Esperienze cfnm

Ospite, 31/03/2005, 18:44 :

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In gioventù sono stato operato per risolvere un problema di frenulo corto (e relativa difficoltà a scoprire il glande). Il medico che mi ha visitato era una donna sulla trentina, non bellissima ma con due tette notevoli (in effetti, ricordo solo quelle).

Il fatto era che il glande si scopriva con difficoltà solo quando avevo un'erezione, per cui dovevo provocarmela "a comando" sotto gli occhi della dottoressa, che doveva valutare se fosse necessaria una circoincisione completa oppure no. Come potete immaginare, l'imbarazzo da diciannovenne rendeva la cosa impossibile. Ad un certo punto la signora, anche un po' spazientita, mi prende l'affare in mano ed accenna un movimento. Ho avuto l'erezione in pochi secondi, ed ho anche rischiato di peggio. Appena finita la visita sono schizzato fuori dall'ambulatorio viola come una melanzana, e fortunatamente l'operazione è stata eseguita da un altro medico ...

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Ospite, 31/03/2005, 18:27:

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ad una visita sportiva la dottoressa (inesperta 30 enne) , sono rimasto in slip per gran parte della visita finche non si e' seduta sullo sgabello e mi ha calato gli slip ....., immaginati il resto lei era molto imbarazzata mi sa che fosse alle prime esperienze di ambulatorio il bello e' che dopo di me c'era una squadra di calcio al completo .....

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154791, 23/10/2008, 15:53 :

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ciao, a me è capitato una volta alle terme; entro in una sala in accappatoio e costume per fare una seduta di balneoterapia. Lì, c'era una infermiera (sulla quarantina, non brutta) intenta a preparare la vasca ove avrei dovuto immergermi. Tranquillamente mi guarda, mi porge uno di quei costumi usa e getta che si usano alle terme, e mi dice:" Se lo infili e si immerga nella vasca" Il problema é stato che per infilarmelo ho dovuto denudarmi completamente davanti a lei che aspettava! Con il risultato che, a causa della semierezione che ho avuto, il costume usa e getta non è bastato a contenere tutto! Una vergogna!

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ifx, 11/11/2008, 14:34:

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Ho diversi nei e quindi ogni anno faccio una visita dermatologica di controllo.
Normalmente si svolge in mutande, io disteso sul lettino salvo brevi istanti in cui prima di farmi girare e prima del termine della visita, la dottoressa di turno (finora ho incontrato sempre medici donna) abbassa la slip e da un veloce controllo.
Due o tre volte fa, ho pensato di fare controllare una piccola imperfezione della pelle (non colorata) che ho sullo scroto: visto che ero lì con una persona esperta a disposizione era il caso di approfittarne.
Si scoprì che era in realtà un neo (del tipo non colorato) che come gli altri va controllato ad ogni visita.
Pertanto ora, giunto in prossimità del termine della visita, avviso che devo farmi controllare anche sotto gli slip. Vengo quindi fatto sedere,da steso che ero, gli slip tolti, e con lente e macchina fotografica la dottoressa esamina e fotografa lo scroto. Io collaboro, tenendo sollevato il pene e l'assistente (credo un specializzanda) osserva lei stessa. Tutto molto 'normale', senza imbarazzi. Attenzione mia particolare è di giungere alla visita bene depilato sotto, per agevolare la visita, e sentirmi 'in ordine' io stesso.

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spaziale82, 24/06/2009, 13:06:

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A me è successo diverse volte, ma le più imbarazzanti sono state le seguenti:

1) Giocando a calcetto prendo una pallonata terribile all'altezza dei testicoli e dopo un po' di giorni di dolore ho deciso di fare un'ecografia. Entro, vengo ricevuto dal medico, mi stendo sul lettino con le sole mutande...mi dice di abbassarle per iniziare l'eco e in quel momento entra la sua assistente: LA MIGLIORE AMICA DI MIA SORELLA! Imbarazzo che arriva alle stelle... me la cavo con un soffertissimo: "Ciao..."... Immaginate tutte le volte che ci siamo visti dopo la visita... sorrisetti allusivi da parte sua...

2) visita medica in Accademia Navale: visita collegiale, ossia tutti i medici "schierati"di fronte a me, in mutande. Dopo una visita generale arriva il tanto "atteso" <<si abbassi le mutande...>>. Poi si avvicinano una donna sulla quarantina ed un medico anziano che mi dicono: <<si scappelli!>>... io sono rimasto basito non tanto per il gesto, quanto per l'espressione e la "crudezza"... poi... <<si metta a 90 gradi ed allargji le chiappe>>... idem con patate... Non ero imbarazzato, quanto stupito dai modi!


