amore. paura, da che parte stiamo?

all'ombra di una grande quercia, succhiando lo stelo di una margherita e godendo della brezza della sera, rifletto su molti accadimenti, letture, canzoni, su storie di vita, sui flussi emotivi che ci accomunano, che ci rendono esseri unici, irripetibili, prevedibili.
che ci trasformano.

mastico due petali di rosa e vi giro un verso di battisti:

"avere paura di innamorarsi troppo".

che significa per voi?
perchè ad un certo punto, dopo l'entusiasmo iniziale, ci si arena proprio su questa scoglio?


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» Aver paura d'innamorarsi troppo «
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Uhu uh uuuh
Aver paura
d'innamorarsi troppo
non disarmarsi
per non sciupare tutto
non dire niente
per non tradir la mente
è un leggero dolore
che però
io non so più sopportare.

Non farsi vivo
e non telefonare
parlar di tutto
per non parlar d'amore
cercar di farsi
un po' desiderare
è proprio un vero dolore.

Uhu uh uuuh

Abbandonarsi senza più timori
senza fede nei falliti amori
e non studiarsi ubriacarsi di fiducia
per uscirne finalmente fuori.

Aver paura
di confessare tutto
per il pudore
d'innamorarsi troppo
finger che anch'io
le altre donne vedo
è un leggero dolor temere di mostrarsi interamente nudo.

Uhu uh uuuh

E soffocare
la sana gelosia
e controllarsi
non dirti che sei mia
voler restare
e invece andare via
è proprio un vero dolore.

Uhu uh uuuh

Abbandonarsi senza più timori
senza fede nei falliti amori
e non studiarsi ubriacarsi di fiducia
per uscirne finalmente fuori.

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Scritto da: pink-ink 16/07/2004 22.04
all'ombra di una grande quercia, succhiando lo stelo di una margherita e godendo della brezza della sera, rifletto su molti accadimenti, letture, canzoni, su storie di vita, sui flussi emotivi che ci accomunano, che ci rendono esseri unici, irripetibili, prevedibili.
che ci trasformano.

mastico due petali di rosa e vi giro un verso di battisti:

"avere paura di innamorarsi troppo".

che significa per voi?
perchè ad un certo punto, dopo l'entusiasmo iniziale, ci si arena proprio su questa scoglio?


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» Aver paura d'innamorarsi troppo «
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Uhu uh uuuh
Aver paura
d'innamorarsi troppo
non disarmarsi
per non sciupare tutto
non dire niente
per non tradir la mente
è un leggero dolore
che però
io non so più sopportare.

Non farsi vivo
e non telefonare
parlar di tutto
per non parlar d'amore
cercar di farsi
un po' desiderare
è proprio un vero dolore.

Uhu uh uuuh

Abbandonarsi senza più timori
senza fede nei falliti amori
e non studiarsi ubriacarsi di fiducia
per uscirne finalmente fuori.

Aver paura
di confessare tutto
per il pudore
d'innamorarsi troppo
finger che anch'io
le altre donne vedo
è un leggero dolor temere di mostrarsi interamente nudo.

Uhu uh uuuh

E soffocare
la sana gelosia
e controllarsi
non dirti che sei mia
voler restare
e invece andare via
è proprio un vero dolore.

Uhu uh uuuh

Abbandonarsi senza più timori
senza fede nei falliti amori
e non studiarsi ubriacarsi di fiducia
per uscirne finalmente fuori.

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Paura di innamorarsi troppo, di soffocarti con il mio respiro, di stritolare il tuo dolce corpo con le mie braccia avide, paura di consumare la tua bellezza con il mio sguardo...
....Io nn ho paura.... il mio amore è una morbida coperta di pile, un fresco prato estivo, una dolce dunetta di sabbia... alle volte il mio impeto provoca qualche terremoto..... poi ricopro tutto di freschi fiori e coccolo il mio amore mentre lo guardo correre e divertirsi all'ompbra di alberi secolari e coloratissimi ciliegi...

