Forum italiano del CFNM

Negli spogliatoi della piscina

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    elena6
    Post: 23
    Città: ROMA
    Età: 34
    Sesso: Femminile
    10 25/09/2015 14:56
    Eleonora aveva un fratello di 3 anni piu' piccolo, Davide, che frequentava un corso di nuoto in una piscina vicino casa. Se i loro genitori non potevano accompagnarlo, qualche volta capitava che dovesse andare lei a riprenderlo dopo la lezione.
    Se sapeva che c'era la sorella, pero, Davide rimaneva più tempo nelle docce a giocare coi compagni e a perdere tempo, prima di uscire a rivestirsi. Cosi' quasi sempre Eleonora doveva andare a riprenderlo fin dentro al locale delle docce, che era separato rispetto allo spogliatoio.
    Come tutte le sorelle maggiori, nonostante la poca differenza di eta' che li separava, Eleonora doveva spesso comportarsi come un terzo genitore, e Davide era molto più viziato del normale potendo contare praticamente sempre su un aiuto per tutte le cose.
    In quella piscina, la regola era -sia negli spogliatoi maschili che femminili- che sia nelle docce che al di fuori delle cabine singole degli spogliatoi non si potesse stare nudi, dunque i ragazzi si cambiavano il costume solo dopo aver fatto la doccia ed essere tornati nella loro cabina. Anche chi li accompagnava, generalmente donne, mamme o sorelle o colf, non correva cosi' la possibilità (non da tutte gradita, evidentemente) di incontrare altri ragazzi nudi.
    Eleonora conobbe in quelle occasioni Alessia, un'altra ragazza che era nelle sua stessa situazione, ossia anche lei accompagnava il fratello, Luca, che aveva la stessa eta' di Davide ed era suo compagno di corso. Alessia aveva pero' due anni più di Eleonora.
    Le due ragazze, col passar del tempo, fecero amicizia, anche per passare più piacevolmente il tempo nell'aspettare i rispettivi fratelli durante la loro lezione di nuoto.
    Eleonora di solito non entrava nella cabina quando il fratello si cambiava il costume, ma solo dopo che aveva cominciato a vestirsi, per aiutarlo e soprattutto per rifargli la borsa e per fare in modo che non lasciasse nulla in giro. Non era abituata infatti a vedere il fratello nudo, ne' tanto meno ad aiutarlo a cambiarsi, ed anche a casa avendo camere separate non capitava spesso che lei lo vedesse senza vestiti. Recentemente, poi, era da parecchio tempo che non succedeva, da quando erano entrambi molto più piccoli.
    Alessia, invece, entrava da subito in cabina con il fratello ed era lei stessa a cambiargli il costume ed asciugarlo dopo la doccia. La cosa meravigliava un po' Eleonora, ma non glielo aveva mai detto.
    Una volta, mentre Eleonora aveva accompagnato Davide nella sua cabina e stava attendendo fuori che si asciugasse e si cambiasse, Alessia arrivo' con Luca ed entro' nella cabina proprio davanti a quella di Davide.
    Alessia la salutò e le due ragazze cominciarono a parlare. Alessia, senza nemmeno farci caso (forse pensando che anche per Eleonora fosse normale), senza chiudere la porta e continuando a parlare con lei inizio' a spogliare il fratello.
    Eleonora provò imbarazzo, ma la naturalezza di Alessia la sorprese e non disse nulla.
    Non le era mai capitato di vedere un ragazzo di quell'eta' nudo. Al massimo Davide fratello quando erano molto piccoli, ma poi nessun altra volta era successo. Eleonora si sentì imbarazzata, ma finse che la cosa fosse normale anche per lei.
    Alessia fece salire Luca sulla panca, dove aveva steso un asciugamano, e gli abbasso' il costume fino alle ginocchia. Poi si volto' verso la sacca appesa all'attaccapanni per prendere un altro asciugamano col quale asciugarlo.
    Quando lei fu di spalle, ad Eleonora venne istintivo guardare verso il pisellino del ragazzo per un attimo. Lo aveva piccolo e molle, ma non ritirato del tutto. Le venne altrettanto istintivo paragonarlo nella mente a quello del fratello da bambino. Questo era naturalmente più sviluppato e grande, ed i testicoli sotto erano più grandi e formati. Ma non del tutto. Non aveva ancora nessun peletto, il colorito era ancora roseo e la punta ancora del tutto coperta dalla pelle.
    Alessia con l'asciugamano piccolo comincio' ad asciugarlo, passandolo sotto e davanti e fin dietro al sedere di Luca. Quando tolse l'asciugamano, vidi che il pisellino del ragazzo era parzialmente in erezione.
    Poi la ragazza prese il talco e se ne spruzzo' un poco sulla mano. Con gesti rapidi e decisi la passo' attorno al pisello del fratello, fin sotto le pieghe con le gambe e dietro tra le natiche.
    Poi prese le mutandine pulite e comincio' a vestirlo.
    In quel momento, Davide chiamò dalla sua cabina. Eleonora entrò e lo trovò già in mutande e maglietta.
    Mentre lo aiutava a vestirsi, Eleonora pensò che anche lui ormai stava cominciando a crescere. Non disse nulla, ma fu da quel giorno che cominciò a smettere di considerarlo soltanto un bambino.
