mai dare passaggi alle sconosciute......
é passato quasi un anno da quando sono stato con Suelen il mio desiderio di conoscere altre trans dotate come lei non si fermava,prima Monique e dopo la sua
amica,Valesca mi cerco pure al mare Karoline,e in zona litorale anche Dominique vado a Milano e incontro Sheila e dopo Fabiola una sfilza di trans che non sapevo
nemmeno chi fossero e mi ritrovai già un'altra volta a Novembre senza trovare una trans che mi piacesse pienamente per avere con lei ripetuti incontri ogni fine
settimana tutte erano molto diverse fisicamente ma con doti sessuali di spicco ma da quando mi aveva sfondato quella Suelen con le altre facevo fatica a sentire piacere
ma la ricerca stava finendo e io ancora non lo sapevo.Il litorale toscano era oramai la zona più frequentata da me ma anche da innumerevoli trans ne cercavo una che mi
colpisse particolarmente ma la voglia di cazzo grosso che mi faceva sentire una vacca mi portava a cercarne una molto dotata e un fine settimana come al solito mi
trovavo nella zona e si mise a piovere fortissimo,alcune trans avevano l’ombrello,altre si riparano sotto un ponte autostradale,altre trovano rapidamente dei passaggi
da individui come me con tanta voglia in ogni lato dei pantaloni così per non essere da meno ne vedo una che si stava bagnando e subito mi fermo e gli dico di
salire,lei sale e mi ringrazia io cerco di fare salotto per rompere come si dice il ghiaccio e le faccio notare che avere pochi vestiti sotto l’acqua in Novembre non è
da fare,lei ride e mi dice mi chiamo Paloma muovendosi i lunghi capelli corvini tentando di asciugarli e sfilandosi le scarpe bagnate,anche io mi presento ma da subito
avevo notato che per essere una trans aveva un abbigliamento molto classico e iniziamo una conversazione in attesa che smettesse di piovere così sarebbe potuta tornare
a lavorare ma il tempo non èra clemente allora in attesa parliamo di noi,lei mi confida che la sua famiglia in Brasile ha accettato la sua diversità però doveva seguire
alcune regole una di queste era che anche se lavorava in strada o in casa doveva controllarsi non usando droghe e visto che in Brasile aveva due fratelli che lavoravano
nelle forze dell’ordine niente foto su internet delle sue parti genitali specialmente senza veli e lei aveva sempre ottemperato,io invece le parlo delle mie esperienze
con le trans,ci scaldiamo e mi racconta che non è mai stata con una donna anzi non le piacciono anche se qualche auto con qualche lesbica si era fermata e aveva tentato
di farla salire mi confida che le piace dominare i maschietti e scoparseli da attiva e che poche volte è passiva,che strana trans è brava mi sembra che abbia la testa
sulle spalle e si veste come una signora camicetta rosa a maniche lunghe,gonna con spacco laterale a tubo colore avana lunga sopra al ginocchio,calze damascate nere
autoreggenti dallo spacco vedo che non sono collant e scarpe decolletè con tacco da circa 8 cm stesso colore della gonna avrà al massimo 24 anni ma sembra quasi una
signora di 30 anni,la cosa che mi attrae è che con i tacchi è alta almeno 1.95 con due occhi celesti molto belli e due tette che bucano quella camicetta che essendo
parzialmente bagnata fà affiorare intimo di colore nero.Il tempo passa è notte fonda sono le 2.30 del mattino,a parte il freddo e la pioggia sulla strada non c’era più
nessuno mi trattenevo a chiederle di accompagnarla a casa per un motivo avevo paura che non riuscisse a soddisfarmi ma come fisico e persona mi aveva già fatto
abbassare la guardia e nella mia mente pure le mutande anche se non le portavo.La domanda mi scivola sulla lingua più veloce del pensiero del cervello Paloma vuoi che
ti porti a casa? La sua risposta non si fà attendere:solo se vieni a letto con me,per non avere sorprese le dico che vado a casa sua solo se lei è veramente attiva;come
vuoi tu ma sono molto dotata ho 24 cm di cazzo e stasera vorrei scopare e non trovare il classico curioso che preso dalla paura me lo succhia e pure male,ho una vampata
di calore pudico ma poi le dico è quello che voglio e per non approfittare della situazione prendo 50 euro da dietro il parasole e le infilo nelle autoreggenti,lei mi
ringrazia e mi dice ti avrei portato casa mia anche senza denaro la tua gentilezza stasera non ha prezzo ma così mi fai più felice.Mi indica alcune strade isolate e mi
porta appena all’interno del litorale toscano in un enorme casa colonica in mezzo alla campagna,intorno alla casa ci saranno circa 7 vetture di chi sono?Paloma mi dice
alcuni hanno accompagnato a casa altre trans la casa è enorme ha 15 stanze,facendo un percorso al buio evitiamo di incontrare altre persone,finalmente entriamo in
