Radio Maria: la dottoressa Atzori, i gay e l'AIDS

GayAbruzzo
00giovedì 9 ottobre 2008 08:20
Sentire certe conversazioni mi fanno venire la pelle d'oca. In sostanza: nei Paesi in cui c'è stata la "normalizzazione", le "depatologizzazione" dell'omosessualità, sono aumentati i casi di AIDS.
[SM=x432730] [SM=x432730] [SM=x432730] [SM=x432730] [SM=x432730]
Buon ascolto.
GayAbruzzo
00giovedì 9 ottobre 2008 08:21
il video è stato opportunamente rimosso da youtube, ma possiamo ancora sentirlo grazie al sito Razionalismo
GayAbruzzo
00giovedì 9 ottobre 2008 08:23
"nell'orientamento omosessuale esiste un orientamento alla promiscuità a comportamenti autodistruttivi, narcisistici, all'abuso di droghe, etc."
"l'omosessualità è una ferita e io non normalizzo la ferita"
ma questa dottoressa è da galera
GayAbruzzo
00giovedì 9 ottobre 2008 08:33
ho scritto una breve mail a radio maria
Esprimo il più profondo sdegno per le parole della dott.ssa Chiara Atzori in merito all'omosessualità. Cito testualmente dall'audio di una sua trasmissione su Radio Maria: "nell'omosessualità c'è un orientamento alla promiscuità, a comportamenti autodistruttivi, narcisistici, all'uso di droghe eccetera". Queste parole sono cariche di razzismo omofobico, come gay, ma innanzitutto come persona, mi sento profondamente offeso.
Gurvaldt
00giovedì 9 ottobre 2008 10:18
Mi associo.
La cosa peggiore è che ci sono persone, e tante, deboli nelle proprie convinzioni che si affidano a questa voce così professionalmente calma e autorevole per farsi dire cosa sia giusto e cosa no.
Il tutto sotto l'egida terribile del senso di colpa e del timor di dio.
GayAbruzzo
00giovedì 9 ottobre 2008 14:04
Questa è la risposta (inquetante) di Radio Maria alla mia mail
Legga la Bibbia dove il Signore rimprovera i sodomiti ed altre forme di
sesso disordinato.
Che fine hanno fatto Sodoma e Gomorra?
Volete a tutti costi essere considerati nel giusto, la vostra devianza è un
peccato grave che mette la vostra vita eterna in pericolo è inutile che
protestate quando qaulcuno vi dice la verità per il vostro bene, potete
ingannare gli uomini con le vostre chiacchere ma il Signore no. Un conto è
se volete essere aiutati a guarire, e questo è possibile un conto è che
andate invece fieri del vostro VIZIO pechè di questo si tratta e i vizi non
vengono da Dio, così Lei invece di sentirsi offeso si faccia un esame di
coscienza finchè è in tempo e chieda aiuto per guarire!!!
Gurvaldt
00giovedì 9 ottobre 2008 14:37
Si nascondono dietro agli scritti (ma poi scritti da chi?) per attaccare impunemente ciò che loro temono.
Potrei dirti di lasciar perdere, che è una battaglia contro i mulini a vento, ma sono testardo come un muflone anche io e non lascio mai perdere.
La risposta, poi, è fuori tema, come al solito nel loro modo di rapportarsi con le contestazioni.
gerryff
00giovedì 9 ottobre 2008 15:52
Re: Questa è la risposta (inquetante) di Radio Maria alla mia mail
GayAbruzzo, 09/10/2008 14.04:

Legga la Bibbia dove il Signore rimprovera i sodomiti ed altre forme di
sesso disordinato.
Che fine hanno fatto Sodoma e Gomorra?
Volete a tutti costi essere considerati nel giusto, la vostra devianza è un
peccato grave che mette la vostra vita eterna in pericolo è inutile che
protestate quando qaulcuno vi dice la verità per il vostro bene, potete
ingannare gli uomini con le vostre chiacchere ma il Signore no. Un conto è
se volete essere aiutati a guarire, e questo è possibile un conto è che
andate invece fieri del vostro VIZIO pechè di questo si tratta e i vizi non
vengono da Dio, così Lei invece di sentirsi offeso si faccia un esame di
coscienza finchè è in tempo e chieda aiuto per guarire!!!



DA Radio Maria che cosa ti Aspettavi ?
Anche all'interno del mondo cattolico sono visti non proprio benissimo.


