Un Ladro Distratto

Davide non poteva lasciarsi sfuggire l'occasione, sua sorella di 22 anni (due più di lui) approfittando dell'assenza dei genitori aveva invitato tre amiche a casa sua per un pigiama party. Lui le aveva promesso che sarebbe andato a dormire da un amico per lasciarle spettegolare in santa pace.
La sua idea era ben diversa, sarebbe rientrato al momento giusto travestito da ladro e con una pistola giocattolo le avrebbe fatte spogliare di fronte a lui.
Arrivata la sera mise in atto il suo piano, entrato con le chiavi con una calza in faccia e senza fare rumore si affacciò sul soggiorno e trovò sua sorella Silvia e le sue amiche Francesca e Diletta che quando lo videro cominciarono ad urlare.
Lui impugnata la pistola impose loro di non gridare e disse che se avessero collaborato nessuno si sarebbe fatto male, le tre ragazze si calmarono e si misero a sedere.
Davide fece alzare Diletta e la squadrò da capo a piedi, era molto bella con la camicetta bianca e una gonna rossa che arrivava appena sotto le ginocchia, quindi le ordinò di spogliarsi. Mentra la ragazza si sbottonava la camicetta era talmente preso dalla situazione che non si accorse minimamente dell'arrivo di Giada che sentiti gli urli dal bagno si era armata di una bottiglia di vetro e con tutta la sua forza lo colpì sulla testa facendolo svenire.
Quando si riprese era completamente legato e non aveva più la calza a coprirgli il viso.
Sua sorella e le altre 3 ragazze lo guardavano divertite, Silvia disse: "e bravo Davide così volevi divertirti con me e le mie amiche, mentre eri privo di sensi ci siamo consultate sulla punizione da infliggerti e abbiamo deciso per il buon vecchio occhio per occhio".
Davide non capiva dove voleva arrivare la sorella, a chiarirgli la situazione arrivò Diletta che con delle grosse forbici in mano si avvicinò e cominciò a tagliare la maglietta di Davide lasciandolo a petto nudo.
Dopodichè passo le forbici a Francesca che partendo dal basso tagliò una gamba del pantalone della tuta indossato da Davide che sudò freddo quando le forbici arrrivarono a contatto con i suoi genitali.
La ragazza tagliò anche l'altra gamba della tuta lasciandolo con i soli boxer.
L'eccitazione di Davide era ben visibile, con gesto deciso Giada si impossessò delle forbici e con studiata lentezza recise anche l'ultimo brandello di stoffa rimasto addosso al ragazzo mostrandolo completamente nudo.
Alla vista del pene eretto le quattro ragazze cominciarono a ridere e Davide arrossì vistosamente, Silvia andò a prendere la macchina fotografica e scattò varie foto al fratello nudo.
Dopodichè lo slegarono e lo costrinsero a sdraiarsi sulle gambe di Silvia poi a turno lo sculacciarono tutte e quattro.
Diletta disse: "non possiamo lasciarlo soffrire così con questa erezione" e cominciò a masturbarlo, Giada le diede il cambio poco dopo e poi anche Francesca fece la sua parte. A questo punto le tre ragazze guardarono Silvia e le dissero che toccava a lei farlo venire, non se lo fece ripetere due volte afferrò il membro del fratello e con ritmo sempre in crescendo lo portò all'orgasmo.
Dopo qualche minuto le quattro ragazze chiarirono a Davide le loro condizioni per non mostrare le foto, quando si fosse ripresentata l'occasione sarebbe stato loro schiavo e avrebbe partecipato ai loro party (magari anche con l'aggiunta di qualche loro amica) rimanendo sempre rigorosamente nudo e piegandosi alle loro volontà.
Ovviamente lui sapeva di non avere scelta.

Stupenda, adesso voglio i racconti dei party!!!

bellissima la partenza
voglio sapere il seguito

sto aspettando con impazienza il seguito

Non sono molto bravo nei racconti ma penso che ultimamente il forum sia un po’ scarno di messaggi e quindi scrivo questo invitando tutti a provare a scrivere un racconto così lo vivacizziamo un po’.
Si tratta del seguito di “un ladro distratto” racconto che avevo scritto qualche anno fa.