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Scritto da: haga 16/07/2004 22.31
Paura di innamorarsi troppo, di soffocarti con il mio respiro, di stritolare il tuo dolce corpo con le mie braccia avide, paura di consumare la tua bellezza con il mio sguardo...
....Io nn ho paura.... il mio amore è una morbida coperta di pile, un fresco prato estivo, una dolce dunetta di sabbia... alle volte il mio impeto provoca qualche terremoto..... poi ricopro tutto di freschi fiori e coccolo il mio amore mentre lo guardo correre e divertirsi all'ompbra di alberi secolari e coloratissimi ciliegi...

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dolce Haga, grazie della tua risposta.
è piena di forza, luce.

tutti diciamo così, all'inizio. tutte ci ritroviamo in queste tue parole, in questa visione, il cuore pompa questa speranza, questo desiderio. la passione colora e fa fiorire di queste intenzioni.

ed è bellissimo. l'innamoramento, l'inanmorarsi, sono bellissimi, non c'è niente di più elettrizzante e totalizzante del sentirsi conquistare dall'amore, nel percepire che si desidera dare amore.

poi però accade che la visione muti, che ci si scopra ben più complicate e timorose del noto.

non dico che sia la regola, ovviamente e per fortuna. nè dico che sarà così per te o per me o per chi qui scriverà. ognuna ha la propria storia.

però accade di cadere nei tranelli della paura.
e si tira il freno a mano o a volte si torna indietro, forse perchè la paura di soffrire sembra più grande del piacere...

'perchè'?

quando ci si innamora
si inizia piano piano a spogliarsi dell'"armatura" che solitamente indossiamo per difenderci dagli altri

quando si è innamorati ci si apre alla persona amata come un fiore che sboccia a ricevere i raggi del sole.......completamente
...........fino a scoprire la parte più sensibile di noi

la paura di innamorarsi troppo non è altro che la consapevolezza della nostra vulnerabilità in quel momento e della facilità di essere colpiti è questa paura ci porta a ricercare dei ripari
che sono i passi indietro che spesso si fanno in amore


allien

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Scritto da: allien 18/07/2004 12.09
quando ci si innamora
si inizia piano piano a spogliarsi dell'"armatura" che solitamente indossiamo per difenderci dagli altri

quando si è innamorati ci si apre alla persona amata come un fiore che sboccia a ricevere i raggi del sole.......completamente
...........fino a scoprire la parte più sensibile di noi

la paura di innamorarsi troppo non è altro che la consapevolezza della nostra vulnerabilità in quel momento e della facilità di essere colpiti è questa paura ci porta a ricercare dei ripari
che sono i passi indietro che spesso si fanno in amore


allien

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Sono d'accordo con te...
Io, e qui mi riferisco a ciò che ha scritto Pink, sono soggetta ad innamoramento feroce con retrocessione repentina come praticamente tutti....
Ho però imparato un paio di cose... 1° a nn smettere di amare,2° a "sbocciare" piano piano, poichè, come dice Allien, quando t'innamori ti scopri, ti denudi in un certo qual modo...e ciò ti rende molto vulnerabile... bisogna quindi andare con calma per quanto possibile, poichè il mettere a nudo la propria anima nn sempre è conveniente e cmq è una cosa che va fatta con cautela...
L'amopre ci annebbia la vista, i sensi, diveniamo irrazionali e iniziamo ad avere paura... ma di che??? Di aver dato troppo? Nooooo!!!! Quello nn è mai una colpa, semai un gran dono...
Paura che l'altra persona ci ferisca, paura di essere tradite? Gelosia? Insomma, nn si può evitare di vivere una passione solo per paura.... Bisogna prevenire, poichè curare certe ferite è terribilmente lungo e doloroso...
Io dico questo a voi ma principalmente a me... quando m'innamorerò vi dirò se sn stata coerente o una chiaccherona sognatrice!!!!!!

quando mi innamoro mi assale un senso di povertà. non è proprio paura, è la sensazione di non avere abbastanza da dare. tutto cio che mi riguarda e di cui sono fiera, svanisce. sono abbagliata dalla bellezza di chi amo e mi sembra che non esista altro. esagerata? sicuramente si. ma è in parte quello che provo...è un bel casino!!! xx

[Modificato da mmartixxitt 02/08/2004 22.12]

Ma bel tornata Martixxxxxxxxxxx..... rilassata???? o forse innamorata????????

