Ha 30 anni e si è rivolta al giudice
Fino a poco tempo fa era l'attore di Hollywood più irreprensibile. Ora per Mel Gibson, dopo l'arresto per guida in stato di ebbrezza, spunta, dai fantasmi del passato, una figlia illegittima. E' una giovane e bionda trentenne che ha intrapreso le vie legali perché l'attore si sottoponga al test del Dna che ne provi la paternità. "Non voglio i suoi soldi - ha detto la ragazza - voglio solo che mi riconosca".
Il premio Oscar 50enne si è sempre fatto scudo della sua fervente fede cattolica e prima dell'arresto a Malibù aveva sempre cercato di tenersi fuori dai pettegolezzi e preservare dalle luci della ribalta sua moglie, Robyn Moore, sposata nel 1980, e i suoi sette figli.
Mel Gibson
Ma la notizia di una figlia illegittima che si è rivolta ad un tribunale per avere il suo cognome, ha gettato ombre sul passato del regista, quando era un attore alle prime armi e un seduttore in erba.
"Voglio solo conoscere chi ho sempre saputo essere mio padre - ha affermato la giovane - e voglio che lui conosca sua figlia maggiore. Lo adorerei se mi considerasse parte della sua famiglia, ma non voglio il suo patrimonio: io sono felice così".
Leggendo i documenti presentati in tribunale dalla biondina aspirante figlia, si scopre che Mel, all'epoca dei fatti ventenne, avrebbe trascorso una notte di passione con la madre della giovane, che era 17enne, all'interno di un vagone ferroviario, per poi scomparire per sempre.
Nove mesi dopo, la nascita di questa ragazza, che oggi rivendica i suoi diritti di figlia.