Mario Venuti: dopo Sanremo parte il “Magneti Tour”
Dopo l’eliminazione, molto discussa e criticata, del Festival di Sanremo, Mario Venuti si dà al live
Il 13 marzo parte da Livorno il giro di date che lo vedrà protagonista sui palchi dei maggiori teatri italiani.
Sarà accompagnato da Arancia Sonora, la band che lo segue ormai da tre anni, e che lo ha seguito anche all’Ariston. Con questo tour il cantautore intende promuovere il suo ultimo successo: l'album “Magneti”, uscito il 3 marzo e da lui definito come cool e più jazzato.
Non era la prima volta a Sanremo: nel 2004, infatti, Mario Venuti partecipa con il brano “Crudele”, grazie al quale vince due premi importanti e prestigiosi: il Premio “Mia Martini” (ossia il premio della critica) e il Premio “Radio e Tv Private”. Una ballata diversa dai suoi soliti pezzi, con un carico emozionale, anche se lento ed onesto, che non pensa minimamente al riscontro commerciale che potrebbe ottenere.
Il suo ultimo album è invece del 3 marzo, e segue un altro grande successo del prefestival 2004: “Grandimprese”, disco anticipato dall'uscita del singolo “Veramente”. Spicca anche una cover, “Monnalisa” di Ivan Graziani. Mario comincia a farsi conoscere attraverso la radio e la televisione, che trasmettono senza sosta questa canzone e il relativo videoclip.
Una caratteristica comune ai pezzi di questo album è quella ‘leggerezza pensosa’ di cui scriveva Italo Calvino: non banalità, ma la capacità di restituire la semplicità e l'esattezza delle cose. Dopo la sua partecipazione al festival, “Grandimprese” viene ripubblicato arricchito da tre inediti: canzone stupida, nella fattispecie, per causa d'amor.
Più recente è “Magneti”, il suo ultimo album (il decimo della sua carriera, il quinto da solista dopo i cinque realizzati con il gruppo Denovo), da lui definito “un disco ‘cool’, e meno ‘bianco’, più jazzato”, costato un anno di lavoro. Come mai questo titolo? In una intervista il cantautore dichiara: “pare che il magnete aveva presso gli antichi dei poteri soprannaturali, magici. Si diceva che l'amante che portava un magnete al dito avrebbe attirato su di sé l'amore. Sono le proprietà del magnete che mi hanno incuriosito: attraggono e respingono”.
Dal punto di vista tematico tutto il disco è segnato dall'inquietudine di chi vuol vivere senza lasciarsi sfuggire alcuna possibilità, e dalla consapevolezza che i rimorsi sono da preferire ai rimpianti. Spicca il brano “Qualcosa brucia ancora”, una canzone scritta d'istinto, dove la coscienza del proprio star bene non impedisce che qualcosa bruci ancora.
Il tour pubblicizzerà proprio il suo ultimo disco, e lo farà in tutta Italia insieme al gruppo Arancia Sonora, composto da Franco Barresi alla batteria, Tony Brundo alle tastiere, Tony Canto alla chitarra e Vincenzo Virgillito al basso. Per stimolare la partecipazione dei giovani è prevista una agevolazione: tutti gli studenti universitari e quelli delle scuole superiori possono usufruire di uno sconto del 10% sul prezzo del biglietto. Un motivo in più per andarci!