Sensi di colpa

Nn c' niente di male cmq. nel dire ke si preferisce 1 donna dai modi femminili ad una un tantino grezza...sono gusti xsonali...leggendo i tuoi post sembra ke ti giustifiki!

stella
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Ma sai che hai ragione?????
Hai colto un mio punto debole.
Molto debole.
Debolissimo!
Non ero in realtà inconsapevole del fatto che tendo a giustificarmi,mentre non ne avrei l'obbligo,però la consapevolezza non mi impedisce,istintivamente,di assumere questo atteggiamento.
E' da una vita che cerco di liberarmene.
Il problema ha un solo nome: senso di colpa.
Sensi di colpa inconsci,che solo quando te ne rendi conto e cerchi di affrontarli,capisci quanto siano potenti.
E' difficile superarli.
Almeno lo resta per me,malgrado ogni mio sforzo cosciente.
Mi sa che devo solo avere pazienza e lasciare che la Vita mi insegni a poco a poco anche questo.
Sì,la verità spiacevole -e per me anche imbarazzante- è che mi accade di sentirmi in colpa per cose che semplicemente mi appartengono senza che io le abbia scelte.
Cioè,mi dico sgomenta,per il mio modo di essere!
Mi sento in colpa,sottilmente (anche se io credo sia più esatto dire che UNA PARTE DI ME si sente in colpa,non affatto l'interezza del mio essere)per cose come il fatto di essere attratta da un certo tipo di donna e non da un altro.
Mi sento un po' in colpa,come si è notato perchè non sono attratta dalle donne mascoline (infatti se mi capita di ricevere la loro attenzione,ovvero che si innamorino di me,comincia nella mia mente un tormento: perchè io rifuggo dall'idea di dire NO,dall'idea di poter ferire un'altra persona con il mio rifiuto).
Allo stesso modo,e credo anche di più,mi sento un po' "colpevole" per il fatto -che malgrado ci abbia provato,non sono riuscita a cambiare- di innamorarmi sempre e solo di ragazze che possono definirsi "carine".
Insomma: in me è una cosa incoercibile,istintiva,automatica,tanto quanto la mia stessa omosessualità,essere attratta dalle ragazze carine,e però,per questo,mi sento vagamente "stupida","superficiale".
Il bello è che io so di non essere affatto una persona superficiale e insensibile (se lo fossi,mi dico,non mi farei tante paranoie quando devo dire a una che non è il mio tipo -non sono mai riuscita a dirlo...-).Eppure...mi dico anche che se fossi all'altezza dei miei principi e dei miei ideali -i quali non sono costruiti sulle esteriorità- potrei anche innamorarmi di ragazze non carine.Invece non accade.
Ho tentato di risolvere questo forte conflitto interiore quando ancora facevo psicoterapia: la mia psi mi diceva che io dovevo accettare ogni parte della mia natura,senza giudicarne alcune come "basse" o "stupide".Ma malgrado io capisca che aveva ragione,di fatto non ho ancora superato il conflitto.
Eppure dovrei!Perchè a causa sua mi è accaduto di stare molto male (ovvero di farmi del male),per esempio imbastendo una relazione -dal contenuto emotivo forte- con una donna da cui però non ero per nulla attratta fisicamente.
Un inferno.
Volevo obbligarmi a trovarla bella.
Penso che in questo mio modo di fare fosse -e sia - racchiusa una goccia di follia!Eppure,come liberarsene?Ancora non lo so.Penso che ne vorrò discutere ancora con la mia ex-psi (che è una grande).
Boh!
Mi sento anche tanto scema e stupida -e terribilmente in imbarazzo,quasi "cattiva"- a confessare qui queste mie follie,questi miei nodi nevrotici,queste mie paure e comportamenti assurdi.
Però lo faccio -mi espongo a mio rischio- perchè sento di averne un profondo bisogno.
Chissà che parlarne qui non possa costituire una parte della mia guarigione.

Grazie Stella,perchè con il tuo commento mi hai spinto a riflettere meglio su una cosa che ho davvero bisogno di "raddrizzare".

