Quel giorno sia Carlo che Carlotta si presero qualche di pausa dal lavoro.
Facevano sempre così quando uno dei due aveva dei problemi. La loro amicizia era talmente fraterna da non poter far a meno di confessare l'uno all'altra ogni minima paura, stress e sensazione...
Carlo aveva fatto quel sogno/incubo che alla mattina appena sveglio gli aveva lasciato un senso di incompletezza e aveva voglia di parlarne con la sua più cara amica.
"Carlotta, puoi oggi pomeriggio per un friend time? ne ho tanto bisogno. ho fatto un sogno stranissimo! Passo a prenderti alle 11"
Carlotta un po' presa dal lavoro rispose con un secco OK.
Quella sera avevano anche la loro comune cena a tre, lui, lei e l'altro: Carlo, Carlotta e Sebastiano. Ma questa sera c'era una novità, la special guest: Concetta, la collega di Carlotta che dovevano far conoscere a Sebastiano, sempre in cerca della sua compagna della vita. Nel caso poi si fosse rivelata lesbica, c'era sempre Carlotta che non faceva altro che fissare lo sguardo su quelle tette, che apparivano disegnate col compasso, attraverso le scollate camicette che la collega era solita indossare.
***
"AHAHAHAH!" urlò Carlotta nel bel mezzo del pranzo, seduta nel Bar '900.
"ssshh! Carlotta! ti prego contieniti! sono seriamente preoccupato!"
"D'accordo scusami, ma mi fa troppo ridere! non è possibile, dai, Claudio.. cioè voglio dire Carlo! -continuando a ridacchiare tra i denti - se vuoi il mio parere hai seriamente bisogno di fare del sesso e se vuoi un consiglio io proverei con una donna, sai, è molto più piacevole!"
Erano le 15 e la metà giornata lavorativa è passata e Carlo accompagna Carlotta al lavoro.
Una volta arrivata nel viale del palazzo della sede del giornale in cui lavora, Carlotta si blocca vede una figura femminile che la colpisce.
Si tratta di ...
[Modificato da will!newton 13/09/2006 23.22]