La madonna degli omosessuali.

ciacchi
00venerdì 26 settembre 2008 18:44



Raffaele Ciotola, artista napoletano 44enne, mi ha scritto alcuni giorni fa per segnalarmi questa sua opera. Si chiama “la madonna degli omosessuali” ed è dedicata alle vittime gay durante il periodo del nazismo. Vittime di cui, troppo spesso, si parla solo marginalmente. L’intento è tutt’altro che provocatorio, anche perché l’autore è credente. Come spiega l’artista sul suo sito, nasce dal collegamento di quello che è successo ai gay negli anni nazisti, e il dolore di tante madri, che hanno perso i loro figli, con quello della Madonna, “madre di tutti”. Anche degli omosessuali.

L’autore dell’opera, rispondendo ad alcuni commenti, ci tiene a spiegare qual è la differenza tra questa e le altre Madonne: ”Gesù porge alla madre 2 simboli maschili (di marte), e 2 femminili (di venere), e sono doppi per ogni cordoncino, per indicare appunto che sono gay”. E ancora: “Quest’opera vuole ricordare a chi non vuole, che queste vittime in un modo o in un altro, bisogna ricordarle”.

Xander_85
00venerdì 26 settembre 2008 18:58
Hai fatto bene a postare questa immagine!.
Raffaele Ciotola ha fatto altre opere?! ,sai se c'e' unsito dove poterle vedere?!mi piace il suo stile.
ciacchi
00venerdì 26 settembre 2008 19:14
in questo sito ci sono altre sue opere e la sua biografia:

http://www.lamadonnadegliomosessuali.com/biografia.html
Gurvaldt
00venerdì 26 settembre 2008 19:18
Sinceramente lo trovo grottesco, specie in considerazione della posizione cattolica in merito all'omosessualità.
Xander_85
00venerdì 26 settembre 2008 19:20
Re:
ciacchi, 26/09/2008 19.14:

in questo sito ci sono altre sue opere e la sua biografia:

http://www.lamadonnadegliomosessuali.com/biografia.html




Grazie mille!
GayAbruzzo
00lunedì 29 settembre 2008 21:15
non capisco perchè il simbolo dei gay è il cordoncini con l'elemento maschile e femminile.
ancora co sta storia che i gay non sono nè carne, nè pesce ma sono tutti e due? uff
Gurvaldt
00lunedì 29 settembre 2008 23:24
Eh no eh!
L'uomo finocchio è decisamente più uomo dell'etero, per definizione.
iakopo
00martedì 30 settembre 2008 00:43
un'opera che fa riflettere, specie i credenti.
complimenti! (...magari simboli a parte ...)
GayAbruzzo
00martedì 30 settembre 2008 07:50
Re:
il sito è un po' esagerato. la scarna biografia dell'artista è tradotta in 10 lingue diverse, compreso tedesco e austriaco (che sono in pratica la stessa lingua). tra l'altro le traduzioni mi sembrano pure sgrammaticate.


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