[Modificato da Donna-che-corre-coi-lupi 28/12/2004 4.32]

[Modificato da Donna-che-corre-coi-lupi 28/12/2004 4.34]

[Modificato da Donna-che-corre-coi-lupi 28/12/2004 4.37]

Donna lupa..anke a te piace star sveglia la notte??? Io adoro il buio..quando tutto tace...vivrei solo la notte e dormirei di giorno !

Aprezzo sempre ki dice ciò ke pensa pur essendo consapevole ke può andare incontro a critike!!!

"in me è una cosa incoercibile,istintiva,automatica,tanto quanto la mia stessa omosessualità,essere attratta dalle ragazze carine,e però,per questo,mi sento vagamente "stupida","superficiale". "

Mah..a me questi discorsi nn sembrano così mostruosi!!
Nn capisco...sono sempre stata circondata da amici, colleghi maski ke nn fanno alto ke dire quant'è ficcca e quell'altra (e ke bel c...);!!
Nn ho mai sentito 1 uomo dire ke nn gliene frega 1 tubo dell'aspetto fisico di 1 donna e ke nn ne desidera una bella a fianco.
Voglio dire..prekè gli uomini posso fare certi apprezzamenti e pensieri e le donne no???
X questo a me nn stupiscono i tuoi discorsi e nn credo tu ti senta in dovere di giustificarti!

Ho sempre apprezzato e subito il fascino della bellezza femminile xò è bene fare alcune distinzioni!! Io credo ke l'innamoramento sia soprattutto mentale...di 1 bella donna mi posso invaghire, incuriosire ma se la conosco e mi rendo conto ke c'ha il deserto in testa..allora finisce lì!
Così come 1 volta mi è capitato di xdere un pò la testa x 1 collega..nn brutta ma ke all'inizio nn mi aveva colpita. Col tempo ho iniziato a trovarla molto attraente...e magari lo era x me e x altri no!!!
Cmq...a ki nn piace 1 bella donna accanto..l'importante,secondo me, è ke sopra 1 bel corpo ci sia anke 1 testa sana!

[Modificato da stella 77 28/12/2004 16.14]

[Modificato da stella 77 29/12/2004 9.52]

A proposito di sensi di colpa...
Mia arriverà tra pochissimo e io ancora non ho detto nulla ai miei. E' stato faticoso la prima volta che ho parlato di lei e continua ad esserlo ogni volta. Quando è venuta ad agosto.
Quando è tornata a novembre. Adesso.
Ritardo più che posso il momento della "confessione", perchè non voglio far soffire i miei genitori, perchè so che la notizia farà loro male. Mi sento in colpa per una cosa che mi rende felice e che, in modo inversamente proporzionale, turba i miei come poche altre.
E sono combattuta, lacerata: una parte di me sostiene che non c'è proprio nulla di cui sentirsi in colpa, che questa è la mia vita e non posso limitarla per far piacere agli altri, anche se si tratta della mia famiglia; un'altra parte però è consapevole del legame che mi unisce a mia madre e mio padre e per un perverso gioco degli specchi se loro soffrono non riesce ad impedire che anche io soffra.
Vorrei porre la parola fine a questo conflitto, tagliare di netto e dire basta. Punto. Ma mi rendo conto che nonostante i miei progressi e la loro comprensione, che indubbiamente c'è, quello che continuo a volere è che loro non solo accettino la mia vita ma ne siano felici.
Vorrei fare ciò che la mia coscienza, il mio cuore mi suggerisce e ricevere, per ciò stesso, l'approvazione dei miei genitori, il loro abbraccio benevolente e compiaciuto.
Chissà se succederà mai. Chissà se riuscirò mai a liberarmi di questo bisogno ed essere felice anche senza che qualcuno, mia madre, mio padre e chi altro, mi dica "brava, hai fatto la scelta giusta".

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Scritto da: stella 77 28/12/2004 12.07
Donna lupa..anke a te piace star sveglia la notte??? Io adoro il buio..quando tutto tace...vivrei solo la notte e dormirei di giorno !

Aprezzo sempre ki dice ciò ke pensa pur essendo consapevole ke può andare incontro a critiki e onfastidire qualcuno!!