    [...]
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    elena6
    Post: 23
    Città: ROMA
    Età: 34
    Sesso: Femminile
    10 27/09/2015 16:42
    [...]
    La volta successiva, Eleonora fece in modo ancora una volta di trovarsi nella stessa situazione precedente.
    Quando arrivò negli spogliatoi, anche stavolta le riuscì facile sistemare la loro roba nella cabina davanti a quella in cui Alessia aveva messo quella di Luca.
    Durante la lezione dei ragazzi, le due ragazze passarono ancora del tempo insieme. Parlando, scoprirono che abitavano abbastanza vicine, entrambe poco distanti da li'. Si scambiarono i numeri di cellulare, per tenersi in contatto ed eventualmente vedersi anche al di fuori di quelle occasioni.
    Alla fine della lezione, si ripresento' la stessa situazione della volta prima. Ormai erano quasi in confidenza, e dunque Eleonora si preparò nuovamente ad assistere all'intera scena da una posizione privilegiata.
    Questa volta, pero', accadde qualcosa di nuovo. Non appena Luca entro' in cabina dopo la doccia, alla sorella suono' il cellulare.
    Lei usci' nel corridoio per rispondere. Era il suo ragazzo. Cominciarono a parlare e discutere circa una cosa che era successa, probabilmente un litigio che avevano avuto in precedenza ed ancora non avevano chiarito.
    Lei si affaccio' un momento nello spazio tra le cabine, dove Eleonora attendeva Davide chiuso nella sua, davanti alla cabina dove Luca aspettava lei, e chiese ad Eleonora un piacere.
    Lei doveva parlare al suo ragazzo per qualche minuto, e le chiese se potevo aiutare lei suo fratello, per quella volta. Eleonora rimase stupita e sulle prime non rispose. Alessia, sbrigativa, interpreto' il suo silenzio come un consenso, la ringraziò velocemente e torno' nel corridoio.
    Eleonora rimase sola con Luca. Lui avendo sentito la richiesta della sorella, la assecondo'. Sali' sulla panca e aspetto' che Eleonora entrasse.
    Tutto era già pronto. A lato, c'era l'asciugamano, il talco e la biancheria pulita. Lui era li', in piedi sulla panca, col costume ancora addosso ma già senza accappatoio.
    Eleonora entrò nella cabina. Si mise di fronte a Luca e si preparò ad affrontare la cosa.
    Prese il costume e glielo abbassò giù fino alle caviglie. Il pisellino del ragazzo venne fuori ancora ritirato, infreddolito dall'attesa più lunga del solito. Lui si sfilo' il costume dai piedi e lo getto' da una parte.
    Con l'asciugamano Eleonora si coprii entrambe le mani, poi le avvicinò a lui e cominciò ad asciugarlo. Attraverso l'asciugamano sentii il contatto con i suoi testicoli e il pisellino, ancora freddi ed umidi. Strofinò tutto per asciugarlo, fino a sentirne pian piano aumentarne temperatura e dimensioni. Quando tolse l'asciugamano, il suo pisello si era allungato di qualche centimetro ed aveva acquistato un po' di consistenza.
    Poggiò l'asciugamano e prese il talco. Se ne versò un poco nella mano destra e l'avvicinò alle parti intime del ragazzo. Senza esitare troppo, prese a passarla sotto i suoi testicoli. Erano caldi e vellutati, lisci e delicati.
    Arrivò fin sopra. Passò la mano attorno al suo pisello, e lo sentii farsi ancor più caldo e pieno.
    Finì velocemente, fingendo il più possibile calma e naturalezza. Prese le mutandine pulite e lo aiutò ad infilarsele.
    Quando Alessia tornò, Eleonora aveva già quasi finito di vestirlo. Lei la ringraziò ancora e prese il suo posto.
    Eleonora uscì velocemente dalla loro cabina e bussò a quella del fratello, che ancora era in mutande. Entrò e lo aiutò a finire di vestirsi.
    Tornammo a casa, ed una volta nella sua stanza, Eleonora non potè fare a meno di ripensare a quell'esperienza ravvicinata con Luca, con tutte le sensazioni provate ancora vive nelle sue mani.
    Ci pensò a lungo, e si sentì eccitata e ancora più curiosa di sapere fin dove poteva spingersi nel provare nuove esperienze.
    Le venne in mente un'idea. Decise che la prossima volta avrebbe fatto di tutto per metterla in pratica.
    [...]
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    lreciv
    Post: 3
    Città: CASTIGLIONE DI GARFAGNANA
    Età: 45
    Sesso: Maschile
    00 29/01/2016 16:58
    Ma non c è un seguito?
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    oscurac
    Post: 35
    Città: MILANO
    Età: 50
    Sesso: Maschile
    00 31/01/2016 15:57
    Bel racconto!
    Veramente un bel racconto! purtroppo ho una sorella minore e non mi e' mai capitata una cosa del genere...... ogni tanto in piscina entra qualche mamma / sorella negli spogliatoi maschili per cambiare il figlio / fratellino......ma dove vado io in piscina e vietatissimo spogliarsi sotto la doccia o al di fuori degli spogliatoi.........
    ma mi piacerebbe farmi osservare .....anche se sono un po' fuori forma..... [SM=g27987]