GayAbruzzo
00domenica 12 ottobre 2008 08:45
sono un po' dispiaciuto del fatto che nessuno di quelli che ho contattato (le iene, repubblica, il corriere) abbia risposto alla mia denuncia. bah! forse questa non è un'informazione che fa notizia o siamo davvero asserviti al vaticano fino al collo.
Xander_85
00domenica 12 ottobre 2008 21:46

la cosa grave è che questa vacca si fa chiamare Dottorossa.
Ho letto la risposta all'email che ha mandato gayabruzzo,incredibile non ho parole credetemi,che schifo!.
Sta vacca ha detto che :"nell'omosessualità c'è un orientamento alla promiscuità, a comportamenti autodistruttivi, narcisistici, all'uso di droghe eccetera",ma sta drogata dove cazzo vive?!,ma prima di sparare cazzate si informa bello pulito??.
COsa da prenderla a fucilate sta maledetta!.
Gurvaldt
00lunedì 13 ottobre 2008 13:41
Capisco e condivido la rabbia e lo sdegno.
Ma.
C'è da stare attenti con certa gente, che proprio di queste reazioni fanno uno strumento. Che non sono personaggi improvvisati, ma abili professionisti della comunicazione.

La risposta della tipa, per quanto offensiva dal nostro punto di vista possa essere, è assolutamente corretta e soggettivamente motivabile: parte dal presupposto non contestabile che per un cattolico l'omosessualità sia un comportamento da correggere, per precetto religioso e quindi opinione garantita dalla costituzione italiana, esprime poi un opinione in merito ad una "tendenza" magari fondata su dati statistici (e come ben sapete la statistica è ammaestrabile come pare a chi la usa) che è ben diverso da dire "tutti i froci sono drogati".
Pertanto, se ci si sfava e, per estremo, si andasse di fronte ad un giudice o anche solo all'opinione pubblica, lei ne uscirebbe bella linda, ritorcendo che siamo noi a voler aggredire per partito preso e voler ritorcere le parole fuori dal loro proprio contesto.

Attenzione.
liberamente83
00lunedì 13 ottobre 2008 23:02
scusa gur, quando uno fa affermazioni di questo livello deve riportare studi scientifici. lei invoca la scienza ma non parla a suo nome e secondo i suoi dettami. la statistica, poi, è ammaestrabile fino ad un certo punto. per una cosa del genere secondo me bisognerebbe far casino all'ordine dei medici. la comunità scientifica, poi, manco se la calcola, ovviamente. come dice la littizzetto, se esistesse un modo di far guarire gli omosessuali, le case farmaceutiche starebbero tutte già a finanziarne la ricerca. e quando è la fine, nel bene e nel male, la prova del nove è proprio questa: curare l'omosessualità nella civiltà occidentale non è redditizio, se non fai parte di qualche gruppo religioso.
GayAbruzzo
00lunedì 13 ottobre 2008 23:17
Re:
Gurvaldt, 13/10/2008 13.41:

Capisco e condivido la rabbia e lo sdegno.
Ma.
C'è da stare attenti con certa gente, che proprio di queste reazioni fanno uno strumento. Che non sono personaggi improvvisati, ma abili professionisti della comunicazione.

La risposta della tipa, per quanto offensiva dal nostro punto di vista possa essere, è assolutamente corretta e soggettivamente motivabile: parte dal presupposto non contestabile che per un cattolico l'omosessualità sia un comportamento da correggere, per precetto religioso e quindi opinione garantita dalla costituzione italiana, esprime poi un opinione in merito ad una "tendenza" magari fondata su dati statistici (e come ben sapete la statistica è ammaestrabile come pare a chi la usa) che è ben diverso da dire "tutti i froci sono drogati".
Pertanto, se ci si sfava e, per estremo, si andasse di fronte ad un giudice o anche solo all'opinione pubblica, lei ne uscirebbe bella linda, ritorcendo che siamo noi a voler aggredire per partito preso e voler ritorcere le parole fuori dal loro proprio contesto.

Attenzione.




Se è vero che uno è libero di dire tutto ciò che vuole, è altrettanto vero che non può farlo utilizzando l'arma infallibile della scienza, quando esprime opionioni che, in quanto tali, sono soggettive. A questo punto chiunque potrebbe andare in quella trasmissione a dire la sua, non solo la (dott.ssa) Artzori. Non è scientificamente ammissibile affermare che negli Stati Uniti c'è l'Aids perchè i gay vivono liberi e felici. La cosa diventa ancora più paradossale se si tace sul fatto che nei Paesi del terzo mondo il contagio è a livelli stratosferici.
Gurvaldt
00lunedì 13 ottobre 2008 23:28
Benissimo, se vogliamo l'aids è maggiormente diffuso in quei paesi dove la presenza cattolica ha creato tabù nei confronti del sesso e ignoranza nei confronti dell'igiene (intesa anche come profilassi) nei rapporti. Ma questo non te lo verranno certo a raccontare su RM.