"in me è una cosa incoercibile,istintiva,automatica,tanto quanto la mia stessa omosessualità,essere attratta dalle ragazze carine,e però,per questo,mi sento vagamente "stupida","superficiale". "

Mah..a me questi discorsi nn sembrano così mostruosi!!
Nn capisco...sono sempre stata circondata da amici, colleghi maski ke nn fanno alto ke dire quant'è ficcca e quell'altra (e ke bel c...);!!
Nn ho mai sentito 1 uomo dire ke nn gliene frega 1 tubo dell'aspetto fisico di 1 donna e ke nn ne desidera una bella a fianco.
Voglio dire..prekè gli uomini posso fare certi apprezzamenti e pensieri e le donne no???
X questo a me nn stupiscono i tuoi discorsi e nn credo tu ti senta in dovere di giustificarti!

Ho sempre apprezzato e subito il fascino della bellezza femminile xò è bene fare alcune distinzioni!! Io credo ke l'innamoramento sia soprattutto mentale...di 1 bella donna mi posso invaghire, incuriosire ma se la conosco e mi rendo conto ke c'ha il deserto in testa..allora finisce lì!
Così come 1 volta mi è capitato di xdere un pò la testa x 1 collega..nn brutta ma ke all'inizio nn mi aveva colpita. Col tempo ho iniziato a trovarla molto attraente...e magari lo era x me e x altri no!!!
Cmq...a ki nn piace 1 bella donna accanto..l'importante,secondo me, è ke sopra 1 bel corpo ci sia anke 1 testa sana!

[Modificato da stella 77 28/12/2004 16.14]

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Non immagini quanto mi faccia piacere il tuo intervento!
Mi aiuti,sai?
Sono di fretta ma voglio dirti che condivido assolutamente al 2000% quello che hai scritto.
I contenitori vuoti non fanno neppure per me.E anche a me è capitato,proprio la scorsa estate,di innamorarmi di una che non era una strafiga (i miei amici maski dicevano che non era niente di ke,che avrei dovuto e potuto trovare di meglio) ma per me era bellissima;e comunque,al di là dei gusti,si poteva dire quantomeno carina.
Tu hai scritto qualcosa di scottante,secondo me,su cui bisognerebbe interrograsi: già,perchè per i maski è considerato normale essere colpiti dall'aspetto fisico di una donna?
Grazie per le tue riflessioni.

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Scritto da: isla negra 28/12/2004 12.39
A proposito di sensi di colpa...
Mia arriverà tra pochissimo e io ancora non ho detto nulla ai miei. E' stato faticoso la prima volta che ho parlato di lei e continua ad esserlo ogni volta. Quando è venuta ad agosto.
Quando è tornata a novembre. Adesso.
Ritardo più che posso il momento della "confessione", perchè non voglio far soffire i miei genitori, perchè so che la notizia farà loro male. Mi sento in colpa per una cosa che mi rende felice e che, in modo inversamente proporzionale, turba i miei come poche altre.
E sono combattuta, lacerata: una parte di me sostiene che non c'è proprio nulla di cui sentirsi in colpa, che questa è la mia vita e non posso limitarla per far piacere agli altri, anche se si tratta della mia famiglia; un'altra parte però è consapevole del legame che mi unisce a mia madre e mio padre e per un perverso gioco degli specchi se loro soffrono non riesce ad impedire che anche io soffra.
Vorrei porre la parola fine a questo conflitto, tagliare di netto e dire basta. Punto. Ma mi rendo conto che nonostante i miei progressi e la loro comprensione, che indubbiamente c'è, quello che continuo a volere è che loro non solo accettino la mia vita ma ne siano felici.
Vorrei fare ciò che la mia coscienza, il mio cuore mi suggerisce e ricevere, per ciò stesso, l'approvazione dei miei genitori, il loro abbraccio benevolente e compiaciuto.
Chissà se succederà mai. Chissà se riuscirò mai a liberarmi di questo bisogno ed essere felice anche senza che qualcuno, mia madre, mio padre e chi altro, mi dica "brava, hai fatto la scelta giusta".