camera di Paloma è carina e ordinata lei accende una piccola luce soffusa su un comodino molto indovinata ma mi piace vedere e allora la prego di lasciare la luce del
lampadario grande accesa,lei ha una figura sexy con due tette da quarta misura e una pelle bronzea non è di colore ma di sicuro nella sua famiglia nel passato cè una
linea di quel sangue,ha degli addominali da urlo,in un attimo siamo nudi lei rimane con delle mutandine brasiliane nere e con l'autoreggenti la stanza è molto calda il
termosifone è acceso e non c’é necessità di mettersi sotto le coperte ci poniamo sul letto uno accanto all’altra toccandoci con bramosia le parti intime,lei mi dice che
vuole sborrare con me e conferma di essere bel pò attiva io impugno il suo bel cazzo che anche se a riposo è almeno lungo quanto il mio da duro che è appena 13 cm e già
lì mi sento dominato poi senza tacchi mi sovrasta di almeno 7 o 8 cm in altezza così mi sono sentito subito a mio agio come una troia e sono andata subito in brodo di
giuggiole specialmente quando mi ha infilato a lungo la sua lingua in bocca facendomi avere una bella erezione anche se non era confrontabile con la sua,faceva spavento
da quanto era più lungo del mio aveva una bella e grossa cappella seguita da un tronco dritto e venoso dello stesso spessore andando leggermente a ingrossare alla
base,era un cazzo bellissimo e capacissimo di sfondarmi di brutto e poi messo su quel fisicone mi faceva proprio sentire vacca persa,mi dice che le piaccio molto mentre
se lo pone dritto e duro come un sasso,ci masturbiamo e strofiniamo assieme i cazzi la invito a raccontarmi la sua prima volta da trans e mi racconta di quando appena
quattordicenne con il vestitino svolazzante di sua madre indossato di nascosto si dileguava nel buio mentre i suoi dormivano uscendo da una finestra sul retro della
casa per incontrarsi con un 22enne che lei sverginò analmente facendogli anche molto male,con lui la cosa si ripeteva tutte le notti e quando ora tornava in Brasile lui
ora essendo sposato arrossisce solo a vederla e abbassa gli occhi,questa storia della sua vita mi eccitò così tanto che non mi ero accorto che lei presa la mia testa la
guida verso il suo grosso cazzo che le prendo in bocca e comincio a spompinare duro due minuti mi fermo mi fanno già male le mascelle lei mi mette un profilattico per
non farmi sporcare il letto,poi mi ficca di nuovo in bocca il suo fino alle tonsille,soffoccavo ma dalle palle ero molto lontano,ha cazzo durissimo con un buon sapore
non avevo bisogno di altro eccitamento,mi chiede con gentilezza di mettermi a pecorina con il culo alto,lo faccio e lei mi spalma una crema lubrificante poi con un
fazzolettino di carta si pulisce le mani poi sento cingermi i fianchi e piano piano me lo fa entrare fino in fondo io emetto urletti di piacere che lei trova eccitanti
e mi dice dai troia urla che tanto sò che ti piace e comincia a muoversi dentro di me con ritmo e forza molto controllata,mi dice un sacco di parolacce e che la faccio
impazzire di piacere e non vorrebbe smettere mai di scoparmi e vorrebbe stare dentro di me tutta la notte,io la sento dentro sono pieno come un otre di acqua ma niente
dolore anche se i primi movimenti erano stati ruvidi ed aderenti alle pareti anali,dilatandomi il mio piacere aumentava sentivo solo dei piccoli colpi che facevano
pressione in fondo al basso ventre,quei colpi che al contrario dell’esperienza avuta con Suelen furono dolorosi,con Paloma mi stavano facendo impazzire di piacere e
stavo venendo urlando ad alta voce che ero la sua puttana,la cosa la eccitò e vennimmo entrambi contemporaneamente,io dentro al profilattico e lei dentro al mio solco
anale ero umido e rovente allo stesso tempo,minuti molto belli.La volevo salutare e andarmene, lei mi da un bacio in bocca e io la ricambio e mi dice ora ti faccio un
caffè te ti lavi e poi ti sfondo il culo per tutta la notte,io sono stravolto e sento il periodo refrattario stavo per dirle no ma la troia che è in me ha il
sopravvento e quando mi ricapitava di fare una nottata di sesso con una così,questa notte è magica.Mi reco nel bagno e mi lavo con acqua calda e un intimo femminile che
mi fanno dilatare da paura,pochi istanti prima mi ero sfregato le dita nel solco anale pieno dell'odore del suo sperma e mi sembrava di sentirlo ancora anche se ero
pulito e profumato era rimasto nella mia mente.Mi bussa al bagno e mi dice il caffè è pronto io esco e lo prendiamo insieme poi lei entra in bagno e mi dice ora mi
lavo ma quando esco voglio trovarti nel letto perchè mi hai fatto venire una voglia del tuo culo irrefrenabile e mi mostra il suo cazzone che è già un marmo,nonostante
preparativi di tutti i tipi,di sicuro mi brucerà ma questo non mi spaventava minimamente.
