Dubbio atroce

aryalex1974, 29/09/2007 11.04:

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Ciao a tutti,io sono in questo forum da pochissimo.
Ho deciso di partecipare un pò per curiosità mia personale,ma sopratutto perchè spero che quelli di voi che sono gay (maschi) possano aiutarmi a risolvere un dubbio che attanaglia la mia mente da anni.

Non vi spiegherò subito di cosa si tratti per non influenzare le vostre risposte;preferisco iniziare ponendovi alcune domande inerenti l'argomento

VI PREGO AIUTATEMI!!!! E' DAVVERO MOOOOOLTO IMPORTANTE PER ME!!!
(poi capirete)

Prima domanda:esistono secondo voi uomini potenzialmente gay,ma che non hanno consapevolezza della loro omosessualità????

E' possibile che il loro perbenismo gli impedisca di scoprirsi gay???

Per perbenismo intendo che per loro l'apparenza e il giudizio altrui contano molto,al punto da essere fondamentali nel loro modo di vivere.


Spero sinceramente abbiate voglia di rispondermi.
Grazie a tutti,Ary

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will!newton, 29/09/2007 15.35:

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Vorrei precisare che la nostra cara amica non ha mai parlato di nessun ragazzo, per cui non prendete quella strada tutti quanti!

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GayAbruzzo, 29/09/2007 15.44:

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ma ha chiesto se esistono uomini gay che non lo ammettono per perbenismo e io a questo ho risposto

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will!newton, 29/09/2007 15.49:

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Ma io mi riferivo a Lib e Funtus, tesora!

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will!newton, 29/09/2007 15.49:

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Ma io mi riferivo a Lib e Funtus, tesora!

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GayAbruzzo, 29/09/2007 15.53:

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ah ok! ma sai che esiste anche il tasto "quota", ammora mia?

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liberamente83, 29/09/2007 16.55:

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maddona tesò, sto periodo ti si può parlare solo con la citrosodina

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sissy86, 30/09/2007 2.35:

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non vi dico cosa mi ha detto oggi

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sissy86, 30/09/2007 2.35:

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non vi dico cosa mi ha detto oggi

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will!newton, 30/09/2007 11.12:

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Oddio, ma che t'ho detto?

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sissy86, 30/09/2007 15.45:

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quando ti ho mandato quella bella foto.... mi hai detto "ma te l'ho chiesta?"

io pensavo di farti cosa gradita
poi mi hai detto che sono demodee


non mi vuoi beneeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee

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sissy86, 30/09/2007 15.45:

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quando ti ho mandato quella bella foto.... mi hai detto "ma te l'ho chiesta?"

io pensavo di farti cosa gradita
poi mi hai detto che sono demodee


non mi vuoi beneeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee

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sissy86, 30/09/2007 15.45:

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quando ti ho mandato quella bella foto.... mi hai detto "ma te l'ho chiesta?"

io pensavo di farti cosa gradita
poi mi hai detto che sono demodee


non mi vuoi beneeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee

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will!newton, 01/10/2007 0.06:

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Ma scherzavo tesoro mioooo! Volevo farti arrabbiare ma credevo che avessi capito e fossi stata al gioco....

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aryalex1974, 29/09/2007 11.04:

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Ciao a tutti,io sono in questo forum da pochissimo.
Ho deciso di partecipare un pò per curiosità mia personale,ma sopratutto perchè spero che quelli di voi che sono gay (maschi) possano aiutarmi a risolvere un dubbio che attanaglia la mia mente da anni.

Non vi spiegherò subito di cosa si tratti per non influenzare le vostre risposte;preferisco iniziare ponendovi alcune domande inerenti l'argomento

VI PREGO AIUTATEMI!!!! E' DAVVERO MOOOOOLTO IMPORTANTE PER ME!!!
(poi capirete)

Prima domanda:esistono secondo voi uomini potenzialmente gay,ma che non hanno consapevolezza della loro omosessualità????

E' possibile che il loro perbenismo gli impedisca di scoprirsi gay???

Per perbenismo intendo che per loro l'apparenza e il giudizio altrui contano molto,al punto da essere fondamentali nel loro modo di vivere.


Spero sinceramente abbiate voglia di rispondermi.
Grazie a tutti,Ary

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pollicinonelbosco, 01/10/2007 11.16:

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assolutamente si. come ho detto credo che nelle varie persone esistono differenti percentuali di eterosessualità e omosessualità.
non è bianco o nero ma una infinita gradazione di colori.
un ragazzo gay, o comunque prevalentemente gay che si sente attratto da qualche ragazza ci va senza problemi (a me è capitato) ma un ragazzo prevalentemente etero, o anche bsx spesso ha paura e non riesce a sentirsi libero di andare con un uomo, per via del giudizio degli altri e quindi reprime quella parte, piccola o grande che sia, di omosessualità che ha.

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aryalex1974, 01/10/2007 22.49:

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Ciao!!!!
Sono tornata,scusate il ritardo ma io non riesco ad accendere il pc tutti i giorni.
Grazie infinite a tutti quelli che mi hanno dedicato il loro tempo!!!

Immaginavo che le risposte alle mie domande fossero positive,ne ero piu che sicura;ma volevo comunque una risposta da qualcuno che l'omosessualità la vive ed ha passato le difficoltà che ne derivano.

Arrivati a questo punto vorrei sapere se voi credete ad una "piegazione sull'omosessualità"?
Mi spiego meglio:ho spesso sentito dire che questo "comportamento" (lo scrivo tra virgolette perchè io non penso che sia un termine adeguato) nasce da uno storico famigliare particolare;es:padre padrone o madre troppo presente ecc...
Voi che ne dite?

E poi vorrei chiedere a quelli di voi che credono in questa "spiegazione" se la perdita di una madre all'età di 12 anni e l'essere cresciuti con un padre dal carattere GLACIALE che non si è mai risposato e si è ben guardato dal mettere il figlio a conoscenza dell'unica relazione avuta possa aver influito in tal senso?


Avrei ancora un sacco di domande da porvi ma credo sia meglio andare per gradi e tere a freno la mia voglia di sapere e di capire.
Vi prego di continuare ad avere la pazienza di rispondermi pur non sapendo di cosa vi stò parlando.
Posso dirvi che la mia non è curiosità morbosa e non stò documentandomi per scrivere un libro sul mondo gay;stò solo cercando di far luce sulla mia vita.

Ancora grazie per la vostra attenzione,Ary

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liberamente83, 02/10/2007 8.45:

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no no, mi pare che per freud anche il cosiddetto "padre castrante" favorisse "l'inversione" (omosessualità).

la mia domanda è... ma di che stiamo parlando??!!?!? le teorie (psicologiste soprattutto) si rincorrono dalla notte dei tempi e nessuno è riuscito ad addurre uno straccio di prova. Per me sono tutte cazzate, con tutto il rispetto per freud. E lo dico anche se da grande farò lo psicoanalista: non ha senso sparare teorie senza standardizzare i criteri e con quei criteri fare un confronto statistico serio.

ary, se vuoi che ti aiutiamo a capire se questo ragazzo "potrebbe" essere omosessuale, devi fornire elementi sulla sua di vita, sulla sua di storia, e sulle risposte che LUI dava alle difficoltà; secondo me il contesto sociale e famigliare (elencati senza parlare della stessa persona) contribuisce decisamente poco (ma prefererei dire "per nulla")... Già perché spesso ci si costringe a pensare che sia la famiglia ad essere "omosessualizzante", senza conoscere la persona, che probabilmente "omosessuale" già lo è. Lo ripeto, io preferirei parlare di lui, non della sua famiglia.

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