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Come ti capisco!!!!!
Secondo me,sai,Isla,tu non desideri altro che cose buone,semplici e umane!Tu vorresti che tutto fosse come sarebbe giusto che fosse,in fin dei conti.
Conosco personalmente questi conflitti,ed è vero: non si desidera solo essere accettate,bensì che chi ci ama sia felice insieme a noi.
Io ho cominciato col dire come stavano le cose,cioè facendo un passo alla volta.Prima,mi era necessaria -come l'aria- l'accettazione di mia madre e dei miei fratelli.
Adesso,dopo anni,quello che allora mi sembrava il traguardo non lo è più: adesso voglio che siano felici per me e con me.
E,vedi,a poco a poco è proprio quello che succede,quando qualcuno ti vuole davvero bene.
Due cose ci vogliono:
coraggio e pazienza.
Ciao!!!!!!!!

P.S: Mi permetto di invitare tutte non solo a replicare a questi post,ma a inserirne dei vostri sul tema del senso di colpa.Penso che possa essere terapeutico!!!!!
Baci.

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Scritto da: conteMarino 28/12/2004 21.51
A Voi Tutte/i... Salute!
Ragazze, Deborah, pardon, questo intervento potrebbe sembrare strano, ma...
.....Sensi di colpa, per non riuscire ad accettare una relazione con chi non ci piace. Sensi di colpa per il solo fatto di preferire chi ci piace. Lotta contro una parte del proprio essere, ma perchè? Come si avverte questo senso di colpa?
.....Ebbene, Deborah: Tu hai parlato di psicoterapeuta con la quale hai discusso... Il problema di fondo, però, quale era? I sensi di colpa? No, ti dico. Certo la psicoterapeuta ti avrà parlato dell'accettazione da parte degli altri che influenza la propria accettazione, della possibile sussistanza di un complesso (SIC PRO FACTO) di insicurezza che ti spinge a vedere alcuni lati della tua personalità come contrastanti con il comun ssentire... Forse piuttosto che di complessi di colpa, vorrei dire che potremmo anche definirli di insicurezza, proprio perchè tu sai che NON SBAGLI. Il senso di colpa presuppone due componenti: La certezza di aver fatto o farre un'azione, oppure perseguire un pensiero e la consapevolezza della loro inesattezza, su uno dei possibili piani di giustificazione. Es. Se rubo anche una mela, mi sento in colpa. La colpa la avverto non per la quantità del prodotto sottratto, ma per la inesattezza dell'azione. Nella tua esposizione, ciò non traspare e quindi... direi insicurezza.
.....Ritenendo però di entrare in ambiti privati, arresto qui la descrizione e la proseguirò via e-mail.
Ciao ciao.
Sinceri saaluti a Tutte/i.

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Quel che dici è corretto.In effetti la mia psi mi spiegò che,in generale,tutti i miei problemi erano di insicurezza;e dovette però spiegarmi cosa significasse l'insicurezza,perchè a me pareva che con ciò si volesse negare ogni mia consapevolezza di me,fiducia in me stessa ecc.Grazie alla sua spiegazione,ho compreso che l'insicurezza non vuol affatto dire che io NON SAPPIA una determinata mia verità,nè che non abbia una netta consapevolezza,nè tantomeno che non abbia alcuna certezza di me o amore di me.L'insicurezza sarebbe in parole povere l'essere portata a dubitare continuamente di cose di cui pure,nel profondo di me,sono CERTA!
E' insomma la malattia dell'occidentale tipico..
Tuttavia,sai,quello che ho descritto di me ha davvero componenti di senso di colpa,nella mia percezione,ovvero si fa percepire con quelle sfumature emotive molto dolorose tipiche di quando una DUBITA di stare magari facendo o pensando "qualcosa che non va".Ecco,io dubito,e il dubbio -credimi sulla parola- a volte è sufficiente per scatenarmi attacchi di panico e altre piacevolezze di questo genere.
Il senso di colpa riguardo ciò che ho descritto si ha in me perchè ciò che io sento confligge con ciò che credo a livello ideale: ossia,a livello ideale,io non trovo "giusto" che nell'innamorarmi di qualcuna abbia un peso l'attrazione fisica dovuta a una certa estetica.
Capisci???
ma ne discuteremo in privato.
Ciao!

io ho un solo grande senso di colpa: due mesi fa sono andata a vivere con la mia compagna, i miei non l'hanno presa per niente bene ed ora non mi parlano più. li chiamo ma non rispondono al telefono, mi hanno detto di non tornare se prima non l'ho lasciata. ho provato a fare di tutto per non perderli ma non è servito. ora mi sento in colpa perchè forse avrei potuto fare di più anche se non so cosa.