Dal punto di vista sicentifico, certo che è scorretto parlare per dati parziali e opinioni.
Ma la comunicazione si basa non sulla verità ma sulla percezione.

Ancora di più, la provocazione che lanciano contro di noi è talmente vigliacca che mi fa troppo pensare che sia volutamente messa lì per avere reazioni e poter far la parte della vittima vilipesa in buona fede.

Sto affrontando su un'altra pagina un dialogo simile, con una controparte cattolica pure un po' bigotta, dateci un'occhio

http://www.ilrasoiodiockham.splinder.com/

Da quelle parti faccio l'orso...
Gurvaldt
00lunedì 13 ottobre 2008 23:38
Ho scritto di corsa e aggiungo.

Il fatto che la Artzori mascheri le opinioni della sua parte da verdetto scientifico è certamente scorretto, da un punto di vista deontologico, ma non certo illegale.

Andare a sollevar polvere presso l'ordine (e poi non so nemmeno se la tipa sia iscritta a un qualche ordine) porterebbe solo a questo: polvere sollevata. Tanto, anche premesso che si trovino dei referenti amici (nostri) per impugnare una contestazione, la faccenda diventerebbe territorio di contesa accademica, una faida lunghissima di discussioni sterili. Al limite ci fai delle ore di talk-show per farci guadagnare sopra il padrone delle televisioni.

E non esiste nemmeno nessun diritto (di fatto) a parlare in pubblico o con i mezzi pubblici. E' la legge del più forte (ricco) che governa queste cose. Il vaticano ha fondi illimitati e l'impunità per sostenere le proprie opinioni e lavare il cervello alla gente.

Penso che l'unico mezzo valido di contrasto possa essere una campana contraria, credibile, seria e supportata da argomenti non confutabili.
Penso anche, però, che quando un omosessuale si mette a parlare in pubblico per la propria fazione, automaticamente viene messo alla berlina, non preso sul serio o al limite compatito dal pubblico.
Mi rattrista.
liberamente83
00martedì 14 ottobre 2008 00:56
(solo una precisazione: un medico per poter esercitare la professione dev'essere iscritto al'Ordine; l'ordine sanziona ciò che è deontologicamente scorretto. Se questo fatto sia deontologicamente scorretto non ho dubbi, ma ammetto che probabilmente si troverebbero delle difficoltà a dimostrarlo.)
Gurvaldt
00martedì 14 ottobre 2008 13:27
Ma questa tipa è un medico?
O un dottore in psicologia?

Uno psicologo non è un medico, un neurochirurgo sì, uno psichiatra pure.
La differenza è tanta, ma spesso sfugge al pubblico.
gerryff
00martedì 14 ottobre 2008 15:07
Re: Re:
GayAbruzzo, 13/10/2008 23.17:




Se è vero che uno è libero di dire tutto ciò che vuole, è altrettanto vero che non può farlo utilizzando l'arma infallibile della scienza, quando esprime opionioni che, in quanto tali, sono soggettive. A questo punto chiunque potrebbe andare in quella trasmissione a dire la sua, non solo la (dott.ssa) Artzori. Non è scientificamente ammissibile affermare che negli Stati Uniti c'è l'Aids perchè i gay vivono liberi e felici. La cosa diventa ancora più paradossale se si tace sul fatto che nei Paesi del terzo mondo il contagio è a livelli stratosferici.



Esatto !
Inoltre nelle comunità gay il virus si diffuse per primo... ma furono le stesse comunita' gay che per prime si cautelarono contro il contagio verso gli anni '90.
E con l'uso consapevole delle precauzioni (che la Chiesa tra l'altro non accetta) anche la promiscuita' (che a mio avviso è una libera scelta di ogni individuo) in ambiente gay (ma anche etero) si riduce al minimo il rischio di contagio.


GayAbruzzo
00mercoledì 15 ottobre 2008 22:06
Re:
Gurvaldt, 14/10/2008 13.27:

Ma questa tipa è un medico?
O un dottore in psicologia?

Uno psicologo non è un medico, un neurochirurgo sì, uno psichiatra pure.
La differenza è tanta, ma spesso sfugge al pubblico.




