Laura Pausini faccia a faccia
Incontro nella redazione di Vivimilano con l'artista italiana
Dopo l’uscita del tanto fortunato album “Resta in ascolto”, che vanta la collaborazione di artisti del calibro di Madonna, Vasco Rossi e Biagio Antonacci, Laura Pausini ha incontrato alcuni fortunati fans nel “Faccia a faccia” organizzato da ViviMilano.
Nonostante una mano fasciata per un’ustione, troviamo una Laura piena di grinta e, come dice lei stessa, motivata.
È serena perché finalmente non ha più tutte quelle ansie che prima caratterizzavano il suo rapporto con gli altri. Scherza in continuazione e si diverte ad imitare Eros Ramazzotti, Anna Oxa e Ornella Vanoni.
Non riesce a contenere la sua voglia di cantare; accenna la versione in spagnolo di “Resta in ascolto” (Escucha) e quella in inglese de “La solitudine”.
Una ragazza del pubblico le chiede quale sia il percorso da seguire per diventare una sua corista. Laura sorride e la invita sul palco per improvvisare un provino. “Usa il diaframma, impara a respirare. Lascia perdere le lezioni di canto”, le consiglia.
Parla di tutto Laura, non nasconde nulla. Parla della sua carriera e della sua vita privata.
Si rimprovera di essere una chiacchierona, chiede scusa perché si dilunga ma si sta divertendo e le viene spontaneo parlare a ruota libera come succede tra amici. In sala c’è anche il suo compagno, il manager Gabriele Parisi. E Laura non risparmia nemmeno lui. È serena anche sul fronte sentimentale. Quando parla del compagno le si illuminano gli occhi. Dice di non aver mai trovato una persona così “pulita dentro”.
A chi le chiede quali siano le canzoni in cui si rappresenta di più in questo momento, risponde “Vivimi”, “Amami veramente” e “Il tuo nome in maiuscolo”. Tutte canzoni dedicate a Gabriele. “Amore, io ti amo dentro e fuori, sei tutta la mia vita” – dice. Poi sorridendo aggiunge: “Però quello dell’Isola è proprio un figone!”.
Parla anche dei sui progetti futuri. Sogno imminente è quello di incidere un album di cover in cui le piacerebbe interpretare Baglioni, Fossati, Battisti, “Cinque giorni” di Zarrillo e “Gocce di memoria” di Giorgia. “Ecco, queste due ultime canzoni avrei voluto scriverle io. Li invidio”.
Poi accenna ad una prossima collaborazione con Barilla. Tiene a precisare che non vuole essere solo una trovata di marketing, ma in primis è una collaborazione in amicizia. Non ha scadenze e promette che quando le verrà l’ispirazione preparerà il jingle pubblicitario.
La parola torna ai fans, i quali si lamentano che la sua data milanese, l’11 Febbraio 2005, è già tutta esaurita. E anche su questo aspetto Laura non si smentisce. Con un sorriso, a sorpresa, annuncia una seconda data.