Come probabilmente anche l'altra volta, le tue parole mi sembrano ragionevoli e soprattutto mi trovano almeno in parte daccordo...
Però secondo me sono le contraddizioni di questo tipo (nn le tue parole, le leggi di reato d'opinione o simili) che fanno rosikare...
Cioè... "siete liberi di fare tutto (nei limiti del rispetto degli altri e delle leggi), ma nn di dire questo perchè fa male a X."
Cioè... uno può dire che tutti i tassisti sono delle merde perchè nn so cosa, ma nn può dirlo delle persone di colore?
Lo so, fa schifo anche a me solo scriverlo, ma è per dare l'idea che la libertà deve esserci nel bene e fino a un certo punto anche nel male... sto facendo un discorso generale e proprio PER queste persone (tra cui il sottoscritto...)...
Purtroppo, io stesso sono talmente lontano dal discriminare, che a me dà fastidio quando appunto lo fanno anche solo con classi lavorative o gruppi di persone e nn solo con "le specie protette" (amara definizione, ma è vero che ci sono persone che a mio avviso vengono discriminate al contrario in questo modo...) perchè la discriminazione parte da una generalizzazione che è sbagliata... e che proprio sopporto poco...
Però d'altra parte, se uno comincia a fare i fini distinguo, allora ci troveremo nella situazione di dire: alla fine chi dirà ciò che è giusto o sbagliato PENSARE?
Fino a quando è un tizio dall'accento straniero che al massimo può "scomunicare" una persona uno può fregarsene, ma d'altra parte se diventa una cosa stabilita dallo stato, chiunque sta al potere può decidere che è giusto fare e soprattutto nn solo "scomunica", ma imprigiona... ^^''
Oddio, adesso ormai anche i conti corenti vengono passati al setaccio (o almeno viene annunciato ufficialmente) e la privacy va ogni giorno sempre di più a farsi benedire in nome della protezione dalle ingiustizie, ma io preferisco personalmente dover lottare per queste cose piuttosto che aspettare che questa entità chimerica di nome "stato" decida e punisca il libero pensiero (per quanto disgustoso sia)...
Mi spiace, io su questo aspetto sono un po' masochista o scemo, ma piuttosto che essere in una gabbia d'argento con tutta la gente che mi guarda con timore, rispetto e una punta d'inivida nascosta in odio represso perchè protetto da un'alone impalpabile di giustizia statale, preferisco una legge che punisca con più
certezza chi COMPIE atti discriminatori, e la possibilità di rispondere ad uno sputo con la libertà di sentirmi alla pari! ^^
Però è ovvio che si parla di opinioni personali, quindi scrivo giusto per chiarire la mia... ^^
[Modificato da Jollolao 08/02/2007 10.59]
"La verità vi renderà liberi". Quindi saremo sempre in catene...