è un'infettivologa dipendente di un ospedale, pubblico tra l'altro. è un dipendente del servizio sanitario nazionale.
Gurvaldt
00giovedì 16 ottobre 2008 18:13
Quindi, le sue affermazioni in merito alle tendenze psicologiche dei finocchi sono espresse al di fuori della sua propria specialità, magari avallate dalle statistiche epidemiologiche con le quali ha lei a che fare, ma non direttamente indotte dalla sua propria cultura medica.
GayAbruzzo
00giovedì 16 ottobre 2008 20:25
Re:
Gurvaldt, 16/10/2008 18.13:

Quindi, le sue affermazioni in merito alle tendenze psicologiche dei finocchi sono espresse al di fuori della sua propria specialità, magari avallate dalle statistiche epidemiologiche con le quali ha lei a che fare, ma non direttamente indotte dalla sua propria cultura medica.




resta il fatto che se un'infettivologa parla di AIDS, compreso il problema della trasmissione, uno è portato a credere a quello che dice o comunque a tenerne in debito conto.
liberamente83
00venerdì 17 ottobre 2008 23:52
insisto: non credo sia deontologicamente corretto fare questo tipo di affermazioni.
Xander_85
00sabato 18 ottobre 2008 14:12
Re: Re:
)sionna(, 15/10/2008 14.49:






la cosa grave è che questa vacca si fa chiamare Dottorossa.
Ho letto la risposta all'email che ha mandato gayabruzzo,incredibile non ho parole credetemi,che schifo!.
Sta vacca ha detto che :"nell'omosessualità c'è un orientamento alla promiscuità, a comportamenti autodistruttivi, narcisistici, all'uso di droghe eccetera",ma sta drogata dove cazzo vive?!,ma prima di sparare cazzate si informa bello pulito??.
COsa da prenderla a fucilate sta maledetta!.



alla faccia di ama il prossimo tuo come te stesso! [SM=x432830]

comunque..

questa è proprio una cazzata! ma chi glielo ha detto??
come se non ci fossero drogati etero, come se non ci fossero etero che vanno con uno l'altro e l'altro ancora,come se non ci fossero etero che si suicidano e etero narcisistici...
ma si accorge delle boiate che dice?? [SM=x432796] [SM=x432885]



hai ragione sono stato esagerato,ma credimi appena ho letto ste cose sn partito in 5 ,nel 2008 si sentono ancora queste cose.mha

GayAbruzzo
00sabato 18 ottobre 2008 18:21
Re: Re: Re:
Xander_85, 18/10/2008 14.12:


hai ragione sono stato esagerato,ma credimi appena ho letto ste cose sn partito in 5 ,nel 2008 si sentono ancora queste cose.mha





condivido il tuo livore: è finito il tempo della comprensione, è arrivato quello del contrattacco!
silvercloud87
00lunedì 20 ottobre 2008 14:36
Re: ho scritto una breve mail a radio maria
GayAbruzzo, 09/10/2008 8.33:

Esprimo il più profondo sdegno per le parole della dott.ssa Chiara Atzori in merito all'omosessualità. Cito testualmente dall'audio di una sua trasmissione su Radio Maria: "nell'omosessualità c'è un orientamento alla promiscuità, a comportamenti autodistruttivi, narcisistici, all'uso di droghe eccetera". Queste parole sono cariche di razzismo omofobico, come gay, ma innanzitutto come persona, mi sento profondamente offeso.


gay = droga
E' pura follia, da cosa trova spunto l'equazione? se non dalla follia..!?
silvercloud87
00lunedì 20 ottobre 2008 14:38
Re:
GayAbruzzo, 12/10/2008 8.45:

sono un po' dispiaciuto del fatto che nessuno di quelli che ho contattato (le iene, repubblica, il corriere) abbia risposto alla mia denuncia. bah! forse questa non è un'informazione che fa notizia o siamo davvero asserviti al vaticano fino al collo.


Non credo non rispondano per questioni simili. In ogni forum in cui passo, in ogni blog che leggo..qualcuno chiama: striscia, iene, giornali..e in pochi casi si riceve una risposta affermativa..è sempre televisione..
GayAbruzzo
00mercoledì 22 ottobre 2008 07:50
Re: Re:
silvercloud87, 20/10/2008 14.38:


Non credo non rispondano per questioni simili. In ogni forum in cui passo, in ogni blog che leggo..qualcuno chiama: striscia, iene, giornali..e in pochi casi si riceve una risposta affermativa..è sempre televisione..




vorrei capire solo il criterio con cui scelgono di dare voce ad alcuni e di lasciare nel silenzio altri.
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