Ciao!

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zeneize, 08/05/2007, 10:43:

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claudio285, 05/05/2007, 14:59:

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se ti si rizza durante una visita andrologica, seppur fatta da una donna, vuol dire che hai sbagliato porta dell'ambulatorio.... .dovevi fermarti a quella con su scritto: psichiatra

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io non sarei così drastico !!! certo l'impostazione mentale deve essere quella della visita medica e non di un incontro galante, ma se la dottoressa fosse un tipo "giusto" non sarebbe da escludere un "risveglio" anche involontario delle parti interessate !
tempo fa feci un controllo dei nei su tutto il corpo e caso volle che la dottoressa fosse una gran bella gnocca, sui 35 anni, di quelle che per strada ti giri a guardarle ! non era nè scollata nè minigonnata nè agghindata da zoccola, ma ti assicuro che quando mi sfiorava con le mani sentivo un brivido piacevolissimo. poi mi ha calato la mutanda per controllare natiche e inguine, ho avuto grosse difficoltà a reprimere l'istinto dell'alza-bandiera !!! ed ero già molto vicino ai 40 anni, pensa te un 20enne come può sentirsi !!!
prima di parlare di psichiatra, ci penserei un attimo.....

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zeneize, 08/05/2007, 10:54:

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senza dire mezza parola ha infilato le ditine sotto l'elastico e ha delicatamente tirato giù le mutande, ha controllato (anche in mezzo alla peluria) e poi ha rimesso a posto l'indumento.

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frank_71, 11/04/2006, 13:56:

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bene,
dopo il militare un allergia mi ha portato dalla mia dottoressa, che con molta professionalita mi ha maneggiato per dei minuti che a me sono sembrati eterni, a fatica ho cercato di non avere un erezzione,,,lei con tranquillità mi dice di non preoccuparmi che sono cose che succedono!
...non ho mai capito se si siferisse all'erezzione o all'allergia!!!
un po' di crema ed e passata!!

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Ospite, 28/11/2004, 20:20:

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ieri sera in discoteca ho conosciuto una ragazza... mi ha detto che ci conoscevamo troppo poco per limonare e ora ho il suo numero di cell... ma sono indeciso se chiamarla io o aspettare che si faccia viva lei...
mi ha detto che si allena ad atletica leggera sotto casa mia... è un'occasione d'oro... fra qualche giorno pensavo di andarla a vedere... potrebbe essere una bella cosa...

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Ospite, 29/11/2004, 15:16:

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Ti dicevo la tipa è piuttosto disinibita. Non abbiamo fatto ancora niente(tranquillo anch'io sono vergine, ma spero ancora per poco), però ascolta questa. Io faccio nuoto nel tempo libero e modestamente non sono male: sono alto 1,82 , peso 70 kg e mi dicono che ho un aspetto carino; l'ho invitata a venire in piscina( coperta ovviamente), ad un certo momento ci siamo appartati in uno spogliatoio, io ero con il solo costume e lei in costume e maglietta. Abbiamo pomiciato un po', quindi senza chiedermi nulla, mi ha abbassato il costume gurdandomi il kazzo, che puoi immaginare come tirava, l'ha trovato grosso!...anche se ( ci devo credere?) era il primo che vedeva mi ha detto. Me l'ha toccato e poi ha voluto guardarmi il kuletto ( lo sapevi che le ragazze guardano al kulo dei ragazzi più di quanto pensiamo?), ha detto che ho 2 chiappe durissime e si è meravigliata alla vista dei peli che mi spuntano dal solco, anche le mie gambe "atletiche" e "belle pelose"gli sono piaciute, sono sue espressioni. A questo punto ho dovuto tirar su lo slip perchè poteva arrivare qualcuno, ma l'ho avvisata che la prossima volta sarò io a guardare lei. Che dici ho buone speranze? Ora so anche di essere sessualmente a posto e maturo, non tutti i mali vengono per nuocere. Spero di sentirti presto.
Alex

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Ospite, 30/11/2004, 21:25:

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In piscina ha voluto vedere se anche sotto promettevo come sopra e a quanto pare ho passato l'esame!...Comunque come ti ho detto è carina molto ed intendo frequentarla. Ci vedremo venerdì sera da lei, vive solo con la mamma e il papà è via per affari sino al 10 dicembre....Credo proprio che succederà qualcosa, perchè senza giri di parole mi ha detto che non è ancora pronta per..ma...e che comunque vuole vedere bene come sono nudo ed io potrò vedere lei....è arrivata a dirmi che non vede l'ora di vedermi ancora i peli del kulo ed il resto naturalmente. Puoi immaginare in che stato di eccitamento sono e sarò venerdì!!...Sta avvenendo tutto troppo in fretta...però mi darei del *******e se rinunciassi. Tu ti sentiresti tranquillo?...E' la prima volta che sarei nudo con una ragazza e probabilmente almeno una **** ed un ditalino ci scapperanno...mi butto?
Poi magari finisce lì, ma almeno rompo il ghiaccio, no?

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Ospite, 10/12/2004, 10:51:

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Per quanto riguarda le visite andrologiche che esperienze…la prima fu alle medie per il vericocele e li imbarazzo al massimo. soprattutto con la presenza della mamma che rendeva ancora più imbarazzante e una dottoressa carina e giovane che mi palpava i testicoli,avevo una paura,sudavo freddo che il mio amichetto si svegliasse mendre la tipa maneggiava…per fortuna è andato tutto liscio e la visita superata brillantemente.

Che esperienze ragazzi,e con le infermiere,il giorno prima dell’intervento una mi doveva controllare se mi ero depilato bene, mi ha detto,stai tranquillo ne vedo tutti i giorni,non vergognarti,avrà avuto trent’anni..e stesso imbarazzo quando ti medicavano, almeno le avessero mandate orride invece di tirocinanti strafighe…una vergogna…però ora della fine mi ero abituato…Ma poi non ne ho più fatto finalmente…Che storia, ora sto benissimo per fortuna…

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Ospite, 03/01/2005, 12:24:

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Visita sportiva...un pò in ritardo...per la mia società di nuoto
Mezza giornata di visita...elettrocard iogramma normale...poi sotto sforzo....poi prova della pressione...prova del respiro...poi mi hanno dato un bel vasettino per farci la pipì dentro e consegarla al medico e così ho passato quasi tutto il pomeriggio...Ultima visita quella dal medico (per di più donna) dove mi ha consegnato anche tutti i risultati degli asami effettuati in precedenza. Entrato nello studio mi ha fatto mille domande su malattie fumo ecc... poi mi ha fatto togliere la vestaglia che avevo addosso (perchè siamo rimasti tutto il pomeriggio in mutande con solo una vestaglia che ci hanno dato) e mi ha misurato peso altezza...poi mi ha guardato i peli sotto le ascelle mi ha misirato il torace...poi colpo al cuore...mi ha fatto togliere gli slip e mi ha fatto sdraiare sul lettino, mi ha tastato tutta la pancia e poi è passata alle parti sotto...mi ha toccato di fianco al pisello facendomi tossire, mi ha toccato le ***** e poi mi ha chiesto di abbassare tutta la pelle del prepuzio...miiiiiiii iiiiiiiiiiiiiiiiiiii immaginatevi che imbarazzo...per fortuna per me è finita lì e mi ha fatto rivestire....però anche qui il cuore batteva a 1000!!!!!
Bè immaginatevi dopo arrivato a casa quello che non ho potuto fare a meno di fare pensando al medico donna!!

Per adesso vi ho raccontato tutto a presto

Ciaoooooooooo ciaoooooooooo

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Ospite, 21/01/2005, 18:32:

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eri sono andato a fare la vista agonistica per la squadra di rugby e…SONO PROPRIO MATTI!!!!!!
Vi racconto tutto. Tutta la squadra si è trovata presso il nostro centro negli spogliatoi in quanto la visita dovevano farcela presso l’infermeria. Sono arrivati tre dottori, di cui uno donna, e ci hanno subito di detto di spogliarci, rimanendo solo con le mutande. Fin qui niente di strano, altrimenti come ti fanno la visita? Il fatto di essere 12 ragazzi in mutande nello spogliatoio di una società sportiva non è così strano, come ben si può immaginare, ma è quello che è successo dopo che è tragico. A questo punto i due medici uomo hanno cominciato a misurarci facendoci mettere in fila e la donna faceva da segretaria….solite cose, altezza, misure torace, ecc.
Dopo questa prima visita due alla volta ci hanno fatto entrare nell’infermeria senza chiudere la porta (dicevano che tanto eravamo in uno spogliatoio…). Nell’infermeria uno dei due uomini, il più vecchio, si è messo alla scrivania a scrivere, mentre gli altri due (uomo giovane e donna) hanno cominciato le visite. Appena entrati ci hanno chiesto di toglierci le mutande e di restar dritti sull’attenti. Qui è cominciato il dramma in quanto gli altri ragazzi si erano appostati vicino alla porta dell’infermeria per vedere cosa facevano. Il fatto di stare nudo con i miei compagni non è niente di strano, perché succede ogni volta che ci facciamo la doccia o facciamo la coda per usarla, ma in quella condizione mi è sembrato strano