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Scritto da: ciondolina 29/12/2004 16.46

io ho un solo grande senso di colpa: due mesi fa sono andata a vivere con la mia compagna, i miei non l'hanno presa per niente bene ed ora non mi parlano più. li chiamo ma non rispondono al telefono, mi hanno detto di non tornare se prima non l'ho lasciata. ho provato a fare di tutto per non perderli ma non è servito. ora mi sento in colpa perchè forse avrei potuto fare di più anche se non so cosa.

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Nn conosco la tua situazione, ma nn credo tu abbia tralasciato qualcosa...credo tu abbia fatto molto, il problema nn sei tu, ma loro....che nn riescono ad andare altre, ad accettare...
Non è un giudizio, ma un pensiero...
Un abbraccio

Ho appena fatto 4 chiacchere cn qualcuno e vorrei precisare che nn trovo ci sia assoluitamente nulla di male nell'apprezzare la bellezza!!!!! Io lo sto facendo......

Scritto da: haga 29/12/2004 17.37
Avere una bella donna al fianco cosa vuol dire per voi? Una di quelle sventole che tutti si girano a guardare? O una donna bella perchè piace a voi,

Scritto da stella:
"Così come 1 volta mi è capitato di xdere un pò la testa x 1 collega..nn brutta ma ke all'inizio nn mi aveva colpita. Col tempo ho iniziato a trovarla molto attraente...e magari lo era x me e x altri no!!!"

Mi sembrava kiaro quello ke avevo precedentemente scritto...!!!


"Una donna nn è¨una donna se porta jeans e scarponcini?"
Ed io nn li porto i jeans??? E poi ke c'entra?? Si è parlato di takki e minigonne o abbigliamento in generale??

"solo mi sembra che si stiano facendo troppi tagli, troppe distinzioni..."

Non so bene a ki ti riferisci e cmq. distinzioni di ke???

[Modificato da stella 77 31/12/2004 20.11]

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Scritto da: stella 77 29/12/2004 19.10
Scritto da: haga 29/12/2004 17.37
Avere una bella donna al fianco cosa vuol dire per voi? Una di quelle sventole che tutti si girano a guardare? O una donna bella perchè piace a voi,

Scritto da stella:
"Così come 1 volta mi è capitato di xdere un pò la testa x 1 collega..nn brutta ma ke all'inizio nn mi aveva colpita. Col tempo ho iniziato a trovarla molto attraente...e magari lo era x me e x altri no!!!"

Mi sembrava kiaro quello ke avevo precedentemente scritto...!!!


"Una donna nn è¨una donna se porta jeans e scarponcini?"
Ed io nn li porto i jeans??? E poi ke c'entra?? Si è parlato di takki e minigonne o abbigliamento in generale??

"solo mi sembra che si stiano facendo troppi tagli, troppe distinzioni..."

Non so bene a ki ti riferisci e cmq. distinzioni di ke??

+ ti conosco + ti trovo contradditoria e mi fa strano confrontarmi con te in questo contesto!

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Forse letta così hai ragione, ma questo discorso è stato fatto anche in altri contesti.... dove, controllerò cmq, si è parlato anche di abbigliamento..!!
Tanto per chiarire, a me nn frega un cappero di chi o cosa piace alla gente, ho i miei gusti e rispetto quelli altrui, sl nn mi ha fatto una bella impressione questo tanto parlar di bello, bello, bello...Poi che l'abbia detto più tu o la Donna, nn ci ho fatto caso, è stata una sensazione e ho scritto ciò che pensavo...
Dove sarei contraddittoria? E poi quale sarebbe questo contesto nel quale ti fa strano confrontarti?
Sai che amo la sincerità, la chiedo e la do.... Non doveva essere un'offesa per nesuno, ma un libero pensiero, una semplice domanda....!!!!!
Alle volte capita che da un'argomento si possa passare a qualcosa di "attiguo", che si possa trarre uno spunto dalla tal discussione.....

