Difendere un criminale

Prendiamo un caso abbastanza estremizzato per rendere l'idea.
Supponiamo siate un avvocato penalista e vi sia attribuita la difesa di un pedofilo. Ora, il cliente per poter essere difeso nel miglior modo dal proprio avvocato, deve essere del tutto sincero con quest'ultimo e fornire tutti gli elementi di cui dispone e che possono essere utili in tribunale. Supponiamo quindi che il pedofilo vi confessi la propria colpevolezza; voi come reagireste, e sopratutto in quale modo riuscireste a giustificare la difesa di qualcuno macchiatosi di un crimine con la conseguenza che in caso di vittoria rimandereste in libertà un possibile omicida,stupratore,rapinatore...?

Preciso che non mi interessa il caso concreto, esposto...era solo un esempio.

non ho fatto l'avvocato anche per non avere di questi problemi ;)
credo che la regola sia di difendere con ogni mezzo legale l'assistito.

io me la pongo spesso la domanda:come fa l'avvocato penale a difendere un assasino.. nn capisco.. lo vuole libero,come fa ad avere la coscenza pulita?

IL FATTO è CHE ANCHE L'ASSASSINO + PERICOLOSO HA IL DIRITTO DI ESSERE DIFESO IN GIUDIZIO E L'AVVOCATO DEVE FARE QUESTO, USANDO TUTTI I MEZZI CHE POSSONO TORNARE UTILI AL SUO CLIENTE...MOLTE VOLTE NON SI TRATTA DI VOLERLO LIBERO MA DARGLI CONSIGLI PER SCONTARE LA MINIMA PENA POSSIBILE...TIPO OPTARE PER UN RITO ALTERNATIVO AL DIBATTIMENTO ORDINARIO, DI QUELLI KE CONSENTONO UNA RIDUZIONE DI PENA...

daltronde anke il dottore se l'assassino è ferito deve salvarlo