OLANDA. SCANDALO SEMANTICO: «FROCIO» DIVENTA «DEFICIENTE»

Durante le trasmissioni della società di diffusione cattolica KRO (i mass-media pubblici olandesi sono divisi tra religioni e gruppi filosofici), un'interpretazione libera nei sottotitoli ha suscitato l'emozione tra certe associazioni e al GayKrant, il giornale gay olandese.

In un reportage sulle sommosse in Francia, alcuni giovani insultano il ministro degli interni con «frocio», sottotitolato con «deficiente» («klootzak» in olandese).

Ibrahim Elatik, che si occupa dell'emancipazione dei giovani musulmani di origine nordafricana è scandalizzato: «è un'altra prova della mancanza di conoscenza di quello che sta veramente succedendo. Gli olandesi vogliono restare educati e traducono «frocio» con «deficiente». Ma si sorvola il fatto che i musulmani hanno un problema enorme con l'omosessualità.

È per quello che hanno insultato il ministro degli interni con «frocio» e non «deficiente».» Elatik pensa che l'azione del KRO legittima, di fatto, l'omofobia: «bisogna mostrare quello che sta succedendo, parlarne, e fare in modo che la violenza di questi giovani nei confronti dei gay sia poco a poco ridotta».

Il servizio stampa del KRO e la redazione della trasmissione Netwerk che ha diffuso il programma hanno preferito non rilasciare commenti.

siamo tutti deficienti!

l'avranno fatto sperando di fare una cosa educata...
poi in quei casi ogni interpretazione è discutibile!

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Scritto da: gumbody 17/11/2005 19.27
l'avranno fatto sperando di fare una cosa educata...
poi in quei casi ogni interpretazione è discutibile!

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senza considerare che in italia "frocio" ha un valore ancora più dispregiativo