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Ospite, 21/01/2005, 18:33:

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A me, ovviamente, è toccata la dottoressa (bella gnocca veramente…) che ha cominciato a toccarmi le *****, dandogli una ravanata con una mano morbidissima, e le parti vicine ed ad ogni schiacciata che faceva diventavo sempre più rosso e sentivo che il mio coso stava ingrandendosi. Per capirci, lo state nudi con i miei compagni non mi ha mai prodotto una eccitazione (cosa che succede ogni tanto a qualche mio compagno) ma questa volta è stata dura. Fortunatamente mi ha chiesto di sdraiarmi a pancia in giù al momento giusto prima che fosse troppo evidente il gonfiore. Intanto il socio che era con me nell’infermeria non mi sembrava tanto eccitato, in quanto il medico deve avergli dato una stretta di ***** che lo ha fatto diventare viola. Sul lettino lei ha cominciato a toccarmi la spina dorsale e le scapole, passando poi ai glutei ed alle gambe, usando delle mani caldissime. Chi saprebbe resistere a dei “massaggi” del genere? Pio mi ha chiesto di girarmi e mi aspettavo che fosse arrivato il momento “delle dita nel seder” che avere descritto anche voi.

Infatti è stato così, ma al pensiero che me le infilasse una come quella sventola mi ha fatto passare ogni strana idea. Mentre si infilava un guanto mi ha preso l’uccello, mezzo in tiro, e, con poca delicatezza, me lo ha *********** fino alle ***** (non lo avevo mai visto così rosso). Dopo questo ha preso un tubetto di non so cosa e ci ha cucciato un dito dentro. Mi ha fatto alzare le gambe e divaricare, con le mie mani, le chiappe. Non ho fatto in tempo a pensarci che lei, senza troppo spiegare, mi ha infilato l’indice nel retto. I miei occhi stavano uscendo dalle orbite e l’uccello improvvisamente si è rimpicciolito (non capisco come i gay possano farsi infilare di tutto nel ****). Ha ravaneto con comodo nel mio retto dicendomi che la mia prostata stava benone (sicuramente stava meglio anche prima della sua incursione). Mentre non sapevo dove guardare ho buttato l’occhio al mio socio che, con il dito del medico nel sedere, aveva un ******* bello svettante ed era di colore rosso fuoco.

Finita questa tortura la dottoressa mi passa un fazzoletto di carta con cui mi dice di pulirmi il sedere (davanti a lei) e mi consegna un bicchiere in cui dovevo pisciare (sempre davanti a lei). Fortunatamente dopo per ravanamento mi è venuto da pisciare subito, ma mi sono voltato dall’altra parte. Non ancora contenti mi passa un vasetto di plastica e mi dice di “fare come faccio di solito” per metterci dentro della ******. Cosa potevo dire! Dove dovevo farmi una ****? Davanti a lei, al mio socio, alla squadra che stava spiando dalla porta? Chiedo cortesemente di ripetere, ma il medico più vecchio mi dice di darmi una mossa che non hanno tempo da perdere e che di gente che si fa le “*****” ne vedono tutti i giorni. Vergognoso come non mai comincio a massaggiarmi l’uccello (mi ha aiutato anche il pensiero del massaggio della dottoressa prima dell’inculamento) e dopo poche miniti di pompa è uscito qualcosa. Mentre mi masturbavo davanti alla dottoressa vedevo, però che il mio socio era costretto a fare lo stesso col medico, ma dopo oltre 10 minuti non veniva fuori niente, anzi il suo ******* è diventato come il fuoco a furia di pompare.
Fatta la mia **** pubblica mi ha detto che potevo andare “a lavarmi le mani” e rivestirmi.
SONO PROPRIO MATTI.
Questa è stata la mia esperienza. Mi consola che lo stesso trattamento è stato riservato anche agli altri, ma io non sono restato per vedere come se la passavano.speriamo si servito almeno a qualche cosa, cioè passare nell’agonismo.