Era passato circa un mese dal goffo tentativo di Davide di vedere nude sua sorella e le amiche, Silvia non aveva più accennato alla vicenda e il ragazzo pensava di averla scampata.
Pochi giorni dopo invece sua sorella lo guardò con un sorrisetto malizioso e gli disse: “Sabato prossimo non prendere impegni, con Diletta, Giada e Francesca abbiamo organizzato un party per una raccolta fondi e tu sarai “l’anima della festa” .
Sabato mattina Davide e le ragazze si riunirono a casa di Giada (la festa sarebbe stata nel pomeriggio in un capannone lì vicino).
Diletta disse a Davide: “fatti una doccia e dopo ti mostriamo i vestiti che dovrai indossare al party”, il ragazzo entrò rapidamente nel bagno chiuse la porta e scoprì che non c’era la chiave. Le quattro ragazze entrarono sogghignando e gli dissero di procedere con la doccia. Il ragazzo si spogliò davanti a loro ed entrò in doccia.
Le ragazze uscirono con i suoi vestiti e gli dissero di raggiungerle in camera di Giada appena finita la doccia.
Mezz’ora dopo il ragazzo entro nella camera nudo, Giada prese le borse contenenti i vestiti che le 4 amiche avevano scelto per lui, lo fecero sedere e gli porsero un perizoma da uomo da indossare.
Lo fecero alzare in piedi per vedere l’effetto del perizoma che ovviamente lasciava il sedere di Davide completamente scoperto, soddisfatte gli diedero una sculacciatina a testa.
Gli fecero indossare gli altri vestiti, calzini, una camicia bianca, un completo scuro e una cravatta fantasia. Per ultimo gli mostrarono una maschera che avrebbe celato la sua identità e gli spiegarono, “dato che ci saranno ragazze presenti che conosci abbiamo deciso di non infierire e di permetterti di salvare la faccia, almeno quella” e risero.
Il party cominciò, erano presenti all’incirca quaranta ragazze alla festa, un vero successo pensò Silvia.
Ad un certo punto Francesca salì sul palco che avevano allestito e richiamò l’attenzione delle presenti: “ed ora il momento clou della festa, l’asta per la raccolta fondi, che entri il nostro ospite mascherato”. Davide titubante entrò, salì sul palco è squadrò le ragazze presenti riconoscendo almeno tre compagne di classe ma il suo cuore ebbe un sobbalzo quando vide Virginia una ragazza che gli piaceva e a cui stava facendo da giorni la corte per ora senza successo.
Francesca spiego il funzionamento dell’asta, avrebbe via via comunicato i valori di partenza degli indumenti indossati dal “misterioso” le ragazze avrebbero potuto fare offerte per accaparrarsi il diritto di togliere direttamente l’indumento al ragazzo.
Si partì con valori bassi delle scarpe che una ragazza tolse, quindi fu la volta dei calzini seguiti dalla cravatta, e quindi dalla giacca e dalla camicia. Alla ragazza che aveva sfilato la camicia fu concesso di accarezzare il petto del giovane per qualche secondo, quindi una delle compagne di classe di Davide acquistò i suoi pantaloni. Il ragazzo sudò freddo per la paura di essere riconosciuto mentre l’amica gli sfilava i pantaloni ma per sua fortuna non accadde. La battaglia più serrata si svolse ovviamente per l’acquisto del perizoma, ne uscì vincente per un prezzo piuttosto alto una ragazza che Davide non conosceva. Tutte le ragazze si avvicinarono per godersi il momento. Davide era in piedi e gli fu detto di tenere le braccia alte, Deborah la ragazza vincente gli diede qualche sculacciatina e poi fece scendere il perizoma mostrando a tutte il membro eretto del ragazzo tra le risatine divertite ed emozionate di tutte le presenti.
Diletta prese la parola: "ed ora è il momento dell'acquisto dei bonus" disse sorridendo.
Premi bonus? Pensò Davide, Cosa intende?


Fine prima parte

continua ti prego