via adda non si cancella

Nuovi sviluppi della campagna "via Adda non si cancella":

La Prefettura scavalca le decisioni della magistratura: espulsi illegalmente 56 rom dopo un rastrellamento.

 L'ONU critica pubblicamente l'Italia

 

Intanto i Rom esercitano il loro Diritto alla casa e..... 

il ritorno dei deportati di Via Adda si avvicina.

 

Una delegazione della Campagna “Via Adda non si cancella” ha partecipato alla 33^ sessione del comitato ONU per i diritti Economici Sociali e Culturali che si è riunito a Ginevra dal 8 al 26 novembre. I Rom hanno potuto denunciare la discriminazione subita e, nonostante il tentativo di difesa da parte del Governo italiano, il Comitato ONU ha terminato i suoi lavori con un comunicato ufficiale di critica all'Italia per il suo comportamento nei confronti dei Rom e per l’aggravarsi della mancanza di alloggi.
·     Un giudice milanese ha annullato l'espulsione del 14 maggio con cui sono stati deportati 56 Rom, ma le autorità milanesi hanno proceduto ugualmente all'espulsione: solo la Corte europea, a questo punto, può risarcirli del torto subito. Intanto giunge notizia da Craiova (Romania) che il Ministero degli Interni rumeno sta cominciando a restituire i passaporti indebitamente sottratti all'atto dell'espulsione

·        Le istituzioni cittadine, Comune di Milano in testa, perseverano nel loro atteggiamento discriminatorio verso gli abitanti del lager di Via Barzaghi, tuttora sprovvisto dei servizi minimi essenziali e i cui bambini, a distanza di tre mesi dall'inizio dell'anno scolastico, non frequentano la scuola perché....non si vogliono stanziare i soldi per l'indispensabile pulmino in grado di accompagnarli (nonostante quanto previsto dalla legge…)

·        L’accanimento contro i più deboli, e la violazione palese della legalità, è testimoniato dagli sfratti che si susseguono. Clamoroso e drammatico il caso della ragazza madre sfrattata 10 giorni fa con la figlioletta di 5 anni in via Grigna, con l’intervento di oltre 30 poliziotti

·        Intanto, mentre appare sempre più evidente che l'illegalità non va cercata fra gli "zingari" ma dentro il comportamento delle stesse Istituzioni, la Comunità rom continua la sua lotta, dando vita a una nuova occupazione presso una cascina abbandonata in periferia di Milano.

 

Per illustrare i nuovi sviluppi della Campagna "Via Adda non si cancella", per rendere pubblici i documenti che mettono sotto accusa l'operato delle istituzioni milanesi e quindi dello Stato italiano, per sentire le voci dei diretti protagonisti del viaggio a Ginevra e dell'occupazione in corso, per conoscere le ragioni di chi sta denunciando la situazione milanese e sta sostenendo in maniera solidale i diritti dei Rom, è stata indetta una:

 

Conferenza stampa
Venerdì 17 dicembre dalle ore 12
presso i Gruppi Consigliari

della Regione Lombardia

in via Fabio Filzi 29

 

Durante la conferenza verranno distribuiti i dossier contenenti la storia della comunità rom milanese,  il resoconto del viaggio a Ginevra con i risvolti giuridici più importanti. il materiale prodotto dalla Campagna "via Adda non si cancella” e, ovviamente, il testo della sentenza ...sepolta