Non so dire bene dove sto o meglio forse lo so ma è meglio che me lo tenga per me.... per ora; però ho recuperato un’articolo di Viviana Geron pubblicato su Towanda di due estati fa di cui vi riporto alcuni stralci : “dunque l’innamoramento ci fa vivere ad un tempo l’esperienza della forza che trascende tutte le limitazioni e quella della vulnerabilità assoluta. Ci si stupisce sempre dei cambiamenti che l’innamoramento porta con se: il modo di sentire del corpo, i desideri, l’intera percezione del mondo sono diversi. Ma non è solo il piano sensoriale ad essere coinvolto. L’innamoramento si accompagna a profonde trasformazioni esistenziali. E’ una vera sfida all’identità. L’immaginario e il sogno si manifestano con prepotenza nella nostra vita……Felice o infelice l’innamoramento è il trionfo della nostra vita emotiva, sensuale , affettiva; esso manifesta la forza del nostro desiderio e lo rende imperioso. I sensi in subbuglio e il cuore che batte in gola esprimono l’impeto di cui siamo capaci. L’amore travolgente o il sentimento altrettanto potente della sua mancanza, sono forze che ci aiutano a divenire chi siamo….”

Che ne dite? mi ritrovoin queste parole...nel paradiso e nell'inferno, nell'estasi e nella paura.
Ciao Pink, ciao Israfel ciao Haga un abbraccio mmartixxitt

hey mmmmaaarrrtttiiixxxiiittt (si scrive così?) caspita se rende!

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Scritto da: tortoiseshell 18/08/2004 9.37
hey mmmmaaarrrtttiiixxxiiittt (si scrive così?) caspita se rende!

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cavolo, sì, è così!
un abbraccio a te mmartixxitt

coerente? incoerente?

Io ho paura.
Ho sempre avuto paura e sempre ne avrò,dell'amore.
Perchè l'amore è l'unica cosa che può farci soffrire fino all'ustione.
Questa ferita umana e tutto il casino che ne consegue sono,a mio parere,guaribili solo imparando DAVVERO -non così per dire- a dare amore vero a noi stesse.
E' l'unica via.
Io ne sono certa.
La nostra compagna ha il nostro identico problema: carenza di amore per se stessa,carenza della stessa consapevolezza dell'Amore che tutti ci sostiene.Perciò una relazione è secondo me -oltre a un sacco di altre cose più eccitanti e romantiche- un cercare di guarire quell'originaria ferita attraverso l'interazione reciproca.
Che la relazione vada bene o meno,in effetti,se siamo disposte ad accettarlo,ci fa inevitabilmente crescere nell'amore per noi stesse,nella capacità di comprenderci e di apprezzarci.
Per me,una relazione che non abbia questa valenza profonda,che è un puro atto di amore,del desiderio di guarire l'altra e me dalla più grande paura degli umani -quella di non essere ambili e amati- non è una relazione significativa.

Amore e paura staranno sempre insieme,finchè saremo umane.Come è scritto in un fantastico libro,il punto non è cercare di eliminare la paura,perchè questa è impresa impossibile a una creatura,bensì tenere da una mano la paura e dall'altra l'amore,e scegliere l'amore:lasciare che sia Lui a guidare sia te che la tua paura.
L'Amore,questa infinita parola,non è altro,secondo me,che quel grandioso processo spirituale attraverso cui l'essere umano trasforma e trascende la paura connaturata alla sua condizione.
Crescita spirituale e diminuzione della paura esistenziale vanno di pari passo,perchè l'Amore è giusto quella Forza che rende capaci di andare oltre la paura.
La nostra paura interiore ha per necessità paura dell'Amore! (so che non suona bene,ma è così) perchè SA che se noi lasciassimo entrare pienamente l'Amore lei si dissolverebbe,e come ogni energia nell'Universo,tende all'autoconservazione.
Io credo che non siamo noi ad aver paura dell'Amore -tant'è che lo cerchiamo e ci rendiamo conto che è l'unica luce- ma che sia la paura in noi a temerlo,ovvero la parte di noi immersa nel buio dell'inconsapevolezza di ESSERE AMATA E DEGNA DI AMORE INCONDIZIONATO.So che il mio discorso è un po' aggrovigliato,ma chiedo scusa: oggi non mi riesce di fare di meglio!
A kiss 4 U.

...adesso dalla parte della paura...

Io nè l'una nè l'altra ...sto dalla parte della serenità!!!!!!