La Binetti (PD) gay e pedofilia: accuse e marcia indietro

GayAbruzzo
00domenica 2 novembre 2008 08:50
La nostra cara Binetti torna a far danni. Per fortuna adesso non esterna da senatrice della maggioranza (fa parte del PD), ma anche dall'opposizione le sue parole conservano una violenza inaudita.
Ecco i fatti.

Esce ieri un'intervista sul Corriere.

Non dimentichiamo che proprio recentemente si è verificata la situazione drammatica dei preti pedofili.
E la pedofilia ha a che fare con la omosessualità?
Stiamo attenti. Il documento della Congregazione per l’Educazione cattolica parla di tendenze omosessuali fortemente radicate.
Quindi?
Quindi queste tendenze omosessuali fortemente radicate presuppongono la presenza di un istinto che può risultare incontrollabile. Ecco: da qui scaturisce il rischio pedofilia. Siamo davanti ad un’emergenza educativa.
Educativa?
Ma sì. Il compito dei pastori della Chiesa si esplica al massimo proprio con i giovani, giovanissimi. Non mi stupisce che il Santo Padre abbia voglia di avere sacerdoti sani, sportivi, vissuti come modelli potenziali. Per questo ha ribadito anche l’importanza della castità. Perché…
Perché?
La pedofilia, in fondo, c’è anche nei confronti delle ragazzine. Anche se molto meno frequente.


Solite polemiche dopo le ennesime offese gratuite rivolte agli omosessuali.

In giornata esce una nota dell'ANSA in cui la Binetti precisa e parla di fraintendimento delle sue parole (mi ricorda Berlusconi):

Mi stupisco di chi conoscendo il mio rispetto per la dignità delle persone, abbia potuto fraintendere così vistosamente il mio pensiero. Per me non era affatto in discussione la dignità degli omosessuali, anche perché più di una volta in questi anni mi sono soffermata nel sottolineare la mia stima nei loro confronti, in molti casi anche la mia personale e sincera amicizia, riconoscendo loro tutte le qualità umane e professionali, affettive ed organizzative che caratterizzano il loro impegno in tanti e svariati campi. In ogni caso se per caso qualcosa ha potuto ferire o creare imbarazzo a qualcuno di loro me ne scuso pubblicamente. Il vero problema in discussione però è la lotta alla pedofilia, vera piaga della nostra vita sociale perché tocca giovani e giovanissimi, innocenti e spesso totalmente fiduciosi nei confronti di chi si approfitta di loro. Su questo punto: la lotta alla pedofilia in tutte le sue manifestazioni e in tutti i suoi scenari mi auguro di trovare tutto il partito impegnato, così come io sarò vicina a tutti gli omosessuali nella difesa dei loro diritti individuali e nella tutela della loro dignità personale. E questo la mia collega Paola Concia lo sa molto bene, perché ne abbiamo ripetutamente parlato cercando di fare insieme chiarezza su tante questioni.
GayAbruzzo
00domenica 2 novembre 2008 08:52
Paola Concia risponde alla Binetti
Paola Concia, tirata in ballo dalla Binetti, le risponde per le rime. Ormai è diventata l'unica a difendere strenuamente i diritti degli omosessuali in parlamento.

Quanto affermato oggi dall’on. Binetti aumenta la gravità delle sue dichiarazioni dei giorni precedenti. E trovo ancor più grave che Binetti dica che abbia discusso tante volte con me del Binetti-pensiero sugli omosessuali: evidentemente le mie sono state parole buttate al vento. È l’on. Binetti che si deve chiedere come faccia a stare nel Pd, perché il suo sentire non rientra nei valori statutari del Partito Democratico.

E' una cosa che ci chiediamo anche noi, cara Paola.
Dark_Argetlam
00domenica 2 novembre 2008 11:12
ma questa non l'hanno ancora rinchiusa? non è la prima volta che va oltre il limite
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