Scritto da: haga 29/12/2004 19.27

"Forse letta così hai ragione, ma questo discorso è stato fatto anche in altri contesti.... dove, controllerò cmq, si è parlato anche di abbigliamento..!!"

Infatti!!! E si parlava di femminilità ke si esprime in diversi modi e nn necessariamente con l'abito (almeno IO ho detto questo!)

"Che l'abbia detto più tu o la Donna, nn ci ho fatto caso, è stata una sensazione e ho scritto ciò che pensavo..."

Ah! Io invece trovo + giusto nn generalizzare e confrontarmi kiaramente e direttamente con ki mi trovo in disaccordo!

"E poi quale sarebbe questo contesto nel quale ti fa strano confrontarti?"

Il forum....nn è il mezzo ke preferisco x discutere con te!!!
E infatti nn aggiungerò altro!

[Modificato da stella 77 29/12/2004 19.46]

Ho tagliato il mio post perchè, viste le reazioni nn credo ne sia stato colto il segno....
In realtà nn m'importava nulla di questo post, senza offesa...sn sl stata attratta ed incuriosita da alcune affermazioni, ma nn credo ciò abbia così tanta importanza....
Alle volte ci si sofferma troppo su alcune cose senza pensare....
Mi scuso pubblicamente cn chi si è sentito toccato....
Passo e chiudo perchè m son rotta un po' le pelotas

Haga,hai fatto male a tagliare il tuo post perchè io non lo avevo ancora letto!!!
Tu dirai: mi sono risparmiata le sue risposte... e invece no!
Voglio solo dirti che l'argomento un po' mi tocca per i motivi che ho esposto,cioè di un senso di colpa che mi coinvolge a riguardo (continuo a chiamarlo così,Conte,perchè bisogna pur capirsi,tra esseri umani...).
E' giusto che tu esprima sinceramente come fai le tue perplessità su questo discorso.
Altrtettanto sinceramente,stimolata da quel che hai scritto tu,voglio qui dire che a me personalmente irrita un po' l'atteggiamento piuttosto diffuso in quel po' di mondo lesbico che conosco di considerare l'argomento "bellezza" oppure "attrazione fisica" quasi alla stregua di una "bestemmia".
Naturalmente sto ironizzando,e usando iperboli per esprimermi,però...davvero non capisco in che senso si farebbero delle "distinzioni".Vuoi chiarirmelo?Così magari capisco un po' meglio anche io le radici di tale atteggiamento e persino del mio senso di colpa.
A mio parere la realtà non è fatta di cose indistinte,ma di cose che,per essere capite,necessitano di distinzioni.
Insomma,non si tratta di una sorta di "razzismo",se è così che viene percepito.Non è così che io personalmente l'ho espresso.Ho solo voluto dire che io sono attratta da ragazze carine e che non mi capita mai di innamorarmi di una che non lo sia.Volevo sapere se sono "cattiva" per questo (dato che è questo che il mio senso di colpa vorrebbe insinuare).Avevo bisogno di sentire le reazioni delle altre.Volevo -sì- sapere come giudicavano,dal loro punto di vista,questa cosa.Solo che adesso non ho più la possibilità di capire veramente il tuo pensiero,dato che hai tolto il post.
Da quel po' che ha riportato Stella posso però dirti che mi pare ci sia un equivoco!!!
E voglio anche aggiungere che è logico,ovvio,che una è sempre e comunque "bella" per chi la guarda,e può non esserlo per altri.Quando dico ragazze "carine" intendo però parlare di ragazze che,al di là del fatto se piacciano o meno a questa o a quella,sono "convenzionalmente" carine,cioè rientrano nel canone comune di ciò che è detta dai più una ragazza carina.
Insomma,devo avere dei gusti convenzionali (almeno in qualcosa..non mi dispiace )
Ma davvero ti sembra che il parlare del bello,della bellezza ecc. sia fuori luogo,"razzistico" o stupido?
Posso ammettere al massimo l'ultima cosa..Sta di fatto che io ho bisogno di parlarne,con chi è disposto ad ascoltarmi.
Credo che non dovrebbero esserci argomenti tabù,per cui penso proprio che ne parlerò ancora.
Non sono un puro spirito o un'ideologia solo perchè sono lesbica! Chi ha orecchi per intendere.....
Ciao byker!!!
E ti prego non dirmi che mi sono sentita "chiamata in causa" per egocentrismo.... dato che sono proprio io quella che ha sollevato l'argomento.
Baci.

