dopo poco ha iniziato la sua nuova storia che tutt'ora va avanti...è felice...e io sono felice per lei...

Non ho intenzione di riprovarci, non ho intenzione di rompere nessun equilibrio, l'errore di cui parlavo si riferisce non tanto alla persona quanto al mio modo di agire che mi ha spinto a lasciare una storia che si poteva rimettere in piedi per una storia che, a livello pratico, non è mai iniziata e che sapevo fin dall'inizio sarebbe stata devastante....

Il mio cruccio ora è capire perchè mi sono comportata così...

Ti abbraccio

ciao, questo diario non è silenzioso anche se penso di essere l'unica ad entrarci ogni giorno x vedere se ci sono novità. Non lo so il motivo del tuo comportamento ma quando lo capirai, x favore scrivimelo così anch'io capirò qualcosa...e mi raccomando, non rifarlo un'altra volta!
X esempio a me la mia ex ha detto che voleva l'altra xchè era più donna di me, lei aveva i tacchi a spillo, i vestitini corti, 40 anni!!!! io ne ho 22, certo mi vesto sportiva, lei mi ha detto che accanto a lei aveva bisogno di una donna donna. che poi non è la persona giusta x lei, lo sa...me l'ha detto ma la vuole lo stesso...
posso chiederti come gliel'hai detto alla tua ex che la lasciavi? ciao

Mentre ci sono finisco di raccontarti: la mia ex ha 36 anni, siamo state insieme 3 anni e 1 mese. come ha fatto ad innamorarsi di una come quella...e poi è meglio una giovane, no? cosi alla fine sono stata io a lasciarla xchè tanto non aveva senso...ormai lei voleva l'altra...ho fatto le mie valige (eravamo andate a vivere insieme da 2 anni), x lei avevo dovuto cancellare la mia famiglia xchè non aveva mai più voluto vedermi e sono tornata a casa. era l'ultima cosa che avrei voluto fare ma ho sempre avuto lavori di 3-6 mesi dove mi hanno sempre pagata una miseria, come facevo a mantenermi? così sono tornata a casa, mia madre è l'unica contenta, io adesso ho trovato un lavoro x 6 mesi ma spero presto di trovarne uno fisso cosi me ne andrò a vivere da sola. il mio sogno è questo. nel frattempo, ne approfitto che sono a casa e se tutto va bene la prox sett mi compro una bella moto, usata, poi con il tempo troverò la mia principessa rosa e la mia vita sarà perfetta. non può essere sempre tutto negativo...è da 4 mesi che sono single, ora riesco ad intravedere uno spiaraglio di luce....

Ciondolina..immagino quanto sia stata dura tornare a casa!
Sei giovane, vedrai che troverai presto un lavoro fisso che ti permetterà di renderti indipendente!

si, è stata davvero dura tornare a casa ma come ho già scritto, non avevo alternative... poi cambiare di nuovo vita, un trauma!! con i miei che rompono, non hai idea...

ciao a tutte!
già, ciondolina, deve essere stata dura ritornare a casa dopo due anni di vita indipendente dove, superate le sofferenze iniziali e le difficoltà, eri riuscita a crearti un tuo equilibrio. ricordo bene la tua storia e sono contenta che tu abbia risolto il conflitto con la tua famiglia, almeno in parte, ti avevano davvero trattata molto male e ingiustamente.
mi dispiace molto per come si è conclusa la tua relazione, soprattutto perchè questo ti ha riportata a casa dei tuoi, ma non avvilirti mai.
anch'io ti auguro di trovare presto un lavoro fisso che potrà permetterti di riprendere la tua libertà, di ridiventare autonoma.
e per la principessa rosa non farti fretta, prima creati la tua strada, fatti forte sulle tue gambe.
anch'io vorrei tanto andare a vivere da sola, prendere la mia strada, è un pensiero fisso che mi martella da un anno e vorrei che questo fosse l'anno giusto per poterrlo fare. è importante.

quando si sceglie in un certo modo è perchè non si riesce a fare altrimenti, ci si sente così, soprattutto dopo tanti ragionamenti, dopo tante valutazioni. anche a me è accaduto di voltarmi indietro dopo tanto tempo e di dirmi che forse avevo sbagliato nel fare o non fare una determinata scelta. ed ho sofferto (a volte quando ci ripenso soffro ancora, forse perchè alla fine quel problema là, che originò da quella scelta fatta o non fatta, non si è mai risolto davvero), perchè ho avvertito una sorta di rimpianto sordo, di dolore fisso al petto che mi ha portato a colpevolizzarmi.
però ho capito anche che in quel momento non sarei stata capace di fare diversamente, che il mio io chiedeva di fare o non fare quella scelta in quel modo preciso proprio per come mi sentivo, per come potevo io capire allora il mondo e la realtà.
il senno di poi può aiutare a chiarire, a capirsi meglio, ma credo non sia sempre legittimato a farci rimettere tutto in discussione.
il tempo ci allontana dagli eventi e ci distacca da essi, ci dona una freddezza che in qualche modo ci aiuta a valutare meglio le cose. certo. però è anche vero che il tempo spegne l'istinto e ci fa dimenticare come ci eravamo sentiti in quel momento. è importante imparare dai propri errori, ma non sempre è vero che certe reazioni sono sbagliate solo perchè tempo dopo si prova un sentimento che ha moltro a che fare con la nostalgia ma che credo sia più parente della confusione propria. non so.
forse ho parlato più per me che in riferimento al tuo mex, Rainbow

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Scritto da: Rainbow72 15/06/2006 12.51

Non ho intenzione di riprovarci, non ho intenzione di rompere nessun equilibrio, l'errore di cui parlavo si riferisce non tanto alla persona quanto al mio modo di agire che mi ha spinto a lasciare una storia che si poteva rimettere in piedi per una storia che, a livello pratico, non è mai iniziata e che sapevo fin dall'inizio sarebbe stata devastante....

Il mio cruccio ora è capire perchè mi sono comportata così...

Ti abbraccio

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Scritto da: Rainbow72 15/06/2006 12.51

Il mio cruccio ora è capire perchè mi sono comportata così...

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ah, un'ultima cosa.
sono convinta che tu allora sapessi perfettamente il motivo. anzi, spiego meglio. allora tu l'hai avvertito in te il motivo. ora cerchi di chiamarlo per nome, di descriverlo con le parole. allora l'hai sentito, provato come sensazione, come sentimento, l'hanno provato il corpo e l'animo muto per la tua testa. oggi cerchi una sua catalogazione per un dialogo alla pari con la tua mente, per non farti cogliere impreparata la prossima volta che potrebbe accaderti un fatto simile.
è un processo molto affasciannte, che è vita. scusate se vi ho tediate con questi miei contorti ragionamenti, ma queste cose mi prendono alla pancia, forse perchè mi pungono spesso!

ciao pink...beh diciamo che il conflitto a casa c'è sempre con mio padre che non mi parla ma x me non è un problema, non l'ha mai fatto, non pretendo che cominci a farlo proprio ora dopo che me ne sono andata e poi ritornata...mia madre è l'unica che soffre x questa situazione. ho trovato un lavoro part time...x 6 mesi, meglio che niente anche se non è esattamente quello che cerco..non posso ancora andare a vivere da sola. in più l'altra settimana mi sono comprata una bellissima moto, l'ho chiamata "Principessa Mercoledì" e anche x questo ci sono continue discussioni in famiglia...x ora sono felice così e x quanto riguarda la principessa rosa....non ho fretta, prima o poi spunterà! ciao ciao