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Nikkisteele91, 14/06/2014, 21:58:

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Ciao a tutti. Riprendo la mia prima discussione dove chiedevo come bisognava prepararsi alla visita urologica in particolar modo sapendo che veniva effettuata da una dottoressa
Durante il tragitto verso l'ambulatorio in macchina nn facevo altro che pensare a come sarebbe stata (ho rischiato l'incidente ). La dottoressa è stata molto professionale e mi ha messo a mio agio fin da subito facendomi una serie di domande sull'età (27), disturbi, allergie, ecc... La visita è stata piuttosto approfondita, visto che in passato avevo avuto alcune irritazioni. Mi fa stendere sul lettino dicendomi di togliere le scarpe (nn capisco a che serviva stare a piedi nudi) e di rimuovere la t-shirt x l'ecografia dove ha valutato dimensione e stato degli organi interni tra cui vescica e prostata, tanto che pensavo di scongiurare l'esplorazione rettale. E invece no Mi dice di rimuovere i pantaloncini e abbassare gli slip; prende un lubrificante e con i guanti mi infila il dito proprio lì dentro x circa 30 secondi. Mi da la carta x pulirmi e finisce la visita esaminando il pene (mi scopre il glande e lo richiude). Alla fine tutto regolare mi dice di farmi rivedere tra un anno.

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Adam2013, 2013.10.15 10:28:

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Recentemente sono andato dalla dottoressa per controllare un dolore addominale. Lei mi ha controllato sopra, con i pantaloni slacciati, ma ancora indosso e il pene ha cominciato a crescere come sempre. Non ha trovato nulla di maligno- appendice o qualsiasi altra cosa - poi ha detto che avrebbe controllato per un'ernia di un certo tipo. Ha detto di alzarmi e di rimuovere i miei boxer mentre lei infilava i guanti. Ero imbarazzato perché sapevo che avevo già ottenenuto un'erezione. Lei ha proceduto con l'esame come se niente fosse. Ero davvero eccitato, ma non completamente eretto in un primo momento, ha posato il mio pene sul dorso della mano, mentre teneva uno dei miei testicoli nel palmo della mano e premeva nel mio addome. Ha continuato sempre più ad ingrossarsi, una volta sollevata la mano ho rotto il silenzio e ho detto con evidente imbarazzo, "Mi dispiace". Lei lo guardò e disse: "non preoccupatevi è normale" con un sorriso sincero. Mentre lei esaminava le mie palle ero pienamente duro. Non ha detto niente altro a riguardo, ma lo ha guardato di nuovo e sorriso. Poi si girò a sfilare i guanti, si tornò a voltare, si fermò di fronte a me e alla mia erezione, e disse indicando con un sorrisetto, "oh, ora si può andare a rivestire". Poi mi ha mandato al piano di sotto per una sorta di raggi x addominale e sono diventato semi-eretto di nuovo mentre l'infermiera mi ha sistemato un piccolo lembo bianco - il mio pene si attaccava direttamente sotto la carta. Non ha mai detto una parola, però dato che era una radiografia addominale inferiore mi stava posizionando in modo che la fotocamera coprisse l'intera area ed era ovvio che lei non proferì parola per cortesia professionale.

Testo Originale

Most recently I had gone to the Dr to get checked for abdominal pain. She checked me over, with my pants undone but still up and I could feel myself getting heavy like always. She couldn't find anything wrong- appendix or whatever - and said she would check for a hernia of some type. She said stand and remove my boxers while she got her gloves. I got embarrassed because I knew I was already getting an erection. She just proceeded with the exam like nothing was up ( pardon the pun). I was really heavy but not fully erect at first and she just laid my penis over the back of her hand while she held one of my testicles in her palm and dug up into my abdomen. I kept getting harder and once it lifted off her hand I broke the silence and said with obvious embarrassment, " I'm sorry about that". She looked at it and said, " don't worry it's normal" with an actual smile. By the time she was done with my balls I was fully hard. She didn't say anything else about it but she did glance at it again and smile. Then she turned to take the gloves off and then back around and stood facing me with my erection and pointed and said with a smirk, " oh you can go ahead and get dressed". Then she sent me downstairs for some kind of abdominal x-ray and I stayed semi-erect again while the nurse maneuvered me around in the little white gown- my penis sticking straight out underneath the paper. She never said a thing though since it was a lower abdominal x-ray she was positioning me so the camera aimed at that entire area and it was obvious she was just not mentioning it out of professional courtesy.

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