Stò aspettando nel letto con il culo caldo e voglioso mi pulsa dalla voglia,un altro rapporto anale mi spaventava meno che di un pompino perchè mi facevano male le
mascelle e respiravo a fatica,nel letto mi trastullavo il cazzo che faceva fatica a salire ma sotto al frenulo sentivo una voglia implacabile in quel momento ero così
arrapato che non l'avrei contradetta su nulla quello che mi chiedeva e quello che avrei fatto avevo trovato una trans che era un vero toro da monta ed io fremevo con la
pancia sotto che toccava il materasso,il rumore della porta del bagno mi fece sussultare da quanta andrenalina avevo in corpo vederla camminare nuda verso il letto era
uno spettacolo,mi preme la faccia sui cuscini e con il cazzo duro mi passa la cappella nel solco delle natiche prima di aprirmi il culo,mi penetra fino in fondo e poi
si scatena senza remore,il mio urlo viene soffocato dal cuscino mentre cerco di masturbarmi e urlo di piacere,la cosa andò avanti per alcuni minuti poi lo tira fuori e
me lo mette in gola,lei viene dentro la mia bocca con una sborrata calda e rovente poi gli tolsi il grosso cazzo di dentro o soffocavo perche era ancora duro,la
lasciai in quella posizione guardandole quel cazzone lucido mentre il mio buchetto del culo sembrava un pozzo,lo contraevo ma faceva fatica a chiuderlo,stranamente
questa volta niente periodo refrattario ero così eccitata come una zoccola che avrei ricominciato a scopare anche subito,si vede che lei mi aveva compresa e visto che
gli stava abbastanza duro mi rientra dentro e spinge ancora a ritmo di samba roteando il bacino mi sembrava di averla dentro da tutte le parti come un toro loco,lei
emetteva dei rantoli di piacere mentre scopava poi si divertiva a sfilarlo e a rientrare di colpo non avevo più un buco di culo ma una fica larga mi scopò alla
missionaria poi si mise le gambe sulle spalle e mentre me lo infilava tutto in pancia mi baciava e con una mano mi segava,mi è venuta sulla pancia con almeno tre o
quattro schizzi roventi io invece sono venuto ma poche gocce oramai ero spremuto,fradici di sudore ci accasciamo sul letto poi con molta fatica io mi alzo e faccio la
doccia dopo poco arriva anche lei a farsi la doccia ci insaponiamo a vicenda e a me piaceva moltissimo toccare quel cazzo che ero riuscito a domare era ancora gonfio ma
non duro ed io avevo un aria da troia soddisfatta anche se il culo mi bruciava da morire ed ero pure stanco,lei per scherzo mi appoggia la sua cappellona e ride
soddisfatta,io le dico quell'affare ha fatto danni e lei con dolcezza inizia a baciarmi dietro l'orecchio muovendosi con lentezza il caldo vapore dell'acqua ci
avvolgeva io sentivo il suo cazzo nudo dietro di me ed era ancora stimolante,avevo ancora sensazioni di piacere,ero nel regno del piacere,sento avvinghiare le sue gambe
intorno alle mie in una morsa strana che costringevano il mio culo a stare a contatto del suo cazzo avevo capito voleva ancora eccitarsi per farselo indurire ancora,mi
dice voglio continuare ad esplorarti fammi sentire il calore del tuo corpo lo sentivo sempre piu nitido ad ogni contatto delle nostre pelli stava indurendosi nuovamente
e poco dopo con un pò di sapone lei mi stava esplorando nuovamente la cavità anale per tutta la lunghezza del suo cazzo lo sentivo sempre più deciso e prepotente in
poche parole mi stava inculando a culo stretto e in quella posizione con il peso del suo corpo che mi sbatteva contro la parete della doccia me lo faceva sentire fino
in fondo e dopo interminabili minuti di vigorosi colpi e lingua nell’orecchio il mio piacere mio esplode in una fontana arginata solo dalle mattonelle della doccia
poste davanti a me, Paloma si accorge che sono venuto e sento che intensifica il ritmo dei suoi possenti colpi e due minuti dopo mi trovo il culo inondato dal suo
sperma per un minuto stiamo così:lei avvinghiata a me immobile,io che mi sentivo bagnato davanti e cremoso dietro,e lei con il suo cazzo sprofondato nelle mie
profondità,mi dice fermati in questa posizione e un istante dopo lo toglie e lo sperma di Paloma inizia a sgorgare dal mio buchetto ancora fremente e dilatato bagnando
il mio interno cosce mescolandosi alla calda acqua della doccia,che devo dire serata bagnata serata fortunata.
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