È una situazione molto strana in effetti.
Di solito gli istruttori hanno il loro spogliatoio, o la massimo si dividono per sesso (maschi con maschi, femmine con femmine), è anomalo che ci sia questo via vai. Gli addetti delle pulizie (per la maggior parte donne) di solito sbrigano le sue mansioni in orari non di frequenza (fra un turno e l'altro, poco prima dell'apertura, il sabato etc). Non ho mai avuto (purtroppo) esperienze di questo tipo, una volta il sabato mattina in palestra due ragazze stavano pulendo le docce che sono in una stanza separata rispetto agli spogliatoi (c'è una sorta di disimpegno) quindi non potevo farci niente.. Mi hanno visto entrare vestito in jeans, non potevo spogliarmi ed andare in doccia. Ma sempre nella stessa palestra è successo che qualcuno lasciasse la porta aperta dell'ingresso dell'area maschile e che andando alle docce qualche ragazzo venisse visto alla reception (in linea retta rispetto allo spogliatoio) come mamma l'ha fatto, comunque dopo quel "periodo" i cartelli invitano esplicitamente a chiudere le porte.
Per quando riguarda la questione mamme/sorelle/bambini, che va avanti da sempre, è singolare ciò che racconti. Nella maggior parte delle piscine, il genitore porta il bambino nello spogliatoio del suo sesso: una mamma porta il figlio maschio nello spogliatoio femminile, anche perché la maggior parte dei bambini non ha quella malizia.. Oppure nelle piscine un po' più "grosse" si ha un locker room apposito per preadolescenti, ma sono poche. Nella maggior parte dei casi, in caso di spogliatoi misti, è severamente vietato circolare nudi. Bella esperienza comunque