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Scritto da: ciondolina 29/12/2004 16.46

io ho un solo grande senso di colpa: due mesi fa sono andata a vivere con la mia compagna, i miei non l'hanno presa per niente bene ed ora non mi parlano più. li chiamo ma non rispondono al telefono, mi hanno detto di non tornare se prima non l'ho lasciata. ho provato a fare di tutto per non perderli ma non è servito. ora mi sento in colpa perchè forse avrei potuto fare di più anche se non so cosa.

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Davvero mi dispiace,Ciondolina!
Sentendo storie di questo genere mi rendo conto di essere fortunata,se anche non ho una compagna....Ho una famiglia che non mi volterebbe mai le spalle.
Un abbraccio a te a alla tua ragazza.
Forza e coraggio!!!!!

Dato che non ho niente da fare e sono insonne...voglio dire,in generale,che secondo me io ho toccato un argomento che è "tabù" per quella che io considero un'ideologia lesbica.
Cioè un pensiero secondo il quale noi lesbiche saremmo un po' dei "puri spiriti",in un certo modo "superiori" al resto degli esseri umani poichè in amore daremmo importanza solo e unicamente all'interiorità.
Io dico -e lo dico sinceramente,ma forse solo chi mi conosce bene potrebbe capire quanto- che mi piacerebbe che fosse così.
Ma non è così.
Non siamo "puri spiriti",non siamo "superiori".Siamo esseri umani come tutti gli altri.
Quindi perchè stupirsi se io dico che nell'eros,nell'innamoramento,non ha peso esclusivamente l'interiorità?Dico semplicemente una verità,che a me personalmente,dato che sono un'idealista,piacerebbe cambiare,ma che non si può cambiare.
Parlando con me stessa,mi rendo conto che può capitare,e spesso accade,che l'ideale faccia violenza alle creature pur di imporsi loro.Ed è paradossale,perchè in questo non c'è niente,appunto,di quell'amore che l'ideale del nostro ego afferma di perseguire: c'è invece mancanza di accettazione e mancanza di amore per la creatura "così com'è".
(Queste parole sono soprattutto rivolte a me stessa,ma se qualcuno vuole usufruirne...)
Io so cosa vorrei essere,ma so anche ciò che sono.E come dovrei considerare ciò che sono,quando non corrisponde a ciò che vorrei essere???
Mi capita di considerarlo male.Anche se so che non è giusto.Che la creatura imperfetta ha diritto all'amore in quanto tale.
A voi capita mai?
Ma davvero (e la mia domanda,così come me la formulo in questo momento in testa,non è una provocazione...lo si tenga presente! ) voi vi innamorate solo dell'interiorità????
Perchè se ci riuscite voglio che mi sveliate il segreto attraverso il quale vi siete sradicate dai vostri sensi e dalle parti di voi più "terrene".
Sono certa che ad alcune posso apparire una stupida,o una superficiale,anche se non lo sono.Io però non credo che questo discorso che affronto sia poi così stupido e irrilevante.
Non capita anche a voi di interrogarvi sui dilemmi dell'attrazione fra creature terrene?Vi accade qualche volta di non sopportare più di sentirvi divise dal vostro essere animale?Vi chiedete mai se non sia la cultura dominante,la quale fa della donna o una p..... oppure un essere "angelicato",dalla sessualità evanescente,a influenzarvi e mettervi dentro un sacco di idee non genuinamente vostre o di paranoie???
A me succede.
Non ho risposte definitive.Ma credo nel pormi domande.

Ma in fondo è proprio ciò che ho detto io.....


P.S: Comunque a me Freud sembra ampiamente superato.O no?

P.S2: A me capitano entrambi i tipi di senso di colpa,non mi faccio mancare nulla